GROMO, Giacomo Antonio
Stefano Meschini
Nacque a Biella verso il 1520 da Ludovico di Pietro e da Caterina di Sebastiano Gromo.
Apparteneva a uno dei tanti rami secondari della celebre famiglia biellese [...] si occupa invece di iatrochimica, ovvero studia tutti i preparati di natura vegetale, animale, minerale, che, secondo le conoscenze del tempo, permettevano di sanare ferite, stagnare il sangue, curare malattie, preservare da epidemie. L'interesse del ...
Leggi Tutto
BOMBACCI, Nicolò
Enzo Santarelli
Nacque a Civitella di Romagna (Forlì) il 24 ott. 1879, da Antonio e Paola Gaudenzi. Insegnante elementare, all'inizio dell'età giolittiana esordì nel campo sindacale [...] derivazioni demagogiche del suo recente passato. Dopo un periodo di relativa inattività politica, utilizzando le sue vecchie conoscenze nel campo dei transfughi del movimento sindacalista e socialista, fondò, con un sussidio statale, la rivista La ...
Leggi Tutto
GHISLIERI, Federico Fabio
Giampiero Brunelli
Nacque a Bosco Marengo, presso Alessandria, nel 1560, da Francesco. Il padre era un militare di professione che, secondo il genealogista L. Iacobilli, vantava [...] 1904. Un Discorso in materia di fortificazioni del 1617 circa (Torino, Bibl. nazionale, N.II.4) illustra, con profonde conoscenze tecniche, il modo per accrescere al meglio l'efficacia delle difese statiche, nelle quali il G. non nutriva, tuttavia ...
Leggi Tutto
BREISLAK, Scipione
Luigi Gennari
Nato a Roma da padre svedese il 16 ag. 1750, entrò il 6 ott. 1767 tra i chierici regolari delle scuole pie. Trascorso il periodo del noviziato a Roma, si distinse per [...] .
Il B. comprese che gli errori nelle interpretazioni dei fenomeni geologici erano ricollegabili con le ancora scarse conoscenze nel campo della fisica e della chimica; seppe inoltre prevedere che soltanto mediante uno stretto collegamento con queste ...
Leggi Tutto
CAVALLI, Ferdinando
Giannantonio Paladini
Nacque a Chiari (Brescia) il 7 ott. 1810, primogenito di Paolo, conte di Sant'Orso, e di Elisa Renier. In quanto pronipote del penultimo doge di Venezia, Paolo [...] attività delle commissioni permanenti e delle commissioni relatrici, che rivela, comunque, il corredo di esperienze e di conoscenze già mostrato nei suoi scritti. La Scienza politica in Italia, alla quale soprattutto andò dedicandosi, constò alla ...
Leggi Tutto
COLONNA, Stefano
Peter Partner
Appartenente al ramo di Palestrina della potente famiglia dei feudatari romani, nacque con ogni probabilità sullo scorcio del sec. XIV da Niccolò di Stefano e da Clarissa [...] fratelli, che si trovavano a Palestrina: questi si impadronirono di lui e lo fecero decapitare.
Allo stato attuale delle nostre conoscenze, è difficile dire se l'assassinio del C. sia stato ispirato direttamente da Antonio Colonna. Certo è che, dal ...
Leggi Tutto
LAZZARINI, Vittorio
Andrea Zannini
Nacque da Giuseppe e Luigia Visinoni il 7 dic. 1866 a Venezia. Avviato dal padre agli studi tecnici, si diplomò presso l'istituto Paolo Sarpi di Venezia, sezione industriale; [...] della scuola storico-filologica delle Venezie, convinto che il personale addetto ai beni culturali dovesse disporre di conoscenze specifiche del contesto storico-istituzionale in cui doveva operare.
Fu, inoltre, nel consiglio della Fondazione Querini ...
Leggi Tutto
GALLI, Raffaello, detto Torello da Casentino
Dario Busolini
Nacque da famiglia originaria del Casentino nell'ultimo quarto del sec. XV, probabilmente a Firenze, dove vivevano gli zii Giovanni Lapucci [...] e il Portogallo. Memorie e documenti, Roma 1940, p. 292; M. Milanesi, Tolomeo sostituito. Studi di storia delle conoscenze geografiche nel XVI secolo, Milano 1984, pp. 123 s.; M. Spallanzani, G. Da Empoli: mercante, navigatore fiorentino, Firenze ...
Leggi Tutto
Popolazione dell’America Centrale, stanziata negli Stati messicani di Chiapas, Tabasco, Campeche, Yucatán e Quintana Roo, oltre che in Belize, in Guatemala, nell’Honduras occidentale e nel Salvador settentrionale.
Antropologia
Gli [...] poi un sistema di datazione continua, detto ‘computo lungo’, che partiva dal 3114 a.C., data mitica della creazione. Le conoscenze astronomiche dei M. permisero loro di calcolare con esattezza i cicli di Venere e dei maggiori pianeti e di prevedere ...
Leggi Tutto
GUERRA
Mario de Arcangelis
(XVIII, p. 53; App. I, p. 699; II, I, p. 1100; III, I, p. 799)
Guerra elettronica. - Già durante la prima g. mondiale (1914-18) la radio, sebbene avesse solo pochi anni di [...] Ricognizione elettronica o SIGINT. - Un pre-requisito fondamentale per attuare qualsiasi provvedimento di g. elettronica è la conoscenza dei sistemi elettronici nemici (o potenzialmente tali). In altre parole, ogni azione di g. elettronica, a livello ...
Leggi Tutto
conoscente
conoscènte s. m. e f. e agg. [part. pres. di conoscere]. – 1. s. m. e f. Persona che ci conosce ed è da noi conosciuta; persona con cui, pur non essendo amici, si ha una certa familiarità: è venuto a trovarmi un mio c.; siamo vecchi...
conoscenza
conoscènza (ant. cognoscènza o cognoscènzia e canoscènza) s. f. [dal lat. tardo cognoscentia, der. di cognoscĕre «conoscere»]. – 1. a. L’atto del conoscere una persona, dell’apprendere una cosa: sono lieto di fare la vostra c.;...