nucleo
nùcleo [Der. del lat. nucleus "gheriglio della noce, nòcciolo di un frutto", da nux nucis "noce"] [LSF] La parte centrale di qualcosa, in quanto appaia più compatta del resto oppure venga considerata [...] sulle forze coulombiane che determinano una repulsione fra i protoni. Per l'evoluzione delle conoscenze sui n. atomici v. nucleo atomico, cenni storici sul, mentre per le conoscenze attuali v. le voci cui si rinvia per le locuz. citate nel seguito e ...
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Industria
Claudio Sardoni
Andrea Saba
Giuseppe Torre
Mario Colacito
(XIX, p. 152; App. II, ii, p. 28; III, i, p. 866; IV, ii, p. 177; V, ii, p. 664)
Parte introduttiva
di Claudio Sardoni
Alla fine [...] più specializzato in campo elettronico e telematico.
Dunque, il settore in questione comporta un alto livello di conoscenza tecnica e di cultura industriale. Infatti i grandi paesi industriali (Germania, Giappone, Italia, USA, Svizzera) sono anche ...
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Lavoro
Igor Piotto
Mario Rusciano
di Igor Piotto e Mario Rusciano
LAVORO
Organizzazione del lavoro di Igor Piotto
sommario: 1. Introduzione. Le vie di uscita dalla crisi del taylorismo. 2. I principî [...] abbiamo visto, va in una direzione opposta e sollecita piuttosto la regolazione di un nuovo rapporto tra lavoro e conoscenza, soprattutto per quanto concerne i rapporti di lavoro e la gestione delle risorse umane nell'impresa.
Infatti, la regolazione ...
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Le strategie di sussistenza nelle società preagricole
Francesca Giusti
Samou Camara
Lanfredo Castelletti
Egidio Cossa
Antonio Tagliacozzo
Francesca Balossi Restelli
Massimo Vidale
Susan G. Keates
Ian [...] Vidale
È ben noto che le popolazioni che vivono di caccia e raccolta hanno accumulato nel corso dei millenni una conoscenza approfondita e diversificata dei possibili usi, alimentari e non, di un ampio spettro di risorse vegetali; per la preistoria ...
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Il Rinascimento. Il ritorno della scienza antica
Sebastiano Gentile
Il ritorno della scienza antica
Petrarca e il ritorno del 'Cicerone scettico'
Per comprendere la svolta fondamentale che la nostra [...] , detto il Panormita, nel 1426 riuscì ad ottenere un codice, antichissimo ma lacunoso, che si trovava a Siena presso un suo conoscente, del De medicina di Celso, opera di cui s'erano perse le tracce. Ne diede subito notizie tra gli altri a Guarino ...
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Secolarizzazione
Langdon Gilkey
di Langdon Gilkey
Secolarizzazione
sommario: 1. Introduzione. 2. Genesi, natura e sviluppo dello ‛spirito secolare'. 3. La crisi: contraddizioni nella cultura secolare, [...] e, infine, le relazioni che possiamo intrattenere con gli altri. Quale che possa mai essere, il luogo della realtà della conoscenza e del valore sta comunque nell'immediato, nell'hic et nunc, in ‛questo' mondo, che noi possiamo percepire e manipolare ...
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Innovazioni tecnologiche e organizzative
Christopher Freeman
Introduzione
Già nel 1513 Machiavelli metteva in risalto le difficoltà che l'innovazione incontra: "Lo introduttore ha per nimici tutti quelli [...] fenomeno, e a integrazione di esso, un gran numero di innovazioni e di perfezionamenti ha avuto origine da conoscenze acquisite attraverso la pratica di individui e organizzazioni (soprattutto aziende); lo stesso può dirsi delle attività di ricerca ...
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La scienza presso le civilta precolombiane. Il mondo naturale degli Aztechi
Doris Heyden
Il mondo naturale degli Aztechi
Nella cultura azteca del XV sec., la scienza era parte di un insieme organico [...] agricole, la terra, l'acqua e le stagioni occupavano un posto importante nella vita e nel pensiero degli Aztechi. La conoscenza dei corpi celesti e dei loro movimenti, che annunciavano l'arrivo della stagione piovosa (da giugno a settembre) al ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. La scienza del macromondo
Norriss S. Hetherington
La scienza del macromondo
Nella seconda metà del XX sec. l'attività scientifica è stata caratterizzata [...] de Tocqueville, si disse perplesso sulla compatibilità tra la democrazia e il sostegno alle acquisizioni più teoriche e astratte della conoscenza umana. Fu solo dopo più di un secolo, dopo la Seconda guerra mondiale e la guerra fredda che ne derivò ...
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Disciplina, fondata da S. Freud, che ha per oggetto lo studio e il trattamento terapeutico di disturbi di tipo psicologico nel quadro di una teoria dinamica della psiche il cui concetto centrale è quello [...] processi psichici altrimenti inaccessibili; b) un metodo terapeutico per il trattamento dei disturbi nevrotici; c) una serie di conoscenze psicologiche ottenute nel modo indicato e convergenti in una nuova disciplina scientifica.
L’ipnosi e le libere ...
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conoscente
conoscènte s. m. e f. e agg. [part. pres. di conoscere]. – 1. s. m. e f. Persona che ci conosce ed è da noi conosciuta; persona con cui, pur non essendo amici, si ha una certa familiarità: è venuto a trovarmi un mio c.; siamo vecchi...
conoscenza
conoscènza (ant. cognoscènza o cognoscènzia e canoscènza) s. f. [dal lat. tardo cognoscentia, der. di cognoscĕre «conoscere»]. – 1. a. L’atto del conoscere una persona, dell’apprendere una cosa: sono lieto di fare la vostra c.;...