(I, p. 339; App. I, p. 15; II, i, p. 16; III, i, p. 12; IV, i, p. 21; V, i, p. 26)
Le proprietà dell'a. e le sue varie tipologie (a. potabili, a. minerali, a. industriali ecc.) sono descritte nel I vol. [...] di coordinamento delle attività di programmazione, pianificazione e controllo, e definisce nel Piano di bacino lo strumento conoscitivo, normativo e tecnico-operativo con cui devono essere pianificate e programmate le azioni di difesa del suolo e ...
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Regione, regionalismo, regionalizzazione
Piergiorgio Landini
Il dibattito teorico sul concetto geografico di regione, che aveva caratterizzato il quadro disciplinare negli anni Settanta e Ottanta del [...] in tal senso (Liguria, Emilia-Romagna, Toscana, Basilicata, Calabria) hanno manifestato interesse per la formazione di un impianto conoscitivo geografico ed economico non tanto per la sua natura 'giustificativa' quanto per un nuovo ruolo nei processi ...
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(XI, p. 543; App. I, p. 480; II, I, p. 704; IV, I, p. 537)
Le norme emanate negli ultimi anni, che contengono qualche riferimento alla C. dei c. sono numerose e, dal punto di vista legislativo, non sempre [...] ha incontrato il gradimento delle forze politiche che hanno ravvisato nella relazione annuale della Sezione un notevolissimo elemento conoscitivo dell'attività dei comuni. La valutazione positiva ha trovato una sua conferma nella l. 29 ottobre 1987 n ...
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HERBART, Johann Friedrich
Luigi Credaro
Filosofo e pedagogista tedesco, nato a Oldenburgo il 4 maggio 1776, morto a Gottinga il 14 agosto 1841. Dai 12 ai 18 anni fu alunno della Schola latina, trasformata [...] è un'estrinsecazione di tutto il nostro interesse per il mondo e l'umanità. L'interesse è conoscitivo (empirico, speculativo, estetico) o partecipante (simpatetico, sociale, religioso). Onde due tipi d'istruzione: 1° scientifico; 2° storico ...
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METRICA
Mario Pazzaglia
(XXIII, p. 102)
Gli studi sulla metrica. - Nel 1962, Metrica e poesia di M. Fubini conclude un trentennio di studi metrici limitati nel numero e avari di proposte metodologiche. [...] del ''tempo'' di essa ripropone una dialettica esemplare di variazione e persistenza certamente rilevante sul piano antropologico e conoscitivo. In questo senso si può applicare a ogni strutturazione metrica (anche a quella del verso libero) quello ...
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Comprende tutti gli approcci molecolari alla biologia: composizione e trasformazioni molecolari negli organismi, basi molecolari del rifornimento di energia per l'attività cellulare (fotosintesi, fosforilazione [...] di altre discipline che da tale innesto hanno avuto un'evoluzione determinante. Con enfasi diversa sull'aspetto conoscitivo o su quello applicativo, esse vengono impiegate per risolvere problemi medici - patologia, diagnostica e terapia - problemi di ...
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Spazio geografico, organizzazione e pianificazione dello
Piergiorgio Landini
Il concetto di spazio, alla base della epistemologia geografica, è stato oggetto di un ampio dibattito disciplinare e interdisciplinare [...] emergente è la costituzione dei SIT (Sistemi Informativi Territoriali), legati direttamente alla realizzazione dell'apparato conoscitivo e ricadenti nella più ampia categoria dei GIS (Geographical Information Systems), che si sostanziano nella ...
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Motivazione
Assunto Quadrio Aristarchi
Definizione del termine
Il termine 'motivazione', pur nella varietà delle definizioni che ne sono state date, viene abitualmente usato per indicare i motivi che [...] dei fatti [...] e gradualmente si approfondisce sino alle cause di tali fatti".
Si tratta di un'esigenza conoscitiva irrinunciabile che ci consente di dare ordine all'esperienza, di stabilire correlazioni causali, di attribuire responsabilità e ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] della funzione civile del letterato, il B. non si stancò nella Patria Società di sollecitare ad uno sforzo conoscitivo della realtà capace di incidere nel livello provincialistico della cultura piemontese e in generale nella tradizione retorica dell ...
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Ontologia
SSofia Vanni Rovighi
di Sofia Vanni Rovighi
Ontologia
sommario: 1. Il termine. 2. Dalla logica all'ontologia. a) Brentano. b) Husserl. c) Heidegger. d) Hartmann. 3. La neoscolastica. a) Garrigou-Lagrange. [...] parla dell'intenzionalità, l'oggetto ideale si precisa come il significato - il ‛noema', dirà poi nelle Ideen - dell'atto conoscitivo, ben distinto da questo. Ma, dicevo, è specialmente a proposito dell'oggetto della logica che si pone il problema ...
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conoscitivo
(ant. cognoscitivo) agg. [der. di conoscere]. – 1. Proprio del conoscere, che concerne la conoscenza: la virtù c.; l’atto c.; la facoltà c. dell’uomo è limitata. 2. Che tende a conoscere, ad acquisire la conoscenza di determinati...
hearing
〈hìëriṅ〉 s. ingl. [propr. «audizione, ascolto», der. di (to) hear «ascoltare»], usato in ital. al masch. – Termine di uso com. nel linguaggio polit. e parlamentare come equivalente dell’ital. indagine conoscitiva (v. conoscitivo),...