Essanay
Giulia Carluccio
Società di produzione statunitense creata a Chicago il 5 febbraio 1907 da George K. Spoor (1872-1953) e Gilbert M. Anderson (propr. Max Aronson, 1880-1971). La denominazione [...] con la E. alcuni film che rievocavano la conquistadelWest.
Nell'ambito della commedia, la casa di produzione di passare alla Mutual, Chaplin realizzò 15 cortometraggi tra i più significativi del suo primo periodo, tra i quali A night out (Una sera ...
Leggi Tutto
Ritter, Thelma (propr. Thelma Adele)
Isabella Casabianca
Attrice cinematografica e televisiva statunitense, nata a New York il 14 febbraio 1905 e morta ivi il 5 febbraio 1969. Il volto arguto e angoloso, [...] stato della R.) ed Ernest Borgnine. Tra gli altri film cui prese parte negli anni Sessanta, il western How the West was won (1962; La conquistadelWest) di John Ford, Henry Hathaway e George Marshall e le commedie A new kind of love (1963; Il mio ...
Leggi Tutto
STATI UNITI
Costantino Caldo
Giorgio Gomel
Tiziano Bonazzi
Hermann W. Haller
Biancamaria Tedeschini Lalli-Valerio Massimo De Angelis
Marcia E. Vetrocq
Franca Bossalino
Nicola Balata
Gian Luigi [...] in parte afroamericana, e in parte financo irlandese. Le medesime conquiste ottenute dalle donne nel campo della cultura e più in statunitense, e True West (1980; trad. it., ibid.) gioca sulla trasformazione del mito delWest (e della fuga verso ...
Leggi Tutto
SPIELBERG, Steven
Gian Luigi Rondi
Regista, sceneggiatore, produttore cinematografico statunitense, nato a Cincinnati (Ohio) il 18 dicembre 1947. Dopo esordi felici in televisione − con un film, Duel [...] respiro, con tendenza all'epico, con Empire of the Sun (L'impero del Sole, 1987), non a caso ideato di nuovo nell'ottica di un American tail (Fievel sbarca in America, 1986; Fievel conquista il West, 1988); il notissimo Who framed Roger Rabbit? (Chi ...
Leggi Tutto
Regista e produttore inglese, nato a South Shields (Tyne and Wear) il 30 novembre 1937. Ha frequentato il West Hartlepool College of Art e, in seguito, il Royal College of Art di Londra, dove si è diplomato [...] 1492: Conquest of Paradise (1992; 1492: La conquistadel Paradiso), che tenta di romanzare la scoperta di Oltre la tempesta), dove un gruppo di liceali è coinvolto in una tragedia del mare. Tra il 1999 e il 2000 ha realizzato Gladiator (Il gladiatore ...
Leggi Tutto
Commedia
Guido Fink
La commedia cinematografica
Definizioni e caratteri generali
Per una definizione di c., uno dei generi più frequentati dal cinema, si potrebbe risalire ad Aristotele, o almeno a [...] si riferisce al nome del treno che collega il Paese da costa a costa, e la vittoria, cioè la conquista della diva (Carole dubbio, qualche tentativo di attingere al ricco patrimonio teatrale delWest End, come French without tears (1939) diretto da ...
Leggi Tutto
Animazione, Cinema di
Gianni Rondolino
Da un punto di vista tecnico il cinema di a. si differenzia da quello fotografico, o 'dal vero', per il fatto che l'effetto del movimento è ottenuto attraverso [...] Mussio, Giuseppe Laganà e altri, ma soprattutto Bruno Bozzetto (West and soda, 1965; Allegro non troppo, 1977) e la azzurra, 1996; La gabbianella e il gatto, 1998; Momo alla conquistadel tempo, 2001).
Anche negli Stati Uniti e in altri Paesi gli ...
Leggi Tutto
Percorsi introduttivi - L'immaginario cinematografico: forme e meccanismi
Paolo Bertetto
L'immaginario cinematografico: forme e meccanismi
Nel suo celebre saggio Le cinéma, ou l'homme imaginaire (1956) [...] e la fruizione. Gli eroi del western rappresentano spesso il progetto della conquista e anche del self-made man statunitense, ma e dell'enigmaticità del mondo. Mentre il western maturo problematizza il mondo diegetico stesso delWest e rende più ...
Leggi Tutto
Musical
Massimo Marchelli
Genere cinematografico in cui lo sviluppo narrativo e drammaturgico della vicenda è strutturato su canzoni e danze. Seppur erede di una forma di spettacolo nata nel teatro [...] ; Tutto il mondo ride) aderì al tema della conquistadel successo, non senza trattarlo con personale intellettualismo; il nei primi anni Sessanta, nel caso del m. si applica in maniera puntuale. Nel 1961 uscì West Side story di Robert Wise e Jerome ...
Leggi Tutto
Hell's Hinges
Paolo Cherchi Usai
(USA 1916, colorato, 74m a 16 fps); regia: Charles Swickard, William S. Hart; produzione: New York Motion Picture Corporation/Kay-Bee; sceneggiatura: C. Gardner Sullivan; [...] si allontana con lei a cavallo verso una nuova vita.
L'epopea del western si identifica durante il periodo muto con due celebrità dell'epoca: della natura. Tom Mix rappresenta il West come un illimitato terreno di conquista; William S. Hart ne offre ...
Leggi Tutto
far west
〈fàa u̯èst〉 locuz. ingl. (propr. «lontano occidente», insieme delle regioni occidentali degli Stati Uniti), usata in ital. come s. m. – 1. La zona occidentale degli USA. 2. Per estens., con allusione all’ambiente selvaggio e violento,...
n-word (N-Word, N-word) s, f, inv. Eufemismo sostitutivo dell’ingl. nigger e, in ogni altra lingua, del termine corrispondente (in it. negro). ◆ Nell'America del primo presidente nero c'è voluto un editore di Montgomery, Alabama, la città in...