Dell’Oriente, cioè in genere dei paesi posti a E dell’Europa, e quindi soprattutto dei paesi asiatici, ma con estensione più o meno vasta secondo il significato che nei vari tempi è stato attribuito a [...] dell’antico Impero romano.
Nel corso dei primi cinque secoli del cristianesimo, nell’ambito dell’Imperodell’unità cattolica, col nestorianesimo, la Chiesa di Persia, col monofisismo quelle di Armenia, Etiopia e, prima in parte e dopo la conquista ...
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Stato dell’Africa nord-orientale, che si estende anche in territorio tradizionalmente considerato asiatico, a E dell’istmo di Suez (penisola del Sinai). Il nome deriva da quello dell’antica città di Menfi, [...] controllo, se non ancora l’occupazione e conquista, della zona costiera della Palestina era essenziale per impedire l’insediamento (525) e l’E. divenne una provincia dell’imperopersiano. Nell’invasione persiana storicamente si individua l’evento ...
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Bibbia
Caterina Moro
Raccolta degli scritti ritenuti sacri da ebrei e cristiani
Il nome bibbia deriva dal greco biblìa, "libri (in forma di rotolo)". Per i cristiani si divide in Antico e Nuovo Testamento. [...] la conquistadella Palestina (Giosuè), le vicende dei Giudici (capi carismatici d'Israele prima della monarchia), ); infine si narra la ricostruzione di Gerusalemme ai tempi dell'imperopersiano (Esdra e Neemia).
Questa storia d'Israele è preceduta ...
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zoroastrismo La religione dell’Iran antico, fino all’avvento dell’islam, cioè fino alla conquista araba dell’imperopersiano dei Sasanidi alla metà del 7° secolo. Prende il nome dal suo fondatore, Zaratustra, [...] del Gran Re era un momento essenziale. Nello stesso tempo la casta sacerdotale dell’Imperopersiano, i Magi, accompagnando per le terre conquistate gli eserciti vincitori e installandosi nelle varie regioni dei vasti domini achemenidi insieme con ...
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BOETTI, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Nacque il 2 giugno 1743 a Piazzano, parrocchia del mandamento di Camino, nel Monferrato, dal notaio Spirito Bartolomeo e da Margherita Montalto. Nel 1762 concluse [...] - durante il quale rimase a Costantinopoli, il B. apprese il persiano e il turco e riuscì a mettere insieme una piccola fortuna, domenicano mosse alla conquistadell'impero turco.
Alcuni scontri vittoriosi con piccoli nuclei dell'esercito turco ...
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Persiani
Pietro Mander
Gli acerrimi nemici dei Greci antichi
I Persiani erano un popolo affine ai Medi, dalle origini oscure, che abitava l’attuale regione iranica di Fars (antica Parsa). Non sappiamo [...] ) e premette sulle città greche della costa (che oggi è turca). Nel 539 a.C. prese Babilonia, aggiungendo quel vasto impero alle sue conquiste.
La conquista di Babilonia ebbe grande influenza nel mondo persiano, che organizzò l’amministrazione e ...
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La grande religione monoteistica fondata in Arabia nel 7° sec. da Maometto e, collettivamente, il sistema sociale, culturale e politico che ne assume i principi.
L’i. è l’ultima delle grandi religioni [...] precedenti la conquista.
Con la fondazione della nuova capitale a Baghdad in Mesopotamia (762), il fulcro dell’impero si Qajar, che nel 1794 estesero il loro potere a tutta la Persia. Lo stile è caratterizzato da un lato dalla continuità con la ...
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Vicino Oriente antico. Causalita e intervento magico
Francesca Rochberg
Ivan Starr
Alfonso Archi
Cristiano Grottanelli
Claudio Saporetti
Causalità e intervento magico
La divinazione mesopotamica
di [...] molte città mesopotamiche dell'impero assiro era effettuata esercito, la città che si intendeva conquistare, talvolta i re rivali di Assur , Vincent, Tablette de présages, "Mémoires de la Délégation en Perse", 14, 1913, p. 49 e sgg.
Soldt 1995: ...
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Islamismo
Francesco Gabrieli
di Francesco Gabrieli
Islamismo
sommario: 1. Consistenza e diffusione dell'Islàm nel mondo odierno. 2. Islàm medievale e moderno. L'Ottocento e il colonialismo. 3. L'Islàm [...] al nostro secolo, non ha luogo una caratteristica dell'Islàm persiano, che a partire dal Seicento ha assunto la nelle conquistedelle origini, mantenutosi come giustificazione ideale di ogni imperialismo islamico, sino all'ultimo dell'Impero ...
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La maggior parte del mondo occidentale il 1° gennaio 2000 ha festeggiato l’entrata nel nuovo millennio (solo una minoranza ha optato per il più corretto 1° gennaio 2001). Per chi è musulmano la prima data [...] in cui ha perso la vita Benazir Bhutto della lavoratrice, in particolare della lavoratrice madre. Lo spirito informatore è quello della necessità di proteggere la donna e di facilitarla al massimo, specie se ha prole. Una conquistadell’Impero ...
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siriaco
sirìaco agg. [dal lat. Syriăcus, gr. Συριακός] (pl. m. -ci). – Della Siria, come regione storica dell’Asia anteriore: l’arte. s.; la lingua s. (e, come s. m., il siriaco), dialetto aramaico orientale, parlato a Edessa e nelle regioni...
satrapia
satrapìa s. f. [dal lat. satrapīa, gr. σατραπεία, der. di σατράπης «satrapo»]. – 1. a. Nome delle circoscrizioni amministrative (venti in origine), ciascuna governata da un satrapo investito anche di funzioni militari, in cui fu diviso...