Scienza greco-romana. Geografia
Germaine Aujac
Geografia
Probabilmente fu Eratostene di Cirene (276/272-196/192), terzo direttore della Biblioteca di Alessandria, a coniare il termine 'geografia' per [...] scambi con la Lidia, la Persia e i popoli asiatici, Anassimandro in India. Erodoto, nella descrizione dell'impero di Dario, re dei persiani conquistadella Bretagna, che, cominciata nel 43, fu completata nel 46-47.
Se ignoriamo quasi tutto della ...
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Thomas Ruttig
Afghanistan
«Allah akbar!»
Il regime dei talebani
di Thomas Ruttig
10 marzo
I talebani, gli integralisti musulmani che controllano il 90% dell'Afghanistan, annunciano di aver portato a termine [...] dei Moghul, ed elevata a rango di capitale, per finire poi a far parte dell'impero di Delhi dopo la conquistadell'India da parte dei Moghul; Herat passò sotto il dominio dellaPersia e Kandahar, contesa fra i due Stati, cambiò più volte padrone.
Nel ...
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Anatolia
C. Barsanti
(gr. ᾽Ανατολή)
L'Asia Minore, corrispondente grosso modo al territorio asiatico della Rep. di Turchia, iniziò a essere denominata A. (᾽Ανατολή, sinonimo di Oriente) solo a partire [...] tuttavia breve durata: cessato il pericolo persiano, ai confini sudorientali dell'A. si addensò infatti la conquista latina di Costantinopoli (1204) seguì la divisione dell'Impero bizantino, ma i Latini sottovalutarono l'importanza strategica dell ...
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Vicino Oriente antico. Le conoscenze geografiche
Mario Liverani
Le conoscenze geografiche
Geografia e cosmologia
Nel Vicino Oriente antico le conoscenze geografiche sono strettamente legate alle concezioni [...] stranieri diventa esplicita nel momento dellaconquista, della distruzione o dell'appropriazione; l'intento evidente di culmine dell'elaborazione vicino-orientale delle conoscenze geografiche, da attribuirsi correttamente all'imperopersiano e ...
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POLO, Marco
Giuseppe Gullino
POLO, Marco. – Nacque a Venezia nel 1254.
Suo padre, Nicolò di Andrea, del quale non si conosce la data di nascita, esercitò per lungo tempo la mercatura a Costantinopoli, [...] sbiadita di una grande capitale: Baghdad, in decadenza dopo la conquista mongola del 1258. Eppure per il veneziano essa era ancora si presentò nel 1290, quando in Persia l’ilkhan (il re mongolo, vassallo dell’impero) Arghun, che era rimasto vedovo, ...
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Europa
È uno dei continenti minori, e a dispetto della sua fisionomia aperta, di propaggine peninsulare dell’Eurasia, ha sviluppato caratteri culturali molto specifici. Fin dall’antichità l’E. ha raccolto [...] suolo Tebe e mosse guerra all’imperopersiano. A Gaugamela fu combattuta una delle maggiori battaglie dell’antichità (331 a.C.), che e di legittimità (ripristino delle sovranità scardinate dalle conquistedella Francia rivoluzionaria e napoleonica ...
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Armenia
Regione fisica e storica dell’Asia sudoccidentale. In A. si costituì nel 1° millennio il regno urrita di Urartu; sottoposta al dominio achemenide (secc. 6°-4°) e conquistata da Alessandro Magno [...] quando fu spartita tra Bisanzio e la Persia (387). L’A. maggiore tornò sotto la sovranità dell’impero con Giustiniano e dopo l’occupazione araba nella guerra contro l’Azerbaigian, fino alla conquistadell’enclave e di parte del territorio azero (1992 ...
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Baghdad
Margherita Zizi
Una città simbolo della civiltà araba
Capitale dell'Iraq, Baghdad è situata nella Mesopotamia, sul corso medio del fiume Tigri. Da sempre fulcro vitale del paese, punto d'incontro [...] la espugnarono nel 1258. Nel 1410 la città fu conquistata e gravemente danneggiata da Tamerlano. Dopo un breve dominio persiano, cadde nelle mani degli Ottomani, che la conservarono sino alla caduta dell'impero, nel 1918. Ridotta a città di provincia ...
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Damasco
Capitale della Siria. Sorta al centro di un’oasi fertilissima, a S-E dell’Antilibano, è già attestata all’inizio del 2° millennio a.C., nei testi egiziani di esecrazione e nelle lettere di Mari, [...] da parte di Tamerlano determinarono un rapido declino della città, arginato dalla conquista di Selim I nel 1516. La città fu, fino al sec. 19°, un importante centro culturale e politico dell’impero ottomano, sede di una numerosa comunità cristiana ed ...
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(gr. Λυδία) Antica regione della Turchia asiatica, nel periodo della sua massima espansione era compresa all’incirca fra il Golfo di Edremit a N e il fiume Küçük Menderes a S. Ha coste articolate sul [...] uso appreso e diffuso dai Greci in tutto il Mediterraneo. Di scarso rilievo sono le vicende posteriori della regione: dapprima sotto l’Imperopersiano, poi conquistata da Alessandro Magno (333) e, dopo la morte di questo, contesa e posseduta volta a ...
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siriaco
sirìaco agg. [dal lat. Syriăcus, gr. Συριακός] (pl. m. -ci). – Della Siria, come regione storica dell’Asia anteriore: l’arte. s.; la lingua s. (e, come s. m., il siriaco), dialetto aramaico orientale, parlato a Edessa e nelle regioni...
satrapia
satrapìa s. f. [dal lat. satrapīa, gr. σατραπεία, der. di σατράπης «satrapo»]. – 1. a. Nome delle circoscrizioni amministrative (venti in origine), ciascuna governata da un satrapo investito anche di funzioni militari, in cui fu diviso...