GOTI
Fedor SCHNEIDER
Giuseppe CIARDI-DUPRE'
. La tribù germanica orientale dei Goti sembra aver avuto in origine per sua patria l'isola Gotland, e forse in parte anche la Svezia meridionale (Gotaland). [...] Delle loro imprese militari conosciamo solo da Get., 4 la conquista dei Rugi germanici orientali (nella regione della
Caracalla avrebbe inflitio una sconfitta nel 214 a schiere gotiche nella Dacia (contro a ciò v. Pauly-Wissowa, II, col. 2448 ...
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Vedi ROMANA, Arte dell'anno: 1965 - 1997
ROMANA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Red.
H. J. Eggers
F. Coarelli
I. I problemi dell'arte romana. La sua importanza storica. - II. Dalle origini a circa il [...] III culminata con la presa di Magnesia al Sipilo, che segnò la conquistadell'Asia Minore ellenizzata fiorente d'arte e di commerci, segnò anche, di grande interesse fu elevato in Dacia per commemorare i caduti delle guerre di Traiano e celebrare la ...
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Acque e lagune da periferia del mondo a fulcro di una nuova "civilitas"
Lellia Cracco Ruggini
Le costanti di una vicenda di storia e di mentalità, dall'antico al tardoantico
Chi percorra i vari itinerari [...] le campagne di costui in Dacia), coniugata con il riassetto urbanistico e con la costruzione dell'acquedotto; la presenza di flotte fornisce un dato rivelatore informando circa la conquistadella piazzaforte di Corcíra, scalo strategico alla ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Convivio - Introduzione
Cesare Vasoli
I. - L'opera che si ripresenta in questo volume, a conclusione dell'edizione ricciardiana dell'Alighieri, è forse quella che, nel [...] richiamato l'attenzione sulle dottrine logiche e filosofiche di Boezio di Dacia e di Gentile da Cingoli, assai presenti in quel tempo attraverso la meditazione dei "documenta philosophica" e la conquistadella «Sapienza» che in essi si «dimostra», ...
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Costantino e i barbari
Johannes Wienand
Nei trentuno anni del suo regno non vi è mai stato un momento nel quale Costantino non abbia dovuto occuparsi, in un modo o nell’altro, dei ‘barbari’ – così i [...] sovrani dei franchi per le loro passate nefandezze, conquistando infine la volubile fedeltà dei popoli nemici attraverso fino alla località portuale di Bononia, nella provincia dellaDacia Ripense, presso il quale ottiene una vittoria decisiva ...
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Vedi ARCO ONORARIO e TRIONFALE dell'anno: 1958 - 1994
ARCO ONORARIO e TRIONFALE (v. vol. I, p. 588)
S. De Maria
All'archeologia dei primi decenni del Novecento era parso naturale affrontare il problema [...] agli anni 80-90 d.C., quando fu completata la conquistadella provincia. A Verulamium (St. Albans) si sono scavate 102): A. Degrassi, La via seguita da Traiano nel 105 per recarsi nella Dacia, in RendPontAcc, XXII, 1946-47, pp. 170-179 (poi in Scritti ...
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L’architettura e l’iconografia costantiniana in Serbia e Bulgaria
Miša Rakocija
L’antichità cristiana fu segnata dalle riforme attuate dagli imperatori Diocleziano (248-305) e Costantino il Grande (306-337). [...] roccaforte costantiniana e quadro storico della città
Serdica fu la capitale dellaDacia Mediterranea e la città più la prima volta nel 1072 e per l’ultima nel 1386, poco prima dellaconquista di Niš da parte dei turchi.
73 M. Rakocija, Цркве Св. ...
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Costantino e le guerre civili
Storia e storiografia
Valerio Neri
Il periodo del regno costantiniano oggetto del capitolo va dal 312, data dello scoppio del conflitto contro Massenzio, al 324, anno della [...] afferma che Massenzio era interessato alla conquistadella Dalmazia e dell’Illiria, cioè di territori liciniani. È Constantini, Licinio muove poi verso la Dacia, presumibilmente la provincia dellaDacia Mediterranea, passando dunque per Naisso e ...
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Fra tarda antichità e alto medioevo
Gisella Cantino Wataghin
La vicenda culturale ed artistica dell'area veneta fra tarda antichità ed alto medioevo può essere compresa entro due avvenimenti che assumono [...] una ceramica invetriata che ha stretti confronti con materiali dellaDacia e della Pannonia e che si collega ad un tipo di dell'area veneta sembri non del tutto infranta a seguito dellaconquista longobarda dell'entroterra e della scissione della ...
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La genealogia di Costantino
Richard Westall
Nel corso del 310 d.C., in vista del quinto anniversario della sua ascesa al trono imperiale, l’imperatore Flavio Valerio Costantino (306-337 d.C.) deve affrontare [...] che Naisso a quest’epoca è la città principale della provincia dellaDacia Mediterranea, e che si trova all’incrocio viario onorare la sua memoria potrebbe aiutarlo a conquistarsi gli animi degli abitanti della regione98.
La volontà di controllo su ...
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