Vedi SABRATHA dell'anno: 1965 - 1997
SABRATHA (Sabrătha, Σαβράϑα)
P. Romanelli
Città della costa della Tripolitania, nata da un emporio fenicio verosimilmente già nella prima metà del I millennio a. [...] da essa rimase in parte tagliato fuori. Dopo la conquista giustinianea i Bizantini si limitarono, come di solito, . Arch. Min. Colonie, Africa Italiana, Rivista della Tripolitania, Quaderni di Archeologia dellaLibia; G. Pesce, Il tempio di Iside in ...
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Vedi LIMES dell'anno: 1961 - 1995
LIMES (v. vol. IV, p. 630)
J. Oldenstein
Termine con cui si intende attualmente la zona di frontiera tra l'impero romano e le terre adiacenti. Nel suo significato originario [...] prima erano stati regni clienti. Sotto i Flavi la conquistadella Britannia si estese fino alla Scozia; furono annessi inoltre meridionale e la zona costiera nord-occidentale dellaLibia, corrispondenti alle provincie di Mauretania Caesariensis e ...
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CHIESI, Gustavo
Bruno Di Porto
Nato il 26 febbr. 1855 a Modena da Guglielmo, capostazione, e da Isabella Marchi, lavorò dapprima come telegrafista nelle Ferrovie mediterranee, per dedicarsi ben presto [...] in Libia (Se si andasse a Tripoli, 28 marzo), tornando poi cautamente sui suoi passi nell'articolo Alla conquista del di Argina (ibid. s.d.), La conquistadella gloria (ibid. 1900), Il corpo di ballo:scene della vita di teatro (ibid. 1903).
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FRIGESSI DI RATTALMA, Arnoldo
Roberto Baglioni
Nacque a Trieste il 7 genn. 1881 da Adolfo e Giulia Pavia.
Appartenne a una prestigiosa famiglia ebraica dalle profonde radici ungheresi, i Frigyessy von [...] la strada verso la conquista dei gruppi industriali-armatoriali Cosulich e Lloyd Triestino da parte della Comit di G. quale dipendevano le reti agenziali dellaLibia e dell'Africa orientale. Nel 1923, all'indomani della nomina di Mussolini alla guida ...
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HALBHERR, Federico
G. Schingo
Nacque a Rovereto il 15 febbr. 1857, da Giovanni Battista, "possidente", e da Rosa Fontana. L'H. frequentò il ginnasio, con ottimi risultati, nella città natale, nel Trentino [...] Doga.
Di fatto l'esplorazione "fu un servizio reso per la conquista militare non meno che per la conoscenza archeologica del paese" (Pernier politico sia culturale.
Dopo l'occupazione italiana dellaLibia all'H. fu affidata l'organizzazione del ...
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LESSONA, Alessandro
Nicola Labanca
Nacque a Roma da Carlo, insigne giurista, e da Agnese Pirzio Biroli, il 9 sett. 1891. Il L. frequentò il liceo a Pisa dove il padre insegnava presso la facoltà di [...] defenestrazione nell'ottobre 1935), P. Badoglio (sino alla conquistadell'Etiopia, 5-9 maggio 1936), R. Graziani; di I. Montanelli, Milano 1986, ad ind.; A. Del Boca, Gli Italiani in Libia, I-II, Roma-Bari 1986-88, ad indices; C.G. Segrè, Italo Balbo ...
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MESSENIA
N. Kaltsas
Regione del Peloponneso sud-occidentale delimitata a E dal Taigeto, a Ν dal fiume Neda, a O dal Mare Ionio e a S dal Golfo di M.; il nome deriva da quello della regina Messene, figlia [...] .
Dall'VIII sec. a.C. gli Spartani ambirono alla conquistadella M. soprattutto per le sue fertili pianure. Tre lunghe guerre altri nelle Euesperides di Libia. Circa un secolo più tardi i Beoti combatterono a capo della lega beotica nel Peloponneso e ...
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DALLARI, Gino
Franco Tamassia
Nacque a Modena il 25 dic. 1872 da Gioacchino, tipografo, e da Virginia Chittoni, in una famiglia numerosa (nove figli) e di modeste condizioni, ma che saprà elevarsi (un [...] quando il fine è etico e di incivilimento anche la conquista imperiale può eticamente giustificarsi, come le conquistedell'antica Roma o come quella italiana dellaLibia (Ildiritto di conquista e la storia, pp. 106-126; L'imperialismo americano e ...
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Sudan, Repubblica del
Stato dell’Africa nordorientale. Regione di espansione degli antichi faraoni (➔ Nubia; Kush), il cristianesimo vi si radicò profondamente nel sec. 6° grazie alla predicazione di [...] di Funj, importante nodo commerciale, che si conservò sino alla conquista di Muhammad ‘Ali nel 1820-23, quando la sovranità egiziana fu coinvolgimento dellaLibia in un fallito colpo di Stato (luglio 1976) comportò la rottura delle relazioni con ...
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TASSONI, Giulio Cesare
Alessandro Gionfrida
– Nacque a Montecchio (Reggio nell’Emilia) il 26 febbraio 1859 da Francesco, medico condotto, e da Diomira Palmieri.
Si diplomò presso il Regio Istituto tecnico [...] del generale Clemente Lequio, alla conquistadella città e dell’importante nodo carovaniero di Regaldine (ibid., L-8, Libia, 69/4).
Il 4 settembre fu nominato comandante interinale della 5ª divisione speciale e della zona militare di Zuara e il ...
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berbero1
bèrbero1 agg. e s. m. (f. -a) [dall’arabo al-Barbar, prob. dal gr. βάρβαροι «barbari»]. – 1. Appartenente alle popolazioni dei Bèrberi, autoctone dell’Africa settentr., cioè Marocco, Algeria, Tunisia e Tripolitania (riunite nella...
guerra
guèrra s. f. [dal germ. werra]. – 1. Conflitto aperto e dichiarato fra due o più stati, o in genere fra gruppi organizzati, etnici, sociali, religiosi, ecc., nella sua forma estrema e cruenta, quando cioè si sia fatto ricorso alle armi;...