Vedi SABRATHA dell'anno: 1965 - 1997
SABRATHA (Sabrătha, Σαβράϑα)
P. Romanelli
Città della costa della Tripolitania, nata da un emporio fenicio verosimilmente già nella prima metà del I millennio a. [...] da essa rimase in parte tagliato fuori. Dopo la conquista giustinianea i Bizantini si limitarono, come di solito, . Arch. Min. Colonie, Africa Italiana, Rivista della Tripolitania, Quaderni di Archeologia dellaLibia; G. Pesce, Il tempio di Iside in ...
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HALBHERR, Federico
G. Schingo
Nacque a Rovereto il 15 febbr. 1857, da Giovanni Battista, "possidente", e da Rosa Fontana. L'H. frequentò il ginnasio, con ottimi risultati, nella città natale, nel Trentino [...] Doga.
Di fatto l'esplorazione "fu un servizio reso per la conquista militare non meno che per la conoscenza archeologica del paese" (Pernier politico sia culturale.
Dopo l'occupazione italiana dellaLibia all'H. fu affidata l'organizzazione del ...
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L'Africa islamica: introduzione
Vincenzo Strika
L'Islam è penetrato in Africa attraverso due vie principali: l'Africa settentrionale e il Corno d'Africa. Mentre la prima diede vita a un'arte che [...] i paesi situati a occidente dell'Egitto e cioè (nella denominazione odierna) la Libia, la Tunisia, l'Algeria, il Marocco, la Mauritania e in taluni periodi anche la Spagna e la Sicilia. Prima dellaconquista araba, questi paesi avevano fatto ...
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Stato dell’Africa settentrionale. Affacciato sul Mediterraneo, confina a E con Tunisia e Libia, a S con Niger e Mali, a SO con la Mauritania, a O con il Marocco (in parte con il Sahara Occidentale, di [...] valutarie (43,5 miliardi di dollari nel 2004, a fronte di 12 miliardi alla fine del 2000) hanno raggiunto il livello più elevato registrato dopo la conquistadell’indipendenza (1962).
Le principali sfide che l’Algeria si trova ad affrontare sulla via ...
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Stato dell’Africa settentrionale, di cui occupa l’estremo lembo occidentale. Confina a E e SE con l’Algeria e a S con il Sahara Occidentale: confini puramente convenzionali e in buona parte rettilinei; [...] paese, con l’occupazione spagnola della striscia costiera lungo il Mediterraneo e l’Atlantico (1860, conquista di Tetuán) e con la graduale del al-Maghrib Arabo, costituita nel 1989 da Algeria, Libia, M., Mauritania e Tunisia).
Sul piano interno lo ...
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Malta Stato insulare dell’Europa meridionale. Il suo territorio, un arcipelago esteso per circa 50 km da NO a SE e formato da due isole maggiori (Malta, 245,7 km2 e Gozo, 67,1 km2) e da altri tre isolotti [...] non fu più convocato. Fu però la conquista francese (1798), nel corso della spedizione di Napoleone in Egitto, a porre 1984 fu firmato un trattato quinquennale di collaborazione con la Libia. Mintoff si ritirò nel 1984, sostituito da M. Bonnici ...
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Olimpiadi antiche
Mario Pescante
Gianfranco Colasante
La pratica agonistica nelle antiche civiltà
di Mario Pescante
Prima di affrontare il tema specifico delle origini dei giochi atletici dell'antica [...] strisce di pelle intrecciate sul polso; le dita sono libere e possono così serrarsi a pugno. La competizione di fu di nuovo contraddistinta da una conquista, questa volta a opera dei Romani. L'avvio dell'occupazione partì dalla Sicilia, a cominciare ...
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L'Africa islamica: Tunisia
Alessandra Bagnera
Giovanna Ventrone Vassallo
Enrico Cirelli
Federico Cresti
Gabriella Di Flumeri Viatelli
Mourad Rammah
Patrice Cressier
di Alessandra Bagnera
Inquadramento [...] Kairouan continuarono le spedizioni militari. L'ultima pagina dellaconquista islamica fu scritta dalla vittoria definitiva di Hassan rustemide di Tahert (Algeria), e a oriente fino a Barqa (Libia). Per l'Ifriqiya fu un periodo fiorente in cui i ...
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COPTI
L. D'Adamo
Il termine C. indica gli Egiziani di religione cristiana, gli unici tra gli abitanti dell'od. Egitto che possono essere considerati a buon diritto i discendenti degli antichi Egizi. [...] vista culturale (Ibn 'Abd al-Ḥakam, Futūḥ Miṣr 'La conquistadell'Egitto'; Toussoun, 1921-1924, p. 231), abbandonarono quindi il certa ampiezza, si usavano travi di cedro del Libano d'importazione. Molto probabilmente con esse venivano realizzate ...
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CASA
F. Cresti
Il termine c. deriva dal lat. casa, propriamente 'c. rustica', che appare attestato nei documenti medievali solo a partire dal sec. 12° - la significativa variante accasamenta è spesso [...] si accorda con il progressivo impoverimento della città alla vigilia dellaconquista araba.Un processo analogo di in Marocco, di Hunayn in Algeria e di Ajdabiya in Libia) e in diversi casi le pubblicazioni scientifiche sulle indagini archeologiche ...
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berbero1
bèrbero1 agg. e s. m. (f. -a) [dall’arabo al-Barbar, prob. dal gr. βάρβαροι «barbari»]. – 1. Appartenente alle popolazioni dei Bèrberi, autoctone dell’Africa settentr., cioè Marocco, Algeria, Tunisia e Tripolitania (riunite nella...
guerra
guèrra s. f. [dal germ. werra]. – 1. Conflitto aperto e dichiarato fra due o più stati, o in genere fra gruppi organizzati, etnici, sociali, religiosi, ecc., nella sua forma estrema e cruenta, quando cioè si sia fatto ricorso alle armi;...