La genealogia di Costantino
Richard Westall
Nel corso del 310 d.C., in vista del quinto anniversario della sua ascesa al trono imperiale, l’imperatore Flavio Valerio Costantino (306-337 d.C.) deve affrontare [...] seconda (323-324 d.C.), invece, Costantino conquista l’Oriente grazie a una campagna militare condotta guerra ai mostri dalla doppia natura», trad. it. G. Micunco, in Panegirici Latini, a cura di D. Lassandro, G. Micunco, Torino 2000.
49 Paneg. ...
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Elena
De stercore ad regnum
Franca Ela Consolino
Solo ad alcuni personaggi storici tocca di acquisire in morte una fisionomia più ricca e complessa di quella testimoniata dai contemporanei. Flavia Iulia [...] Il sepolcro venne svuotato in seguito alla conquista della città da parte dei latini nel 1204, e i resti furono trasportati tra il XII e il XIV secolo.
164 Sulla grande fortuna (latina e volgare) di Elena nell’Inghilterra del Medioevo (e oltre), si ...
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Paolo IV
Alberto Aubert
Appartenente ad una delle più antiche famiglie della nobiltà napoletana, Gian Piero Carafa nacque a Capriglia (Avellino), il 28 giugno 1476, da Giovanni Antonio, barone di Sant'Angelo [...] di Carlo V, Cosimo I de' Medici, nella sua guerra di conquista di Siena. Gli uni e gli altri, presto in contatto con P e la lettura di una serie di edizioni della Bibbia in latino e di tutte le edizioni del Nuovo Testamento nelle varie lingue ...
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Costantino e le crociate
L’eredità costantiniana nella costruzione dell’ideologia delle crociate
Fabrizio Mandreoli
Molti sono gli intrecci esistenti dopo il Mille tra la figura e il mito di Costantino [...] sur la guerre sainte. Guerre religion et idéologie dans l’espace méditerranéen latin (XIe-XIIIe siècle), éd. par D. Baloup, Ph. Josserand .
148 Cfr. G. Miccoli, Dal pellegrinaggio alla conquista: povertà e ricchezza nelle prime crociate, in Povertà e ...
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ASTOLFO, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
Figlio del duca del Friuli Pemmone, fin da giovinetto dimostrò l'impetuosità della sua indole, che lo faceva così diverso dal fratello Rachi. Intorno al [...] dei Lethingi. Si era allora avuto il primo caso di conquista del trono da parte non di un appartenente a famiglie ducali 6), a cura di L. Halphen, Paris 1923, pp. 18-21 (teso latino e trad. franc.); Chronicon Salernitanum, capp. 2-7, a cura di U. ...
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Cronachistica
Lidia Capo
È necessario premettere che non esiste una cronachistica che abbia come oggetto specifico Federico II, e meno ancora una commissionata o ispirata da lui.
Nel primo caso gli [...] tempo in cui la logica è al centro delle conquiste intellettuali e della nuova misurazione del mondo, la
Id., Chronicon, ibid., pp. 543-582.
Gesta Innocentii papae III, in Patrologia Latina, a cura di J.-P. Migne, CCXIV, ivi 1855, coll. XV-CCXXVIII.
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Tradizioni, culto e dottrine nel mondo bulgaro
Krassimir Stantchev
Vassja Velinova
Il tema e l’immagine di Costantino entrano nella cultura bulgara con la conversione del primo impero bulgaro (681-1018) [...] ergo, anche Costanzo Cloro sarebbe da considerare cristiano); appena conquistato il potere a Roma fa cessare le persecuzioni contro i PG 102, cc. 627-696 (epistola VIII, con traduzione latina; in questa edizione l’epistola è suddivisa in 118 paragrafi ...
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La figura di Costantino il Grande negli storici bizantini fra VII e XV secolo
Delphine Lauritzen
La storiografia bizantina, invero, non colloca al centro delle proprie considerazioni Costantino. Essa [...] sino all’829. Sia l’originale greco sia la versione latina di questo scritto si sono conservati, ed entrambe le redazioni 37 libri, nei quali si raccontano le vicende comprese tra la conquista di Costantinopoli da parte dei crociati (1204) e una prima ...
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NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] sultano, figlio di Satana assetato di sangue cristiano, volesse conquistare l'intera Europa; si richiamavano tutti i principi laici si ha la proibizione in Grecia del rito greco per i Latini, con la precisazione che il concilio di Firenze non aveva ...
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Costantino tra Francia e Italia
Il dibattito storiografico dei secoli XVII e XVIII
Federica Meloni
«Il peculiare problema tra Chiesa e Stato è la più grande perturbazione che abbia mai tratto il pensiero [...] tralasciare i riferimenti agli antichi, traducendone il greco e il latino nel francese, lingua corrente dei suoi lettori.
Come si è ne fece un dono alla Chiesa Romana, come di Stato conquistato per diritto di guerra. Di qui poi passarono più oltre i ...
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terziere
terzière s. m. [der. di terzo; per il sign. 1, cfr. quartiere, sestiere]. – 1. a. Ciascuna delle tre parti in cui si dividevano (e si dividono) urbanisticamente, e quindi anche, talora, amministrativamente, alcune città medievali....
ora2
óra2 s. f. [lat. hŏra, dal gr. ὥρα]. – 1. a. Unità di misura del tempo, pari alla 24a parte del giorno, e suddivisa in 60 minuti primi; ha come simbolo la lettera h posta a esponente (per es., 1h). Assume varie qualificazioni (alcune...