La discussione sui ‘precursori’ di Costantino
Eziologia storico-religiosa della cosiddetta svolta costantiniana
Enrico dal Covolo
Gli imperatori Severi, precursori di Costantino?
Il titolo di questo [...] delle clarissimae famiglie senatorie prefigura l’atto definitivo della conquista dell’Impero da parte della Chiesa. Allo stesso è questo il senso che mantiene lungo il tragitto della latinità. In rapporto all’identità del cittadino, impegnato per la ...
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Il Risorgimento e il paradigma intransigente
Ulderico Parente
Intransigenti e Risorgimento: una questione non solo politica
La questione degli intransigenti cattolici, caratteristica dell’Ottocento, [...] indipendenti, tendenze che avevano preso piede in America latina e in Europa, incontrando le simpatie e l e progressivamente ottiene il raggiungimento delle sue aspirazioni fino alla conquista di Roma e al trasferimento in essa della capitale del ...
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storiche, eta
storiche, età
Epoche, periodi di durata secolare nei quali viene divisa la storia dell’umanità. Solitamente se ne individuano quattro: l’Età antica, quella medievale, quella moderna e [...] sec. a.C. faceva infine la sua comparsa l’alfabeto latino. Dal punto di vista economico, fu nel 4° millennio Menfi; il Medio regno (ca. 2000-1780), durante il quale fu conquistata la regione della Nubia; e, dopo la fase di declino segnata dall’ ...
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ATTI, Isotta degli
Augusto Campana
La celebre amante, poi moglie, di Sigismondo Pandolfo Malatesti, signore di Rimini, fu figliuola di Francesco di Atto degli Atti, agiato mercante di lane e cambiatore, [...] stata giustamente interpretata come una velata allusione alla conquista amorosa. Ce ne dà la conferma più sua fama leggendaria.
La letteratura isottea del tempo, così quella latina degli umanisti come quella dei riinatori in volgare, oltre che ...
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Massoneria
Giuseppe Giarrizzo
Introduzione
Il termine 'massoneria' ('frammassoneria'), entrato nel lessico italiano agli inizi del Settecento, traduceva la voce francese franc-maçonnerie, derivata a [...] trasformeranno in strutture terroristiche dirette a favorire la conquista francese dei rispettivi territori, nonché l'avvento 'democratica' (anticomunista). In alcuni paesi dell'America Latina, per influenza del modello francese anticlericale, laico e ...
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Magna curia
EErrico Cuozzo
Alle origini della "magna curia regis Siciliae". Il gran conte di Sicilia Ruggero I d'Altavilla organizzò il governo centrale della sua signoria territoriale senza un preciso [...] ) che lo avevano seguito nell'impresa della conquista, il personale di origine greca che era anche in questo caso in cui il maestro giustiziere è detto nel testo latino tradito magne curie nostre, quest'ultima si riferisca alla curia regis. Ma ...
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GIUSTINIAN (Giustiniani, Iustiniani, Justinianus, Zustignan, Zustinian), Bernardo
Gino Pistilli
Nacque a Venezia il 6 genn. 1408, da Leonardo di Bernardo e da Lucrezia di Bernardo Da Mula.
Studiò inizialmente [...] 1418 all'estate 1420, con Francesco Filelfo che gli insegnò latino, greco e filosofia morale dal 1417 al 1419, e in dell'Asia. Nessuna sorpresa se il nemico pensa di poter ormai conquistare l'intero Occidente. Ma il tempo è maturo perché il mondo ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Collezionismo e viaggi scientifici
Giuseppe Olmi
Collezionismo e viaggi scientifici
Raccolte e resoconti
Nell'ultimo quarto del XVI sec. il naturalista [...] tot Drakestein, un nobile originario di Utrecht, partecipò alla conquista del Malabar, sulla costa occidentale dell'India, a danno , provvide ad associare al testo originale in olandese la traduzione latina, e tra il 1741 e il 1750 un consorzio di ...
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FEDERICO I Gonzaga, marchese di Mantova
Gian Maria Varanini
Figlio primogenito di Ludovico III marchese di Mantova e di Barbara di Hohenzollern, nacque a Mantova il 2 luglio (più probabilmente che il [...] F. conseguì un rilevante successo: nell'ottobre fu infatti conquistata, dopo breve assedio, la terra di Asola, nel -J. Martineau, Cinisello Balsamo 1981, p. 3; D. S. Chambers, A Latin grammar for F. G., later third marchese of Mantua, ibid., p. 113; ...
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BORGHI, Armando
Giovanna Procacci
Nacque il 6 apr. 1882 a Castel Bolognese (Ravenna) da Domenico e da Antonia Ortolani.
Il padre, piccolo negoziante di pellami e di ferraglie, mazziniano e poi bakuniano, [...] aveva sede a Berlino e raggruppava le correnti dell'Europa e dell'America latina, dissidenti dall'I.S.R. e dalla F.S.I.; Come lotta - i socialisti prima, i fiumani poi - pur di conquistare un potere che era poi incapace di esercitare da solo, senza l ...
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terziere
terzière s. m. [der. di terzo; per il sign. 1, cfr. quartiere, sestiere]. – 1. a. Ciascuna delle tre parti in cui si dividevano (e si dividono) urbanisticamente, e quindi anche, talora, amministrativamente, alcune città medievali....
ora2
óra2 s. f. [lat. hŏra, dal gr. ὥρα]. – 1. a. Unità di misura del tempo, pari alla 24a parte del giorno, e suddivisa in 60 minuti primi; ha come simbolo la lettera h posta a esponente (per es., 1h). Assume varie qualificazioni (alcune...