SERVI
EEmanuele Conte
Termine ampio e non univoco al tempo di Federico, la parola servus ha indotto anche gli storici moderni a estese discussioni. Celebre è stata la critica di Marc Bloch, che in un [...] , la maggior parte dei servi arabi lavorava nelle campagne di Sicilia. Vincolati alla terra in conseguenza della conquistanormanna, essi erano naturalmente assai più numerosi in Sicilia che nel resto del Regnum. Assumono denominazioni diverse nella ...
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POLONIA (A. T. 51-52)
Riccardo RICCARDI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Giovanni MAVER
Stato dell'Europa, confinante a N. con la Lettonia, la Lituania, la Germania (Prussia Orientale) e il territorio [...] a elementi stranieri - l'ipotesi di un'incursione normanna non trova più credito nella storiografia polacca - bisogna e di quella polacca (1626). Né a snidarlo dai territorî conquistati valsero le successive vittorie polacche per terra e per mare. Ma ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] Alfonso VI ha ripreso Toledo, ridivenuta sede primaziale e che Ruggiero I ha ultimato la conquista della Sicilia, il papa, concluso il fidanzamento della figlia del Normanno con Corrado, può preparare il disegno d'un'azione che ad un suo cenno unisca ...
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È la città più importante delle Marche, capoluogo di provincia; sorge ove la costa adriatica italiana forma un caratteristico gomito, dovuto al promontorio del Monte Conero, estrema propaggine orientale [...] ., rimasta indipendente e soltanto alleata di Roma anche dopo la conquista del territorio piceno (269-268 a. C.), batté moneta greca di Toscana e del duca di Spoleto. L'invasione normanna della Marca (1073) si arrestò davanti ai suoi preparativi ...
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Feudo
GGiancarlo Andenna
Quando nel 1216 gli estensori del Liber Consuetudinum Mediolani dedicarono ben quattro capitoli alla materia feudale, chiarendo con precisione la natura essenzialmente beneficiale [...] l'Impero, come nel caso della conquista di Monselice, importante fortezza nel Padovano strappata , Il Medioevo, Torino 1983, pp. 91-101.
S. Tramontana, La monarchia normanna e sveva, in F. Burgarella et al., Il Mezzogiorno dai Bizantini a Federico ...
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BANDO E CONFINO POLITICI
GGiuliano Milani
di Giuliano Milani
Bando e confino politici
Nel punire la dissidenza politica Federico II fece ricorso, combinandoli in una nuova sintesi, agli istituti propri [...] scontrarsi con l'Impero, lo avevano sostenuto nella conquista del potere (la scomunica canonistica degli eretici, il e popolo nell'età sveva (1210-1266). Atti delle seste giornate normanno-sveve, Bari-Castel del Monte-Melfi, 17-20 ottobre 1983, Bari ...
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MARINA
Romeo BERNOTTI
Plinio FRACCARO
Giulio INGIANNI
Pino FORTINI
. Questo vocabolo indica genericamente il complesso delle navi di uno stato e dei servizî ad esse inerenti. Si distinguerà in questo [...] e assicurò al traffico la via dell'Oriente.
Da questa lotta la marina normanna uscì con onore; la disponibilità di materiale e di personale derivante dalla conquista della Sicilia ne consentì il rapido sviluppo; nel 1091 Malta fu resa tributaria ...
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TRIBUNALE (lat. tribunal, tribunale)
Emilio MAGALDI
Ugo Enrico PAOLI
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Antonio SEGNI
Giorgio BALLADORE PALLIERI
Agostino TESTO
Carlo ROCCATELLI
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La parola latina designa propriamente [...] alle città-stati che, anteriori alla conquista romana, avevano ottenuto dal vincitore il , Torino 1900; L. Genuardi, La procedura civile in Sicilia dall'epoca normanna al 1446, Palermo 1900; G. Salvioli, Storia della procedura civile e ...
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Liber constitutionum
Ortensio Zecchino
sommario: I. La storia esterna 1. Promulgazione. 2. Attività preparatoria e giuristi impegnati. 3. Entrata in vigore. 4. Fonti. 5. Prime reazioni. II. Il testo [...] un quadro per certi aspetti inedito sulla evoluzione della legislazione normanno-sveva ‒ di cui il Liber è sintesi ‒ in II nell'Italia dei Comuni, in Cavalieri alla conquista del Sud. Studi sull'Italia normanna in memoria di L.-R. Ménager, a cura ...
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Parlamento
Augusto Barbera
di Augusto Barbera
Parlamento
Una difficile definizione
Il termine 'parlamento' comprende realtà spesso fra loro non coincidenti, che variano sia nel corso delle diverse [...] e ha un precedente nella 'curia' introdotta dai re normanni.
Appartiene alla leggenda che il Parlamento siciliano sia stato il . Ed è significativo che ciò avvenga sei anni dopo la conquista, con il Bill of rights, della piena libertà di parola ...
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normanno
agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Appartenente o relativo alla popolazione di stirpe germanica dei Normanni (lat. mediev. Northmanni, voce di origine germanica settentr., propr. «uomini del nord»), che nell’alto medioevo abitavano l’Europa...
anglo-normanno
agg. – 1. Della Normandia e dell’Inghilterra, in quanto ebbero storia comune in seguito alla conquista di quest’ultima da parte di Guglielmo di Normandia (1066): architettura a.-n., architettura romanica elaboratasi in Normandia,...