(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] aventi possessi in Italia: quindi Massimiliano d'Austria e Ferdinando d'Aragona, che mandò nel regno il suo Gran Capitano ConsalvodiCordova. E non fu buona compagnia per gl'Italiani: dati i diritti che quelli vantavano in Italia. L'anno appresso si ...
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ISABELLA d'Aragona, duchessa di Milano
Francesca M. Vaglienti
Figlia secondogenita di Alfonso d'Aragona, duca di Calabria, e della colta e raffinata Ippolita Maria Sforza, nacque il 2 ott. 1470 a Napoli, [...] gran capitano spagnolo ConsalvodiCordova, la conferma dell'investitura al Ducato di Bari, che comprendeva, oltre alla città vecchia, le terre di Palo, di Ostuni, con Villanova e Grottaglie, e di Modugno, i feudi calabresi di Longobucco e Rossano ...
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D'AFFLITTO, Matteo
Giancarlo Vallone
Nacque a Napoli da Marino verso la metà del sec. XV.
I D'Afflitto, che per uno di quei casi di "memoria lunga" sappiamo attestati fin dal sec. X in Scala sulla costiera [...] comparso (Toppi), e dove rimase per tutto il 1502 e per buona parte del 1503, quando rientrati gli Spagnoli in Napoli con ConsalvodiCordova, fu richiamato in Consiglio il 24 dicembre. Conservò questa carica senza dismettere, a quanto pare, quella ...
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MATTEO D'AFFLITTO
GGiancarlo Vallone
Nacque a Napoli, com'egli stesso dichiara più volte nelle sue opere, da Marino, di celebre famiglia originaria di Scala, sulla costiera amalfitana. Il ramo cui appartenne [...] ) Ferdinando il Cattolico lo allontanò dagli uffici giudiziari, forse per la sua amicizia con ConsalvodiCordova; e forse in questo periodo fu anche espulso dal seggio di Nido (Napoli, Biblioteca Nazionale, ms. XV. D. 3, cc. 2r, 4r). Per certo, nel ...
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