CONGIUNTIVO
Il congiuntivo è un modo finito del verbo che ha quattro tempi: presente, imperfetto, passato, trapassato (i primi due sono tempi semplici, gli altri due tempi composti).
Presente: Può [...] 2o e 3o tipo per esprimere un fatto o una situazione possibile ma poco probabile, o impossibile
Se Giorgio avesse ragione, sarebbe un bel problema
Se l’uomo fosse arrivato su Marte, la Terra sarebbe meno inquinata.
VEDI ANCHE consecutiotemporum ...
Leggi Tutto
IMPERFETTO, CONGIUNTIVO
L’imperfetto congiuntivo è un tempo verbale che si usa sia nelle proposizioni principali, sia nelle proposizioni subordinate.
• Nelle proposizioni principali può esprimere:
– [...] ➔dubitativo)
Mario non ha mai parlato: che stesse male?
• Nelle proposizioni subordinate segue le regole della ➔consecutiotemporum: si usa per indicare contemporaneità rispetto a un verbo al passato nelle
Usi
Scorretto, anche se sempre più ...
Leggi Tutto
VERBO (fr. verbe; sp. verbo; ted. Zeitwort; ingl. verb)
Giacomo Devoto
Categoria di parole che indicano un'azione, opposta al nome che indica cosa o qualità; come il nome, categoria di parole fornita [...] di origine assai diversa, l'una di natura intellettuale, l'altra affettiva. Appartiene alla prima classe il sistema della "consecutiotemporum" latina, vale a dire lo sforzo di distinguere oltre al passato e al futuro assoluti anche il passato e il ...
Leggi Tutto
Silverio Novelli
Neologismi arte, lingua e letteratura
abbandonologo
s. m. Chi perlustra il territorio alla ricerca di borghi abbandonati, edifici pubblici e privati in rovina, strutture e attività dismesse [...] genere di prosa ha delle regole basilari, comuni agli altri tipi di scrittura, come la fedeltà alla ConsecutioTemporum (conseguenza logica degli eventi narrati), proprietà di linguaggio, abilità descrittiva, capacità d’empatia. […] La prima cosa a ...
Leggi Tutto
perché (per che)
Ugo Vignuzzi
Congiunzione (e, quando compare in proposizioni interrogative, avverbio interrogativo), la cui funzione principale, nella lingua di D., è quella di esprimere un nesso di [...] (che) ", rimanendo tuttavia sempre preminente la relazione di causalità. Si deve dire anche che, in complesso, la consecutiotemporum dei verbi delle due proposizioni non presenta divergenze degne di nota da quella dell'italiano contemporaneo; le ...
Leggi Tutto
La recidiva obbligatoria al vaglio della Corte costituzionale
Lucia Gizzi
Il presente scritto tratta dell’istituto della recidiva, con particolare riferimento all’ipotesi di recidiva obbligatoria prevista [...] interpretativo di riferire la norma impugnata – ad onta dell’indicazione, apparentemente contraria, ricavabile dalla consecutiotemporum delle voci verbali impiegate («reati ... commessi da soggetti ai quali sia stata applicata la recidiva ...
Leggi Tutto
OGGETTIVE, PROPOSIZIONI
Nell’analisi del periodo, le proposizioni oggettive sono proposizioni ➔completive che svolgono, per così dire, la funzione del complemento ➔oggetto.
Le proposizioni oggettive [...] all’indicativo, al congiuntivo o al condizionale, seguendo le regole della concordanza tra i tempi dei verbi (➔consecutiotemporum)
Dico che sta bene
Pensavo che Francesco avesse studiato
Credevamo che sareste arrivati domani
• In forma implicita ...
Leggi Tutto
CONCORDANZA
Per concordanza (o accordo) si intende l’insieme di norme che regolano la connessione tra le parti variabili del discorso (articolo, nome, aggettivo, pronome, verbo) quando sono sintatticamente [...] casa né Noi hai una bella casa
Su un piano diverso va considerata la concordanza tra i tempi dei verbi (➔consecutiotemporum).
Dubbi
Qualche dubbio può sorgere a proposito di casi particolari riguardanti:
1. la concordanza tra nome e aggettivo
2 ...
Leggi Tutto
DISCORSO INDIRETTO
Il discorso indiretto comporta una riformulazione delle parole o delle frasi proprie o altrui. Si può presentare come proposizione➔oggettiva o ➔interrogativa indiretta
– sia esplicita
Giulio [...] lo ha convinto
Paolo dice: «State zitti, voi!» ▶ Paolo dice a Mario e a Giovanni di stare zitti
• Secondo la ➔consecutiotemporum dei verbi, con il verbo reggente al passato si hanno le seguenti modifiche
Disse: «Parto» ▶ Disse che partiva
Disse ...
Leggi Tutto
IPOTASSI
L’ipotassi (o subordinazione; dal greco hypotàxis ‘dipendenza’) è il rapporto sintattico che si stabilisce tra due proposizioni collegate nel testo in maniera gerarchica, in modo che l’una – [...] tempi del verbo della proposizione dipendente sono regolati in base a quelli della reggente, secondo le leggi della cosiddetta ➔consecutiotemporum.
In alcuni casi lo stesso rapporto logico reso con l’ipotassi può essere espresso con la ➔paratassi (o ...
Leggi Tutto
consecutio temporum
〈konsekùzzio tèmporum〉 locuz. lat. (propr. «correlazione dei tempi»), usata in ital. al femm. – Complesso delle norme che nel latino classico regolano la scelta del tempo del congiuntivo nella proposizione dipendente in...
subordinazione
subordinazióne s. f. [dal lat. mediev. subordinatio -onis]. – 1. a. La condizione oggettiva di chi dipende da altre persone gerarchicamente superiori per grado e per autorità; in senso più soggettivo, il sentimento di sottomissione...