INNOCENZO VIII, papa
Marco Pellegrini
Giovan Battista Cibo nacque a Genova nel 1432 da Aronne (Arano) e da Teodorina De Mari.
Dopo avere seguito il padre, giusdicente, in varie città d'Italia, il Cibo [...] alla sua mentalità di funzionario e cortigiano.
Obbedendo alla logica della spartizione del potere curiale tra le due fazioni 'Adriatico in cambio della promessa di non liberare Djem.
Le conseguenze più dolorose per I. VIII, a causa del disimpegno dei ...
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LIPPI, Filippo
Luca Bortolotti
Nacque intorno al 1406 a Firenze, figlio di Tommaso di Lippo, di professione macellaio, e di Antonia di ser Bindo Sernigi.
Secondo le indicazioni di Vasari (1568, p. 612), [...] imprigionato e sotto tortura decise infine di confessare la sua colpa. In conseguenza di questa poco edificante vicenda, il 19 maggio 1455 il L. fu sciolta e aggraziata, è esaltata da una logica prospettica mai tanto articolata e sapiente, messa al ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Lucio Gambi
Franco Farinelli
È davvero difficile, e forse impossibile, trovare, all’interno delle singole vicende disciplinari che hanno segnato nel secolo scorso la vita accademica e culturale del [...] la sua riflessione sulla natura, l’origine e la logica della regione e della trama territoriale delle regioni italiane, fenicia precedente di alcuni secoli quella greca, con la conseguenza di un’impostazione del tutto nuova del rapporto tra Fenici ...
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Anima
Giancarlo Movia
Marta Cristiani
Paolo Casini
Gianni Carchia
Lucio Pinkus
È il greco ἄνεμος, latino anima, il cui primo senso è "aria", poi "respiro, soffio", e, di qui, "principio vitale", [...] Propria di Cassiodoro, anche se appartenente alla logica di una tradizione platonizzante, che privilegia la che perde la sua antica dignità di scienza prima, e, di conseguenza, dallo studio dell'uomo. Le scoperte mediche, anatomiche e fisiologiche di ...
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CARACCIOLO, Domenico
Antonello Scibilia
Nacque il 2 ott. 1715 a Malpartida de la Serena, in Spagna, dove suo padre Tommaso, marchese di Villamarina e Capriglia, era tenente colonnello in un reggimento [...] uno dei regni più arretrati d'Europa? Se mai, la logica ferrea delle cose lo spingeva a prelevare la ricchezza senza lo stato di abbandono in cui rimanevano non poche diocesi, con conseguente danno per la cura spirituale delle plebi. E in questo non ...
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CINGOLANI, Mario
Alessandro Albertazzi
Nacque a Roma il 2 ag. 1883 da Pollione e da Giuseppa Deserti. Laureatosi nell'università di Roma in chimica, intraprese in questo campo un'apprezzata attività [...] non esiste fra noi ed il fascismo, onde dedurne la logica della collaborazione".
A sostegno di questa tesi si accampava il incarichi di partito furono, tuttavia, per il C., una conseguenza diretta della fiducia in lui riposta dalla D. C., durante ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giuseppe Capograssi
Fulvio Tessitore
Quella di Giuseppe Capograssi è una delle forme più originali e autonome della filosofia contemporanea italiana, e non solo italiana, elaborata con desta partecipazione [...] , della natura, della società, della storia, dell’assoluto. Hegel ha costruito la storia e la logica di tutta la creazione. La condizione e la conseguenza di tutto questo è che nulla può essere oscuro. Nulla può sfuggire all’occhio radiante del ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Luca Pacioli
Daniela Parisi
Personaggio dai molteplici talenti, Luca Pacioli, formatosi all’aritmetica commerciale e iniziata parallelamente l’attività mercantile, cambiò presto la priorità dei suoi [...] obbliga a rivolgersi ai dotti per averne il parere, con un conseguente aumento dei costi di produzione (Tractatus secundus, in Antinori, Hernández fu quella di trasferire in un’immagine la logica architettonica, unita al calcolo algebrico e alla ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Vincenzo Gioberti
Marcello Mustè
Fin dall’inizio l’opera di Gioberti appare indirizzata alla ricerca del punto di intersezione tra una metafisica concreta e un pensiero politico capace di guidare il [...] economiche che segnarono la sua adolescenza. Compiuto il corso di logica nel 1815, conseguì il magisterio in belle arti sul finire che siano gli esistenti a generare l’Ente e, di conseguenza, a fondare la morale e la sovranità.
Queste posizioni ...
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Ansia
Alberto Oliverio e Marcel van den Hout
Affine all'angoscia, cui l'unisce anche l'etimologia (viene dal latino tardo anxia, derivato di anxius, "ansioso", a sua volta da angere, "stringere"), l'ansia [...] l'individuo pensa.È un dato ormai certo che l'ansia ha conseguenze sull'attenzione (v.). La nostra capacità di occuparci di certe interpretazione di un segnale, piuttosto che dal segnale stesso, sembra logica e di buon senso, ma ciò che si discute è ...
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conseguenza
conseguènza (ant. consequènza) s. f. [dal lat. consequentia, der. di consĕqui «seguire»]. – 1. a. Conclusione che si deduce logicamente da una premessa: le tue affermazioni sono giuste, ma la c. è errata; io vi ho esposto i fatti,...
logico1
lògico1 (ant. lòico) agg. [dal lat. logĭcus, gr. λογικός, der. di λόγος «discorso, ragionamento»] (pl. m. -ci). – 1. a. Che concerne la logica o la logica matematica: principî l.; linguaggio l.; calcolo l.; o, più genericam., che riguarda...