FABBRI, Paolo
Giuseppe Sircana
Nacque a Conselice, in provincia di Ravenna, il 26 ag. 1889 da Carlo e da Maria Gandolfi. Di famiglia contadina il F. intraprese il lavoro nei campi non appena ebbe ultimata [...] all'impegno politico e sindacale e nel 1919 si iscrisse al Partito socialista italiano e divenne consigliere comunale a Conselice. Si trasferì quindi a Molinella, dove era già stato chiamato ad assumere la carica di segretario del locale Sindacato ...
Leggi Tutto
FABBRI, Luigi
Giuseppe Sircana
Nacque a Conselice, in provincia di Ravenna, il 21 febbr. 1888 da Luigi e da Maria Tabanelli. Ancora giovanissimo cominciò a lavorare come bracciante agricolo ed altrettanto [...] precocemente iniziò la militanza politica e sindacale come organizzatore del movimento contadino. Nel 1908 si iscrisse al Partito socialista italiano e assunse i primi incarichi di responsabilità nel settore ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Barbiano
Enrico Angiolini
Nacque da un Raniero appartenente a quel ramo della famiglia dei conti di Cunio che si era trasferito a Barbiano, presso Cotignola (Ravenna), dopo la distruzione [...] passare per quello di Azzo. G. si fece consegnare con l'inganno la cifra pattuita e le piazze di Lugo e di Conselice senza colpo ferire: Lugo sarebbe quindi rimasta ai discendenti dei da Barbiano fino al 1436, anche dopo la rapida fine delle fortune ...
Leggi Tutto
ESTE, Niccolò d'
Antonio Menniti Ippolito
Terzo di questo nome, nacque in Ferrara il 9 nov. 1383 dal marchese Alberto (V), signore di Ferrara, e da Isotta Albaresani.
Una tradizione tardocinquecentesca [...] , mutata strategia, il Consiglio di reggenza tentò la strada dell'intesa segreta con il conte di Barbiano, offrendogli i castelli di Lugo e Conselice e in Più 30.000 ducati d'oro in cambio della testa di Azzo. Il conte accettò, poi si accordò con il ...
Leggi Tutto
BARBIANO, Ludovico da (Ludovico da Zagonara)
Ingeborg Walter
Presunto secondogenito del famoso condottiero Alberico da Barbiano e di Beatrice da Polenta: senza che questa supposizione venga confermata [...] e al conte Manfredo da Barbiano. Tuttavia nel 1408 il B., d'accordo con il cardinal legato, s'impadronì di Lugo, Conselice e Sant'Agata, escludendo il conte Manfredo dall'amministrazione di queste terre. Il 4 ottobre di quest'anno infine, sempre per ...
Leggi Tutto
ALIDOSI, Roderigo
Gaspare De Caro
Nacque probabilmente in Firenze intorno al 1545 da Elena di Rodrigo de Mendoza e da Ciro, signore di Castel del Rio e gentiluomo della corte medicea. Anche l'A. visse [...] sua assenza i banditi senza denunziarli e la "grazia" concessa dalla moglie dell'A. a Dionisio della Valle da Conselice, condannato a morte dalle autorità pontificie, spinsero queste a intervenire decisamente per togliere la signoria agli Alidosi e ...
Leggi Tutto
GATTELLI, Giovanni
Andrea Proietti
Nacque ad Argenta, nella Legazione pontificia di Ferrara, il 3 ag. 1835 da Ignazio e da Clemenza Salvatori. Laureatosi in giurisprudenza presso l'Università di Ferrara, [...] occasione dell'inaugurazione del monumento a Garibaldi e del busto a Mazzini nel maggio 1889 o nei giorni seguenti i fatti di Conselice, di fine maggio 1890 (Arch. centr. dello Stato, Crispi, Roma, relazione del G. a Crispi, scat. 12, f. 273; scat. 4 ...
Leggi Tutto
ESTE, Niccolò d'
Antonio Menniti Ippolito
Secondo di questo nome, nacque in Ferrara il 17 maggio 1338 da Obizzo (III) signore di Ferrara e da Lippa di Giacomo Ariosto; figlio naturale, venne legittimato [...] dei Bolognesi, insidiati dal conte di Barbiano e suoi collegati, gli permise il 28 genn. 1385 la conquista del castello di Conselice e l'8 aprile successivo di quello di Zagonara; sempre in quell'anno gli Estensi si impegnarono nuovamente in una lega ...
Leggi Tutto
BALDINI, Nullo
Gian Paolo Nitti
Nacque a Raverma il 30 ott. 1862, in contrada Mangagnina, sobborgo popolato di braccianti. Il padre Oreste, piccolo commerciante di grani, apparteneva a una famiglia [...] ettari in tenimento di Mandriole, subito bonificati e appoderati; nel 1919 acquistava altri 1100 ettari in tenimento di Conselice; nel 1920 acquistava ancora una tenuta dai Colonna. Nel frattempo incitava le cooperative federate a seguire l'esempio ...
Leggi Tutto
Nacque a Forlì il 16 sett. 1841 da Carlo e da Francesca Ghinassi. Affidato dopo la morte del padre a uno zio di sentimenti ultraliberali, Gaetano Ghinassi, il F. visse un'adolescenza tranquilla fino al [...] era dimesso dal suo incarico per le critiche ricevute in seguito a uno scontro tra polizia e braccianti avvenuto a Conselice due settimane prima. Localmente la sua posizione era ancora solida, tanto da consentirgli di imporsi con largo margine nelle ...
Leggi Tutto