La politica e la giustizia
Michele Simonetto
Il diritto e la giustizia di Venezia: mito e realtà
Le distorsioni stereotipe non mancheranno certo durante tutto il XVIII secolo. Il canonico Freschot, [...] , la sua proposta umanitaria, trovano crescenti, torrenziali consensi nello stato veneto, tra i patrizi della Dominante e dei forensi. Il residente veneziano a Napoli Gasparo Soderini informa in effetti la signoria, con un dispaccio da Caserta ...
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La ricezione americana di Costantino
Edward McGlynn Gaffney
Il rifiuto del potere imperiale accentrato e del potere governativo sulle credenze e le pratiche religiose
È possibile parlare di un Costantino [...] a re Giacomo I, che credeva di poter tassare il popolo senza il consenso della Camera dei Comuni, e che, nel 1605, sopravvisse a malapena a da un potere così lontano da noi e così poco informato su di noi; poiché se non possono conquistarci, non ...
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La Romània veneziana
Giorgio Ravegnani
La conquista
La spartizione
Dopo la conquista di Costantinopoli, i vincitori si spartirono l'Impero bizantino seguendo i criteri che avevano stabilito ancor [...] feudi non potevano essere ceduti se non a Veneziani con il consenso del duca e della maggioranza del consiglio e i titolari, che l'avrebbe portata a Venezia. Quando però Baldovino II fu informato, si rivolse a re Luigi IX il Santo che la riscattò ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dall’Unità al 1945
Roberto Pertici
Gli studi storici nell’Italia del Risorgimento
Anche per una storia della storiografia italiana, gli anni attorno al 1860 segnano una svolta: fu con la formazione [...] suo punto di riferimento e di cui fu biografo partecipe e informato), tornò poi agli studi e pubblicò una vasta Storia della monarchia corso del processo unitario, e in questo trovò poi il consenso di Croce. Ma ne Il pensiero politico italiano dal ...
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Il dossettismo. Dinamismi, prospettive e damnatio memoriae di un'esperienza politica e culturale
Enrico Galavotti
Prime coordinate: un oggetto complesso
La vicenda storica dell’Italia unita, e particolarmente [...] rifiuto di votare sarebbe per noi la perdita di ogni consenso»80.
L’opposizione ai «fanatici dossettiani»
Questi precedenti spiegano e democrazia, Roma 1999.
20 Le poche informazioni esistenti su questi incontri sono state più recentemente ...
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Le eredita/2: i postumi della crisi modernista [1914-1958]
Giacomo Losito
Permanenze e discontinuità
Un pontificato di guerra e di mediazione (1914-1922)
Il ristabilimento della pace fra gli uomini [...] era stato allontanato dall’incarico alla Fuci, un informatore di polizia vicino agli ambienti cattolici più conservatori, ’invasione dell’Etiopia, benedetta dalla Chiesa al culmine del consenso popolare verso il regime, subendo poi pure l’arresto ...
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Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] quindi impossibile che il papa ne fosse stato previamente informato. Ciò non toglie che quando la notizia giunse a nel 1583, in forza dei quali era stata disposta, senza il consenso previo della Santa Sede, la riscossione di decime sulle rendite del ...
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Venezia e l'Adriatico
Bariša Krekić
Nel corso del secolo XIV la politica veneziana nell'area adriatica risultò guidata dalle stesse considerazioni che l'avevano già ispirata da alcuni secoli. Si [...] 1390 l'inviato veneziano presso la corte ungherese era incaricato di informare Sigismondo "che il signor re della Bosnia [...> è tuttavia prese in considerazione la proposta di ottenere il consenso di Sigismondo al passaggio di Zara sotto l' ...
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Colonie d'oltremare
Benjamin Arbel
Espansione e contrazione
Nei due secoli qui presi in esame lo Stato da mar veneziano era costituito da circa cento centri coloniali distinti, quelli che in una forma [...] ogni via possibile per rimettere piede sull'isola col consenso dei Turchi, offrendo in cambio persino un versamento annuale 1533) ben riflettono flussi e riflussi di quella marea di informazioni: prima e durante la guerra veneto-turca del 1499- ...
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Africanismo
Basil Davidson
sommario: 1. Significati e origini del concetto. 2. Il movimento panafricano. 3. La maturità scientifica. 4. Questioni metodologiche. 5. Idee e programmi di unità continentale. [...] era diventata ‟un'assurdità geografica". Tra il consenso generale Herskovits enunciò quello che sarebbe diventato uno contare sui commentatori esteri, soprattutto europei, per un giudizio informato. La pace così stipulata si rivelò durevole; per ...
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consènso s. m. [dal lat. consensus -us, der. di consentire «consentire»]. – 1. a. Conformità di voleri: agire di consenso, d’accordo. b. In diritto, elemento essenziale del negozio giuridico bilaterale o plurilaterale, consistente nell’incontro...
informazione-spazzatura
(informazione spazzatura), loc. s.le f. (spreg.) Groviglio di notizie, di dati scarsamente attendibili, pressoché inservibili. ◆ Questa sinistra deve aiutare, pungolare questa modernità selvaggia a ritrovare il consenso...