Diritto alle origini dell'adottato
Geremia Casaburi
Un’ancora recente sentenza della Corte costituzionale (preceduta da un intervento della Corte europea dei diritti dell’uomo) ha rimodulato il diritto [...] ) «idoneo a garantire loro la massima sicurezza e rispetto della dignità, al fine di acquisirne il consenso all’accesso alle informazioni richieste o di constatarne il diniego», ostativo all’esercizio del diritto del richiedente22. Va rimarcato però ...
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DELLA CORNIA (Corneo, da Cornia, da Corgnie, dei nobili della Corgna e, infine Nobili, con evidente cognomizzazione dello status familiare), Pier Filippo
Pier Luigi Falaschi
Nacque a Perugia sul finire [...] il primo affermava di non essere stato informato in tempo dell'opposizione papale al trasferimento successivi alla fine della condotta pisana a non accettare il rinnovo senza il consenso dell'altro.
Il rinnovo non vi fu, sicuramente per un altro ...
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Modifiche al codice del consumo
Giovanni Armone
Il d.lgs. 21.2.2014, n. 21 ha dato attuazione alla direttiva 2011/83/UE,mediante l’integrale riscrittura degli artt. da 45 a 67 del codice del consumo. [...] è però data dal fatto che analoghi obblighi d’informazione, anche se meno dettagliati, sono previsti oggi a carico la cui proprietà si trasferisce pur sempre al momento del consenso legittimamente manifestato o, al più, all’atto della consegna ...
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Leasing e tutele dell'utilizzatore
Francesca Bartolini
Le Sezioni Unite della Suprema Corte hanno affrontato il problema della tutela dell’utilizzatore parte di un rapporto di leasing, confermando l’orientamento [...] il principio della buona fede impone al concedente, così informato, di sospendere il pagamento del corrispettivo e, qualora ne per l’adempimento del contratto, ma non per la risoluzione senza il consenso del concedente (art. 10 l. 14.7.1993, n. 259 ...
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PIETRO PICCOLO DA MONTEFORTE
AAndrea Labardi
Nacque con ogni probabilità tra il 1306 e il 1308, ossia prima che a Carlo II d'Angiò, il sovrano che proprio nel 1306 promulgò solennemente le Consuetudini [...] di quanto era stato tramandato da Arcamone, il ruolo svolto dal consenso del mundualdo nelle di-sposizioni di ultima volontà (d'Afflitto, parere, temendo il giudizio del giurista napoletano. Informato che questi era venuto comunque a conoscenza del ...
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CARAFA, Alfonso
Adriano Prosperi
Nacque a Napoli il 16 luglio 1540, figlio di Antonio, successivamente marchese di Montebello, e di Brianna Beltrame.
All'età di nove anni venne mandato dal padre alla [...] manifestò pienamente in questa occasione: egli tenne costantemente informato il cardinal nipote sull'andamento delle cose in . La ricca parentela si rifiutò di aiutarlo. Cercò allora, col consenso del papa (1º giugno 1561), di cedere in affitto per ...
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consenso
consènso s. m. [dal lat. consensus -us, der. di consentire «consentire»]. – 1. a. Conformità di voleri: agire di consenso, d’accordo. b. In diritto, elemento essenziale del negozio giuridico bilaterale o plurilaterale, consistente...
informazione-spazzatura
(informazione spazzatura), loc. s.le f. (spreg.) Groviglio di notizie, di dati scarsamente attendibili, pressoché inservibili. ◆ Questa sinistra deve aiutare, pungolare questa modernità selvaggia a ritrovare il consenso...