Giustiniano e le riforme religiose
Philippe Blaudeau
Il ritratto di Giustiniano è più famoso di quello di Costantino, e non solo per le sculture, le monete o i mosaici, in particolare quello di S. Vitale [...] senza il suo [di Giustiniano] avviso e il suo consenso»48. La piena conformità delle decisioni ecclesiali alle intenzioni dello Stato, il questore del Sacro Palazzo. Questi li informa che Giustiniano ha rifiutato di ricevere il parere scritto che ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Terzo degli otto figli maschi - dei quali, peraltro, almeno due morirono in tenerissima età - di Giuseppe di Benedetto e di Maria di Dionigi Contarini, nacque a Venezia [...] madrilena del 26 settembre), nella quale si premura d'informare il doge che, mentre da Parigi viene costantemente aggiornato - all'incirca tra il settembre e l'ottobre del 1621 -, col consenso del papa, a vita privata a Venezia.
Qui il D. acquista, ...
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Costantino e la Riforma radicale nel Cinquecento
Il successo di un mito negativo
Marco Cavarzere
Con la comparsa della Riforma protestante sulla scena cinquecentesca, furono revocati in dubbio molti [...] alcuni testi anabattisti, riuscendo però a coagulare un vasto consenso tra le comunità più organizzate, come quella hutterita.
Lanham 1992.
33 Cfr. Ap 12,6.
34 Il profilo più informato su Biandrata è ancora quello di A. Rotondò, Verso la crisi dell ...
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ESTE, Fresco (Francesco) d'
Paolo Bertolini
Maggiore dei quattro figli nati fuori del matrimonio al marchese Azzo (VIII), signore di Ferrara, di Modena e di Reggio, nacque'nell'ultimo ventennio del [...] raggiungere la località termale di Abano vicino a Padova, col consenso delle autorità municipali e "in merito ipsius domini Azonis" fine di giugno di quel medesimo anno. Siamo tuttavia informati che il 25 giugno il Maggior Consiglio deliberò l' ...
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ENRICO di Castiglia (Henricus de Castella, Henricus de Hispania, Arrigo di Castiglia, Anrricus, Don Enrrique)
Norbert Kamp
Nacque all'inizio del marzo 1230, quarto figlio di Fernando (Ferdinando) III [...] Sua madre aveva sposato Fernando di Castiglia con il consenso del cugino, il futuro imperatore Federico II.
E e l'inizio di giugno 1294, secondo il resoconto del ben informato cronista inglese Bartholomew Cotton, in una rivolta contro la nobiltà. ...
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FRANCESCO II Sforza, duca di Milano
Gino Benzoni
Secondogenito di Ludovico Maria Sforza detto il Moro e di Beatrice d'Este nasce a Milano il 4 febbr. 1495. Orfano ben presto della madre, che muore il [...] l'inviato veneto a Milano, per le sue nozze necessita il "consenso" di Carlo V, "pena la privatione di feudo". Comunque, il 1° e il 2 nov. 1535 di "febre maligna", come informa l'inviato estense Ferrante Trotti.
Imponenti le esequie - e se M. ...
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CARLO II d'Angiò, re di Sicilia
August Nitschke
Nacque nel 1254 da Carlo I d'Angiò e da Beatrice contessa di Provenza. Nel 1248 era morto, subito dopo la nascita, il primogenito di nome Ludovico, di [...] Carlo Martello del regno d'Ungheria. Il 7 febbr. seguente C. informò i prelati, i grandi, i nobili e il pppolo ungherese che di Roma, ma la cosa più importante era che dava il suo consenso ai progetti di C. per la pace: infatti già dall'Aquila il ...
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Innocenzo I, santo
Alessandra Pollastri
Successe a papa Anastasio. Secondo il Liber pontificalis nacque ad Albano e il padre si chiamava, come lui, Innocenzo. Girolamo, invece, lo definisce "filius" [...] comunicandogli la sua elezione avvenuta con unanime consenso e confermandogli le disposizioni prese dai suoi nell'epistolario di I.: P.L., XX, col. 494) per informarlo delle ingiustizie commesse nei suoi confronti e per pregarlo di intervenire in suo ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli maschi dell'uomo politico (sarà, tra l'altro, capo del Consiglio dei dieci) nonché titolare d'un banco privato Andrea (1508-1573) di Giovanni di [...] Borromeo. Quanto meno il D. fu uomo colto, informato, curioso, interessato allo "studio delle cose civili": " D. di non poter "risolversi" a rompere "col Turco" senza il "consenso" dei principi tedeschi, ottenibile solo se, a sua volta, dispone di " ...
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DESIDERIO, re dei Longobardi
Paolo Delogu
Di probabile origine bresciana, compare in alta posizione, forse con la funzione di comes stabuli, alla corte del re longobardo Astolfo (749-756), da cui ricevette [...] ma anche col patrocinio del papa ed il consenso dei Franchi. Egli doveva affrontare un'opposizione alla detto che egli aveva già ricevuto quanto gli era stato promesso. Informato poi delle trattative matrimoniali in corso, il papa inviò ai due re ...
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consènso s. m. [dal lat. consensus -us, der. di consentire «consentire»]. – 1. a. Conformità di voleri: agire di consenso, d’accordo. b. In diritto, elemento essenziale del negozio giuridico bilaterale o plurilaterale, consistente nell’incontro...
informazione-spazzatura
(informazione spazzatura), loc. s.le f. (spreg.) Groviglio di notizie, di dati scarsamente attendibili, pressoché inservibili. ◆ Questa sinistra deve aiutare, pungolare questa modernità selvaggia a ritrovare il consenso...