Vedi ROMANA, Arte dell'anno: 1965 - 1997
ROMANA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Red.
H. J. Eggers
F. Coarelli
I. I problemi dell'arte romana. La sua importanza storica. - II. Dalle origini a circa il [...] . Una eco delle polemiche in merito c'è giunta condensata nelle contrastanti posizioni del filleleno circolo degli Scipioni e del conservatorismo di Catone e dei suoi seguaci.
Dopo quella presa di Siracusa, le occasioni per entrare in contatto e in ...
Leggi Tutto
Africa - L'Egitto dalle origini all'età romana
Rodolfo Fattovich
Sergio Pernigotti
Paola Davoli
Loretta Del Francia Barocas
Premessa
Il termine ΑἴγυπτοϚ è la traslitterazione greca dell'egiziano [...] è solo il riflesso di una forte unità ideologica, che giustifica per un altro aspetto il forte conservatorismo delle strutture architettoniche. Le eccezioni sono poche: nel complesso archeologico di Giza si segnala soprattutto la cosiddetta ...
Leggi Tutto
conservatorismo
s. m. [der. di conservatore]. – Tendenza ad avversare o ritardare il progresso (o la trasformazione) di idee, forme e istituti politici e sociali, propria dei partiti conservatori o dei loro esponenti: il c. illuminato di Cavour...
conservatoria
conservatorìa s. f. [der. di conservatore]. – Ufficio, carica di conservatore; la sede dove si esercita l’ufficio dei conservatori. C. dei registri immobiliari, ufficio ove sono conservati i registri immobiliari e ipotecarî.