SARDINIA et CORSICA
G. C. Susini
Province romane. L'occupazione stabile delle due isole da parte dei Romani ebbe inizio pochi anni dopo il termine della prima guerra punica, la cui conclusione le aveva [...] , rimpiazzando largamente gli interessi colà intessuti dai Greci e dagli Etruschi.
La natura montagnosa e l'innato conservatorismo delle comunità civili delle due isole furono il principale ostacolo - superato solo dopo numerosi e ricorrenti episodî ...
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DORICO, Stile
L. Vlad Borrelli
Si intende per stile d. lo stile proprio dell'arte dei Dori, di quelle popolazioni cioè stabilitesi verso la fine del II millennio a. C. nelle regioni meridionali del [...] indirizzi sociali di queste regioni geograficamente poco accessibili, e quindi poco aperte alle influenze esterne, favorirono un conservatorismo che, nel corso dei tempi, si risolse spesso in una certa povertà inventiva e, nel caso di manifestazioni ...
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INGHILTERRA (XIX, p. 231; App. I, p. 728; II, 11, p. 36)
Marcello DELL'OMODARME
Ornella FRANCISCI OSTI
Fernando FERRARA
Per notizie geografiche, statistiche ed economiche, v. gran bretagna, in questa [...] si concluse pertanto in modo positivo e duraturo per il ripensamento ideologico compiuto dai conservatori (neotorismo o conservatorismo illuminato). Il nuovo governo conservatore ridusse il programma di riarmo laburista e le importazioni, e attuò ...
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AZZOLINI, Tito
Paola Barocchi
Nacque a Bologna il 3 giugno 1837; allievo del collegio artistico Venturoli, sino al 1857 studiò architettura e prospettiva presso l'Accademia di Belle Arti avendo come [...] e i porticati della Montagnola (1893-96), ideati insieme con l'ingegnere A. Muggia e improntati a un onesto conservatorismo classicheggiante nelle arcate a tutto sesto, nei pilastri coloriti da bugne e nel parallelismo delle due grandi scalee di ...
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CONCA, Tommaso
Olivier e Geneviève Michel
Figlio del pittore Giovanni e di Anna Laura Scarsella, nacque a Roma il 22 dic. 1734 e venne battezzato in S. Lorenzo in Damaso il 24. Un elogio funebre conservato [...] - che non mandò ad effetto - perché giudicava indecente il "morceau de reception" di Marcello Leopardi, Amore e Psiche. Conservatorismo politico e religioso vanno di pari passo, e il C. preannuncia una corrente artistica che fiorirà dopo la ...
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DOMENICHINI, Gaetano
Vincenza Maugeri
Mancano dati biografici di questo pittore ferrarese, la cui data di nascita in base alle note del Boschini è situabile intorno al 1794, mentre secondo altre fonti [...] ma bisognevoli di totale riforma nel metodo del colorire" (Scutellari, 1893), si liberarono in seguito dall'eredità del conservatorismo accademico.
Nei primi decenni del secolo, in seguito a rivolgimenti storici ed economici, si era formata a Ferrara ...
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BIZANTINA, Arte
F. Panvini Rosati
L'impero bizantino nacque quando Costantino trasferì la sede del governo imperiale da Roma a Bisanzio, antica città greca sul Bosforo ribattezzata Costantinopoli e [...] ebbero luogo nello stesso momento nell'arte b. furono di gran lunga meno sensibili. Esisteva nell'Oriente greco un conservatorismo di base che agli occhi di un osservatore esterno sembra rasentare la mummificazione. Questo per ragioni complesse. Un ...
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ISOLA, Giuseppe (Tommaso Giuseppe)
Monica Vinardi
Nacque a Genova il 7 apr. 1808 da Gaetano e da Maria Annunziata Rolleri. Il padre era proprietario, nelle vicinanze della parrocchia di S. Giorgio, di [...] circa (Genova, Palazzo Rosso).
L'apertura alle novità linguistiche del movimento romantico si attuò in Liguria attraverso un conservatorismo di fondo dettato tra l'altro dai gusti di una committenza proiettata culturalmente verso il passato. È in ...
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Stati Uniti d’America Stato federale dell’America Settentrionale, il cui territorio è suddiviso tra 50 Stati membri e il Distretto di Colombia, nel quale sorge la capitale Washington. La continuità territoriale [...] dell’economia tra 1998 e 1999 premiarono l’azione politica di Clinton, una ‘terza via’ fra progressismo e conservatorismo, tesa ad assecondare flessibilità e inventiva, e a fornire strumenti in favore dei singoli in una società permeata dalla ...
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CLASSICISMO
R. Bianchi Bandinelli
In ogni civiltà artistica si possono osservare fenomeni di c. riconoscendo come tali i movimenti stilistici aderenti a un gusto, che fu proprio di un periodo trascorso, [...] classicistica di quasi tutte le fonti letterarie antiche (v. plinio il vecchio; vitruvio) che ne determina il particolare conservatorismo, si riflette direttamente nell'espressione di Plinio (Nat. hist., xxxiv, 52) che "dopo l'olimpiade 121 (296-293 ...
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conservatorismo
s. m. [der. di conservatore]. – Tendenza ad avversare o ritardare il progresso (o la trasformazione) di idee, forme e istituti politici e sociali, propria dei partiti conservatori o dei loro esponenti: il c. illuminato di Cavour...
conservatoria
conservatorìa s. f. [der. di conservatore]. – Ufficio, carica di conservatore; la sede dove si esercita l’ufficio dei conservatori. C. dei registri immobiliari, ufficio ove sono conservati i registri immobiliari e ipotecarî.