CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] , regressi, pensioni) dicontrollo e di sfruttamento di quei beni. Accanto verrebbe a tenere la bilancia pari e, senza venire alle armi, con la reputazione forse si conserverebbe la pace numerose composizioni ricche di lodi e diconsigli che in quei ...
Leggi Tutto
GREGORIO VII, papa, santo
Ovidio Capitani
Scarse le notizie biografiche su Ildebrando, nato forse a Soana (oggi Sovana, in provincia di Grosseto) tra il 1025 e il 1030, divenuto più tardi, forse, monaco [...] l'ascesa a un posto dicontrollo nel Consigliodi reggenza di Annone di Colonia, sostanzialmente favorevole al che avevano accettato la riforma cluniacense e poi imposto anche alle diocesi, incontrò una fierissima opposizione in Castiglia (v. ...
Leggi Tutto
GIULIO II, papa
Alessandro Pastore
Giuliano Della Rovere nacque ad Albisola, presso Savona, il 5 dic. 1443 dalla modesta famiglia di Raffaello e di Teodora di Giovanni Manirola. A essi il Della Rovere [...] di una generale politica dicontrollo della nazione fiorentina in senso antimediceo) e dicontrollare la locale università, di Folch de Cardona, era alle porte di Bologna, ma già il consigliere del cardinale de' Medici, che esprimono l'alternarsi di ...
Leggi Tutto
ADRIANO VI, papa
Mario Rosa
Adriano Florisz (figlio di Fiorenzo) nacque ad Utrecht il 2 marzo 1459 da Fiorenzo Boeyens, falegname specializzato in costruzioni navali. Mortogli assai presto il padre, [...] lo chiamò a far parte del suo consiglio. Nello stesso anno A. fu nominato del neoeletto. Ma alle pressioni e richieste di Leone X, l'ostilità di A. verso molti cardinali, che mal si adattavano alla nuova atmosfera di austerità e dicontrollo ...
Leggi Tutto
PAOLO IV, papa
Alberto Aubert
PAOLO IV, papa. – Gian Piero Carafa nacque il 28 giugno 1476 a Capriglia (Avellino) da Giovanni Antonio, barone di Sant’Angelo della Scala, e da Vittoria Camponeschi.
Una [...] dicontrollo del clero e della predicazione, di riforma dei monasteri e di anche solo lontanamente sospettabili di aderire alle dottrine d’oltralpe. Con teatini, Roma 2010; G. Brunelli, Il Sacro Consigliodi P. IV, Roma 2011; M. Pattenden, Pius ...
Leggi Tutto
GIRARDI (Gerardi, Gherardi), Maffeo
Giuseppe Del Torre
Nacque a Venezia probabilmente nel 1406, secondo dei figli maschi di Giovanni di Francesco e Franceschina di Maffeo Barbarigo.
Il nonno paterno [...] di Venezia con tutti i problemi di organizzazione della cura d'anime nelle 69 parrocchie, dicontrollo secrete, regg. 1490-94, cc. 105v-106r, 114r-115r; Consiglio dei dieci, Misti, reg. 24, c. 84v; reg. a Bologna e alle dignità ecclesiastiche nel ...
Leggi Tutto
PAGLIARA, Gualtiero di
Berardo Pio
PAGLIARA (de Palearia), Gualtiero di. – Nacque presumibilmente poco dopo la metà del XII secolo, da un esponente, del quale ignoriamo il nome, di un ramo della dinastia [...] : sul finire del 1206, grazie all’aiuto di Dipoldo di Schweinspeunt, riuscì a recuperare la custodia dell’erede al trono e il controllo della capitale del Regno, quindi fece imprigionare il pericoloso alleato tedesco e riprese il totale dominio della ...
Leggi Tutto
INNOCENZO IX, papa
Giovanni Pizzorusso
Giovanni Antonio Facchinetti nacque a Bologna il 20 luglio 1519 da una famiglia di origine ossolana, i Nocetti o della Noce. Il padre, Antonio, proveniva da Cravegna [...] di mero carattere economico) avrebbe sfavorito il ben più importante e sostanziale controllo inquisitoriale sul contenuto dei libri. Sulla questione egli quindi era incline alla tolleranza e consigliò , assegnato alle lettere latine e alle lettere ai ...
Leggi Tutto
DANIA, Angelo Vincenzo (al secolo Andrea Maria)
Giovanni Assereto
Nacque il 13 sett. 1744, forse ad Ovada (Alessandria), come risulta dall'epitaffio della sua tomba, ma più probabilmente a Voltri (Genova).
Il [...] indicato nel "libro dei consigli" di S. Domenico come professore di morale e "secretario del consiglio conventuale". Qui proseguì la altresì nel controllo dei chierici in seminario e di un clero parrocchiale tradizionalmente ribelle alle direttive del ...
Leggi Tutto
pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
mascherina di comunita
mascherina di comunità loc. s.le f. Presidio igienico costituito da una mascherina usa e getta o lavabile, acquistabile in un negozio o anche fatta in casa con materiali multistrato idonei a costituire una barriera....