Stato dell’Africa settentrionale, di cui occupa l’estremo lembo occidentale. Confina a E e SE con l’Algeria e a S con il Sahara Occidentale: confini puramente convenzionali e in buona parte rettilinei; [...] all’uccisione dell’ultimo re Tolomeo (40 d.C.) divenendo, nel 42, la provincia della la Francia impose di fatto un’amministrazione diretta alla propria zona; contemporaneamente Occidentale, adottato nel 1991 dal Consiglio di sicurezza dell’ONU, si ...
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Stato dell’Africa orientale, situato nella sezione nord-orientale del Corno d’Africa. Si affaccia a N sul Golfo di Aden, a E sull’Oceano Indiano; confina a NO con il Gibuti, a O con l’Etiopia, a S e SO [...] è limitata a brevi corsi d’acqua a regime torrentizio (uidian perse la sua colonia, sottoposta all’amministrazione militare della Gran Bretagna; quest’ultima 2012 al 2017.
Nel dicembre 2023 il Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite ha votato a ...
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L’italiano di oggi ha ancora in gran parte la stessa grammatica e usa ancora lo stesso lessico del fiorentino letterario del Trecento. Nella Divina Commedia, a cominciare dal I canto dell’Inferno, un italiano [...] scrive: «fu prudentissimo [...] consiglio [...] che le medesime cose i vettori sociali e amministrativi dello stato unitario (➔ Bollati Boringhieri, pp. 192-221.
Stussi, Alfredo (1999), Versi d’amore in volgare tra la fine del secolo XII e l’ ...
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La fonetica linguistica è lo studio dei suoni (o foni; ➔ fonetica articolatoria, nozioni e termini di) prodotti dai parlanti nell’atto di pronunciare una lingua. Ciò non esaurisce la totalità dei suoni [...] a partire dall’unità d’Italia, la varietà fiorentina colta (il cosiddetto standard, appunto), che per secoli aveva costituito il punto di riferimento per la letteratura in lingua e le scritture di tipo giuridico-amministrativo (sia pure con illustri ...
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Per contrastare l’interpretazione riduttiva della questione della lingua, considerata come un dibattito sulle varie denominazioni fiorentino, toscano, lingua comune o italiano, cioè equiparata a un’oziosa [...] intellettuali e scrittori messe in atto per fini d’arte. In gran parte, comunque, la si conclude con la proposta di un Consiglio nazionale della lingua da istituire a Firenze negli atti della pubblica amministrazione (esistono apposite raccolte di ...
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ALEANDRO, Girolamo
Giuseppe Alberigo
Nacque a Motta di Livenza in Friuli il 13 febbr. 1480; il padre, Francesco, era medico; la famiglia aveva origini nobili, che l'A. difese e rivendicò energicamente [...] farsi strada, sia in virtù della personalità d'umanista, sia per l'esperienza di cose p. 60 ss.). Per l'amministrazione spirituale e temporale della diocesi si del concilio, decise di utilizzare il consiglio del suo antico segretario e lo richiamò ...
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Per politica linguistica si intende ogni iniziativa o insieme di misure attraverso cui le istituzioni esercitano un influsso sugli equilibri linguistici esistenti in un Paese; tale etichetta ricopre in [...] divenne la sola lingua d’insegnamento), alla stampa e all’amministrazione. La campagna antidialettale fu progetto, peraltro molto discusso e alla fine non attuato, di un Consiglio Superiore della Lingua Italiana (DDL n. 993 del 21 dicembre 2001 ...
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Per variazione diamesica si intende la capacità di una lingua di variare a seconda del mezzo o canale adottato, sia esso scritto (grafico-visivo) o parlato (fonico-acustico) (➔ lingua parlata; ➔ lingua [...] amministrazione e in genere il funzionamento e i regolamenti della vita sociale (➔ giuridico-amministrativo arrivò soltanto dopo l’unità d’Italia, in ritardo, dunque, Serromani, Roma, Provincia di Roma e Consiglio Nazionale delle Ricerche, pp. 105-127 ...
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Con genere e lingua ci si riferisce all’ampia problematica di studi, tipicamente interdisciplinari (in ingl. gender studies), sui risvolti sociali e culturali delle differenze sessuali e biologiche che [...] 1995, si succedettero interventi istituzionali (cfr. le Direttive del Consiglio dei Ministri del 27 marzo 1997 e del 23 maggio 2007 sul problema di ‘genere e lingua’ e pratiche d’uso dell’amministrazione (Pitoni 2007).
A dispetto di ciò, in molti ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Girolamo Vitelli
Rosario Pintaudi
Chi si è occupato finora di Girolamo Vitelli ha messo in luce dello studioso sannita la sua importanza di filologo, di grecista, di insegnante simbolo del Regio Istituto [...] in facoltà vera e propria.
A parte le questioni amministrative e didattiche relative all’Istituto, al mondo accademico in da Firenze il 23 novembre 1899):
Il d’Ovidio mi scrive della discussione in Consiglio sulla Scuola unica. Fra il resto mi dice ...
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consiglio
consìglio s. m. [lat. consĭlium, della stessa radice di consulĕre «consultare»]. – 1. Suggerimento che si dà a una persona per risolvere i suoi dubbî o per esortarla a fare o non fare una cosa, generalmente con intento di procurare...
consigliere
consiglière (ant. consiglièro) s. m. (f. -a) [dal fr. ant. conseillier, che è il lat. consiliarius]. – 1. Chi consiglia, persona a cui si ricorre occasionalmente oppure abitualmente per consiglio: mi ha scelto per suo c.; essere...