ENRICO (VII), RE DI SICILIA E DI GERMANIA
WWolfgang Stürner
Nacque probabilmente nella prima metà del 1211 a Palermo o a Messina. Suo padre Federico II, allora sedicenne, dal dicembre 1208 governava [...] 'Italia meridionale. La madre di E., Costanza d'Aragona, aveva circa dieci anni più di Federico che aveva gradualmente consolidato il suo ruolo di consigliere più fidato di E., negoziò la pace saldo ordinamento all'amministrazione della giustizia nel ...
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Città, Regno di Sicilia
Giovanni Vitolo
I trent'anni compresi tra la scomparsa di Guglielmo II (1189) e la celebrazione della Curia generale di Capua da parte di Federico II nel dicembre del 1220, che [...] essere scelto né tra i consoli né tra i membri del consiglio cittadino. Nel 1208 poi la città stipulò un patto di Sthamer, L'amministrazione dei castelli nel Regno di Sicilia sotto Federico II e Carlo I d'Angiò, a cura di F. Panarelli-C.D. Fonseca-H. ...
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AUTARI, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
La proclamazione di A. a re, nell'autunno del 584, pose termine a quel periodo della storia dei Longobardi in Italia che si suole denominare "interregno [...] d'Italia aveva la stessa competenza territoriale del praefectus praetorio Italiae, limitata quindi alla penisola. Per il momento, il prefetto del pretorio rimaneva a Ravenna, come capo dell'amministrazione II, anche per consiglio dello zio Gontrano, ...
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Pier della Vigna
Hans Martin Schaller
Nella sottoscrizione autografa dello strumento notarile del 1246 e in tutti i documenti risalenti all'epoca di Federico II: Petrus de Vinea, solo in seguito Petrus [...] dichiarazioni di Guido Bonatti e di Enrico d'Isernia sulla povertà di P.; forse regnanti medievali, governava affiancato da un consiglio, ma tra i consiliarii P. F. Delle Donne, Nobiltà minore e amministrazione nel Regno di Federico II. Sulle origini ...
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CARLO II di Borbone, duca di Parma (precedentemente, Carlo Ludovico, duca di Lucca)
Maria Luisa Trebiliani
Figlio di Ludovico di Borbone-Parma, re di Etruria, e di Maria Luisa di Borbone-Spagna, figlia [...] è indubbiamente sincera e denuncia uno stato d'animo incline alla ribellione sia contro il capo promosse un'altra riforma del Consiglio di Stato e del Consiglio dei ministri. Ma un culmine sotto Ostini, che amministrava gli interessi del Borbone ...
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GUINIGI, Paolo
Franca Ragone
Figlio di Francesco di Lazzaro e forse di Filippa di Arbore Serpenti, nacque a Lucca probabilmente intorno alla metà degli anni Settanta del secolo XIV, nel 1372 secondo [...] di amministratore e . 1415, ag. 31; a. 1413, sett. 16; a. 1414, 5 maggio; Consiglio generale, 12, cc. 282, 332; 13, cc. 17, 63, 69, 104, Salutati, a cura di F. Novati, in Fonti per la storia d'Italia [Medio Evo], XV-XVIII, Roma 1891-1905, ad ind.; ...
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LAMBERTENGHI, Luigi Stefano
Carlo Capra
Nacque a Milano il 26 dic. 1739 da Giovanni Francesco e Teresa Pogliaghi. Il padre, di nobile, ma non ricca famiglia di origine comasca e cugino del più noto [...] e a offrirgli il titolo di re d'Italia. Rientrato a Milano nell'aprile 1805, fu nominato il 9 maggio membro della sezione di Finanze del Consiglio di Stato del nuovo Regno, e il 7 giugno responsabile dell'amministrazione delle dogane agli ordini del ...
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ERASMO da Narni, detto il Gattamelata
Antonio Menniti Ippolito
Nacque intorno al 1370 a Narni (prov. di Terni) da Paolo, di professione fornaio, e da Melania Gattelli di Todi. Il suo vero nome di battesimo [...] quali affidò a E., e convocò in consiglio tutti i suoi ufficiali. La tradizione tramanda aver lasciato in Brescia, sotto la guida di Taddeo d'Este, 600 cavalli e altri 1.000 fanti. L altri provvedimenti relativi alla amministrazione del campo comune. ...
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Magonza (1235), pace di
WWolfgang Stürner
Dall'autunno del 1234 e in seguito all'aperta ribellione di suo figlio Enrico, re di Germania, la situazione tedesca assunse un'importanza centrale agli occhi [...] i principi ‒ con l'eccezione del duca Federico d'Austria e di Stiria ‒ si schierarono al suo sua breve premessa, con il consiglio e il consenso dei principi al lavoro e alla funzionalità dell'amministrazione della giustizia di quanto non fosse ...
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BONARELLI, Giacomo
Mario Natalucci
Di antica ed eminente famiglia anconitana, il B., secondogenito di Pietro (che fu al servizio del papa Martino V) e fratello di Liberio (di cui seguì le orme nelle [...] previsto il B. - ad indurre a più miti consigli i capi delle "tre squadre", che anzi sullo ricca veste e la somma di 50 ducati d'oro. Fu così che nel marzo di quello anni, riconfermando la sua fama di ottimo amministratore.
Da Sisto IV, che aveva già ...
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consiglio
consìglio s. m. [lat. consĭlium, della stessa radice di consulĕre «consultare»]. – 1. Suggerimento che si dà a una persona per risolvere i suoi dubbî o per esortarla a fare o non fare una cosa, generalmente con intento di procurare...
consigliere
consiglière (ant. consiglièro) s. m. (f. -a) [dal fr. ant. conseillier, che è il lat. consiliarius]. – 1. Chi consiglia, persona a cui si ricorre occasionalmente oppure abitualmente per consiglio: mi ha scelto per suo c.; essere...