BOSSI, Luigi
Lucia Sebastiani
Nato a Milano il 25 febbr. 1758, secondogenito del marchese Benigno e di Teresa Bendoni, fu destinato alla carriera ecclesiastica. Ricevette privatamente un'istruzione [...] e delle lettere in Europa e Breve saggio di cose estranee alle sue competenze e consigliò il Melzi di tenerlo da parte, 226 ss., 253 ss., 257 ss.; Prospetto delle sessioni della Società d'Istruzione Pubblica, Venezia 1797, pp. 39, 43, 57, 67 ...
Leggi Tutto
GIUSEPPE Calasanzio (José Calasanz), santo
Silvano Giordano
Nacque a Peralta de la Sal, piccolo centro del Regno di Aragona nella diocesi di Urgel, ultimo degli otto figli del fabbro Pedro Calasanz [...] 1623 Gregorio XV vi soppresse la cura d'anime e ne riservò l'uso alle coadiuvato da quattro assistenti del cui consiglio si sarebbe dovuto valere in Sántha, Epistulae ad s. Iosephum Calasanctium ex Europa centrali 1625-1648, Romae 1969; Id., ...
Leggi Tutto
GUGLIELMO da Vercelli, santo
Giancarlo Andenna
Non si conoscono né la data né il luogo di nascita, né la famiglia da cui G. ebbe origine; tuttavia, poiché le fonti medievali lo designano sempre con [...] da poco istituita; Giovanni gli consigliò di abbandonare il sogno del raccoglieva con le sue mani, e di un pane d'orzo cotto sotto la cenere. Si unì a Pulsanesi, in Dove va la storiografia monastica in Europa? Temi e metodi di ricerca per la vita ...
Leggi Tutto
GRASSI, Achille
Stefano Tabacchi
Nacque a Bologna nel 1498, figlio di Giovanni Antonio e di Bianca Grati. Apparteneva a una nobile famiglia bolognese, tradizionalmente fedele al Papato, che nel corso [...] primi colloqui con il più ascoltato consigliere dell'imperatore, Antoine Perrenot de Granvelle dilatorio, come ha scritto A. D'Addario (p. 175), ma , ad ind.; H. Lutz, Christianitas afflicta. Europa, das Reich und die päpstliche Politik im Niedergang ...
Leggi Tutto
CONDULMER, Francesco
Achille Olivieri
Nacque a Venezia, da Simone, attorno al 1390, qualora si assuma la tradizione che, "iuvenis" ancora, lo ritrae, a Verona, alla scuola dello zio Gabriele Condulmer, [...] suffraganeo del Condulmer. Fino a quando, il 15 luglio 1440, dietro consiglio del C. stesso Eugenio IV emanò da Firenze, una bolla In il momento di cacciare i Turchi dall'Europa: lo stesso Ladislao, re di Polonia e d'Ungheria, promette al C. il suo ...
Leggi Tutto
DALLE FOSSE, Giovanni Pietro (Pierio Valeriano; Bolzanio Pierio, Valeriano)
Vera Lettere
Nacque a Belluno nel 1477 da Lorenzo, di professione fabbro, fratello dell'illustre grecista Urbano Dalle Fosse [...] , pp. 609 s.).
Fu proprio per consiglio di Marcantonio Sabellico che a ventritré anni il D. mutò il suo nome in quello di prencipi sopravenute, e quante e quali habbiamo veduto in tutta Europa derivate dalla pazzia loro". Passò poi a Ferrara, ospite ...
Leggi Tutto
LEONE, Evasio
Andrea Merlotti
Nacque a Casale Monferrato il 16 apr. 1765, da Andrea e Teresa Mossi. Frequentate le scuole pubbliche nella città natale, proseguì gli studi nel convento carmelitano di [...] al ritorno dalle medesime in Europa del p. Eustachio Delfini di Vittorio Amedeo III (Gli affetti della città d'Asti nell'essere per la seconda volta onorata dalla terzo al conte G. Scopoli, "consigliere di Stato della pubblica istruzione delle stampe ...
Leggi Tutto
CASTIGLIONI, Zanone (Zenone)
Maria Gabriella Cruciani Troncarelli
Figlio di Guido e di Andriola Terzago, nacque a Milano alla fine del sec. XIV e venne avviato sin da giovane alla carriera ecclesiastica, [...] 20 genn. 1442 membro del Gran Consiglio con diritto ad una pensione annua di miserie che travagliavano l'Europa e in particolare la les écrits de Roland de Talents, in Bull. de la Soc. d'agric., sciences, arts et belles lettres de Bayeux, 1852-1855, ...
Leggi Tutto
DELLA CHIESA, Bernardino (al secolo, Antonio; in cinese, I Ta-jen)
Giuliano Bertuccioli
Nato a Venezia l'8 maggio 1644 da Gaspare e da Anna Giugali (Libro novo dei battezzati della Collegiata e Parrocchia [...] il Pallu.
Avuta notizia nel gennaio 1685 della sua morte, il D., forte del breve di cui era a conoscenza, assunse le funzioni di 1720-9 dic. 1721), al quale aveva consigliato prima della partenza dall'Europa - ma anche in questo caso non ascoltato ...
Leggi Tutto
BROCARDO, Iacopo
Antonio Rotondò
Eretico e visionario del sec. XVI, non se ne conosce l'anno della nascita. Fino all'anno del definitivo espatrio (1568) le notizie su di lui sono frammentarie. Quel [...] giorno successivo comparve davanti ai capi del Consiglio dei dieci; consegnato all'Inquisizione, un tardo travestimento in chiave visionaria d'un processo che in realtà, dalle circa di peregrinazioni per l'Europa: Svizzera, Inghilterra, Olanda, ...
Leggi Tutto
europeismo s. m. [der. di europeo]. – 1. Movimento politico e di idee che, sulla base delle fondamentali affinità culturali e storiche che legano tra loro i popoli d’Europa, tende a promuovere un progressivo avvicinamento tra i varî stati nazionali...
consiglio
consìglio s. m. [lat. consĭlium, della stessa radice di consulĕre «consultare»]. – 1. Suggerimento che si dà a una persona per risolvere i suoi dubbî o per esortarla a fare o non fare una cosa, generalmente con intento di procurare...