DE LAUGIER, Cesare Niccolò Giovacchino, conte di Bellecour
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Portoferraio il 15 ott. 1789 da Leopoldo, capitano comandante di quella piazzaforte granducale, e da Francesca [...] dalla quale risulta che egli fu veramente provocato dal suo avversario.
Il Consiglio di guerra il 28 aprile lo condannava alla radiazione dal corpo e che si distinsero nelle guerre napoleoniche in ogni angolo d'Europa, Milano 1843, pp. 197-208; A. ...
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CLARO, Giulio
Aldo Mazzacane
Nacque ad Alessandria il 6 genn. 1525 da Giovanni Luigi e da Ippolita Gambaruti, entrambi patrizi, che del loro ceto portavano tutti i segni non solamente nella mentalità [...] Madrid si fece il nome del C. per il posto di reggente nel Consigliod'Italia tenuto da G. Casati, ove questi fosse rientrato a Milano. Il organizzazionedello Stato e della società d'antico regime in gran parte d'Europa: l'autorità dei grandi ...
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CALDERINI (Caldarino, de' Calderari), Giovanni
Hans Jürgen Becker
Figlio di Rolanduccio de' Calderini (de' Calderari), nacque agli inizi del sec. XIV. Dei suoi anni giovanili sappiamo soltanto che fu [...] alla vita pubblica bolognese ricoprendo numerose magistrature; fu del Consiglio generale nel 1340, del Collegio dei savi per Bibl. reale, C.II.8). Quasi tutte le biblioteche d'Europa possiedono una quantità di brevi trattati, tra gli altri sulle ...
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GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] per pacificare e risolvere le tensioni fra il Consiglio cittadino e il margravio di Brandeburgo Alberto, ibid., pp. 151-165; G. da C. dalla storia della Chiesa alla storia d'Europa. Studi…, in Quaderni del Monte, IV, Bologna 1986; R. Zavalloni, S. G ...
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MANCINI, Pasquale Stanislao
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Nacque il 17 marzo 1817 a Castel Baronia, in provincia di Avellino, da Francesco Saverio e da Maria Grazia Riola. Di famiglia benestante, devota e politicamente conformista, [...] nazionale" (cit. da A. Villani, P.S. M. meridionalista d'Europa, in P.S. M.: l'uomo, lo studioso, il politico, e S. Spaventa, e Cavour decise la soppressione del Consiglio di luogotenenza affidando i ministeri napoletani a semplici direttori: il ...
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CONTARINI, Francesco
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 7 ott. 1554, primogenito di Bertucci (1573-1576) di Francesco e di Lucia di Marco Dolfin in una famiglia, appartenente al ramo della cosiddetta [...] ".
Una volta a Venezia il C. vi è di nuovo savio del Consiglio e, il 26 luglio 1605 (lo stesso giorno in cui, nell'elezione amicizia con questo re, per esser uno dei più potenti principi d'Europa". Quanto ai cattolici inglesi, che Giacomo I "teme" e, ...
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AZZONE (Azone, Azzo, Azo; in qualche documento Azzo Soldani, Azzolino; senza fondamento il prenome Domenico; dubbio il cognome Porci, senz'altro erroneo Ramenghi)
Piero Fiorelli
Fu sua patria, secondo [...] 1220, è tra i componenti del consiglio di credenza che votano a favore della nomina d'un sindaco, nella persona del notaio studio di Bologna conobbe il più alto concorso di scolari d'ogni parte d'Europa. A. personalmente ne aveva molti, e si racconta ...
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CELESIA, Pietro Paolo
Salvatore Rotta
Nacque a Genova il 1° ott. 1732 da Giovanni Battista e da Geronima Gnecco. Il padre, mercante di buona voce, era stato uno dei trentasei eletti, il 15 dic. 1746, [...] . Il fermento che serpeggiava da tempo in tutte le nazioni d'Europa doveva prima o poi mettere capo a un governo rappresentativo: la Liguria all'Impero, venne nominato presidente del Consiglio del circondario di Genova. Il 5 luglio ricevette dalle ...
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DEL MONTE, Pietro
Roberto Ricciardi
Nacque a Venezia da Niccolò verso i primi anni del 1400, probabilmente fra il 1400 e il 1404 (Haller, p. *10). La sua famiglia, anche se non nobile, era certamente [...] Basilea, il 18 sett. 1437, e alimentato dai principi d'Europa nel loro personale interesse. Nel contrasto fra il papa e francese, ma nello stesso tempo promise con una lettera al Consiglio della città di Brescia del 15 maggio che al più presto ...
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BORELLI, Giacinto
Giuseppe Locorotondo
Nato l'11 settembre 1783 a Demonte (Cuneo) dal protomedico di quella fortezza, Ignazio, conseguì la laurea in giurisprudenza all'università di Torino il 12 giugno [...] 7 gennaio i liberali piemontesi, riunitisi nell'albergo d'Europa, stabilirono, su proposta del Cavour, di chiedere assalito da dubbi, scrupoli e timori, convocò per il 7 un Consiglio straordinario al quale furono invitati, con i ministri, i più alti ...
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europeismo s. m. [der. di europeo]. – 1. Movimento politico e di idee che, sulla base delle fondamentali affinità culturali e storiche che legano tra loro i popoli d’Europa, tende a promuovere un progressivo avvicinamento tra i varî stati nazionali...
consiglio
consìglio s. m. [lat. consĭlium, della stessa radice di consulĕre «consultare»]. – 1. Suggerimento che si dà a una persona per risolvere i suoi dubbî o per esortarla a fare o non fare una cosa, generalmente con intento di procurare...