L'ultima fase della serenissima: nota introduttiva
Piero Del Negro
Premessa
"Dopo quest'epoca", scrisse nel 1818 Sismondi nella sua celebre Histoire des républiques italiennes du moyen âge in riferimento [...] e invitata a prender parte nelle differenze d'Europa e d'Italia, e nella guerra del 1733 per p. 417.
83. Mentre dal 1646 al 1668 erano state ammesse dal e al maggior consiglio ottanta case (media annua: 3,3) e quaranta dal 1670 al 1704 (media: 1 ...
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Le riforme
Paolo Preto
Riforma o "rivoluzione"?: la riforma è "rivoluzione"
Nella città di Bergamo ormai democratizzata, siamo nel 1797, un pamphlet giacobino lancia alla moribonda classe aristocratica [...] fitta corrispondenza con scienziati e filosofi d'Italia e d'Europa, ma nel quale consuma gli
79. P. Franceschi, Istoria; Antonio del Piero, Angelo Querini e la Correzione del Consiglio dei Dieci del 1761-62, "Ateneo Veneto", 19, 1896, nr. 1, pp. ...
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Sociologia
Alessandro Cavalli
L'oggetto della sociologia e i confini con le altre scienze sociali
Non c'è forse domanda più imbarazzante da porre a un sociologo di quella di definire l'oggetto della [...] varietà delle costituzioni cittadine nelle diverse regioni d'Europa.
Ogni assetto istituzionale è solo provvisoriamente stabile amore, affettività, rispetto, deferenza, aiuto, sostegno, consiglio, onore, prestigio, influenza, potere e, ovviamente, ...
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Liber constitutionum
Ortensio Zecchino
sommario: I. La storia esterna 1. Promulgazione. 2. Attività preparatoria e giuristi impegnati. 3. Entrata in vigore. 4. Fonti. 5. Prime reazioni. II. Il testo [...] maturazione. Il 1220 fu anno cruciale per gli assetti politici d'Europa. In aprile Federico alla dieta di Francoforte riuscì a far Le questioni di principio, che pure c'erano, non consigliavano proclami aperti e sulle questioni più concrete non era ...
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Ordinamenti giudiziari e professioni giuridiche
Alessandro Pizzorusso
di Alessandro Pizzorusso
Ordinamenti giudiziari e professioni giuridiche
Le diverse professioni che presuppongono una formazione [...] avvenimenti prodottisi in altri paesi dell'Europa continentale, nonché, fuori d'Europa, nelle aree che in passato sono dal Parlamento (artt. 104-107 e 110).
La prevalenza nel Consiglio dei membri eletti dai magistrati veniva infatti a fare di tale ...
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Paolo VI
Giovanni Maria Vian
Il secondo figlio di Giorgio Montini e di Giuditta Alghisi nacque a Concesio, un piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897 e il 30 successivo [...] Camera dei deputati durante la quale il presidente del Consiglio F.S. Nitti annunciò le dimissioni del governo, membro il 6 novembre 1961. Due lunghi viaggi portarono ancora Montini fuori d'Europa: dal 3 al 16 giugno 1960 di nuovo negli Stati Uniti e ...
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GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] per pacificare e risolvere le tensioni fra il Consiglio cittadino e il margravio di Brandeburgo Alberto, ibid., pp. 151-165; G. da C. dalla storia della Chiesa alla storia d'Europa. Studi…, in Quaderni del Monte, IV, Bologna 1986; R. Zavalloni, S. G ...
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La storia delle Universita pontificie romane 1861-2011
Paul Gargaro
Norman Tanner
Introduzione
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Le università pontificie2 sono istituti universitari fondati o approvati dalla Santa Sede per lo studio [...] quest’ultima recluta tra gli studenti di quelle e chiede consiglio ai docenti. Ancorché importante e foriera di preziose informazioni diritto canonico dalla Gregoriana a «tutti i seminari d’Europa e d’America»56. Proprio come avevano fatto i teologi ...
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Le accademie e l'istruzione
Gino Benzoni
Fattore indispensabile dell'umana convivenza e sua precipua espressione la conversazione. "Conversare, per praticare insieme". Così, ne La fabrica del mondo [...] i contemporanei anche forestieri -, forse la più colta d'Europa, epperò, in fatto di mecenatismo, nessun suo S. Marco. E indubbiamente spropositato e eccessivo, da parte del consiglio dei X, il credito concesso al nobile che più sappia, oltre ...
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La monarchia e lo Statuto
Giorgio Rebuffa
Quando il processo unitario si era già concluso, Alessandro Manzoni, in uno dei suoi ultimi scritti, La rivoluzione francese del 1789 e la rivoluzione italiana [...] quello che aveva fatto della Francia la Grande Nazione d’Europa, riuscendo ad apparire, almeno nella penisola, centro alla via inglese diventò la via tedesca e il presidente del Consiglio il Cancelliere, responsabile solo di fronte al re. In questo ...
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europeismo s. m. [der. di europeo]. – 1. Movimento politico e di idee che, sulla base delle fondamentali affinità culturali e storiche che legano tra loro i popoli d’Europa, tende a promuovere un progressivo avvicinamento tra i varî stati nazionali...
consiglio
consìglio s. m. [lat. consĭlium, della stessa radice di consulĕre «consultare»]. – 1. Suggerimento che si dà a una persona per risolvere i suoi dubbî o per esortarla a fare o non fare una cosa, generalmente con intento di procurare...