CASENTINI, Silao
Giuseppe Radole
Nacque a Lucca nella prima metà del sec. XVI e ricevette certamente la sua prima formazione musicale in patria, nell'ambito della cappella della Signoria di Lucca, quando [...] venne eletto dal Consiglio della cittadina friulana'il 53;Id., Musicisti a Trieste sul finire del Cinquecento e nei primi del Seicento, in Archeogr. triestino 1977, pp. 326-330; C. Schmidl, Diz univ. dei musicisti, I, p. 306;R. Eitner, Quellen Lex. ...
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FERRETTI (Ferretto), Stefano Onorato
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova da Bartolomeo di Francesco alla fine del 1640 e fu battezzato nella cattedrale di S.Lorenzo il 9 febbr. 1641; venne ascritto [...] nella famiglia Doria a metà del Cinquecento (ma dal Libro d'oro i quattrocento componenti del Maggior Consiglio uscito dagli accordi di Casale nei convogli armati che provvedevano alla difesa dei traffici della Repubblica dagli attacchi barbareschi.
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FEDINI, Giovanni
Monica Grasso
Di questo pittore, figlio di Domenico di Lazzaro, fiorentino, non sono note le date di nascita e morte; le notizie circa la sua attività sono comprese tra il 1563 e il [...] come "sei fraschette con poco consiglio e men ragione" (Cavallucci, il F. lavorò nella cappella dei pittori all'Annunziata, luogo di 337 s.; A. Giovannetti, in La pittura in Italia. Il Cinquecento, Milano 1988, II , pp. 709 s.; U. Thieme-F. ...
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FERRARI, Basilio
Marina Romanello
Nacque a Milano nel 1493 da Luigi e Caterina Castiglioni, di illustre casato milanese: era fratello di Francesco, maggiore di lui, morto in giovanissima età, e di Bartolomeo, [...] gli indirizzò più volte lettere improntate al consiglio di "... non darsi al disprezzo della Premoli, Fra' Battista da Crema, Roma 1910, pp. 61, 64, 80; Id., Storia dei barnabiti nel Cinquecento, Roma 1913, pp. 11, 31, 70, 105, 111, 116, 146, 153, 164 ...
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BARLACHIA (Barlacchia, Barlacchi), Domenico
Ada Zapperi
Visse nella prima metà del sec. XVI a Firenze ove svolse l'attività di pubblico banditore, ma soprattutto quella più spigliata e non meno impegnativa [...] motivo ben più importante: nel 1548, in occasione dei festeggiamenti in onore di Enrico II, che si della recita "fece donare alli strioni cinquecento scudi d'oro, et la regina secondo...,Lyone 1549; Il Consiglio villanesco, mascherata sopra tutte le ...
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BARBARIGO, Andrea
Achille Olivieri
Nacque intorno al 1450 da Marco e Lucia Ruzzini. Fino al 1479, anno del suo matrimonio con Paulina Vitturi, ci mancano, per il silenzio delle fonti, notizie sicure [...] consigliere veneziano Marco Bollani, e il procuratore di S. Marco e savio del Consiglio VI, il duca di Milano, il re dei Romani e i reami di Castiglia e d , Per la storia della pittura bergamasca nel Cinquecento. Stigolature d'archivio, in Boll. d. ...
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BURLAMACCHI, Niccolò
Michele Luzzati
Nacque da Michele di Pietro e da Caterina Balbani nel 1510. Impegnato nelle attività mercantili della famiglia, fu dapprima nelle Fiandre e poi a Lione; rientrato [...] a Lucca, entrò nel Consiglio nel 1535 e fu anziano nel 1539 e nel 1546. con lo zio Paolo Burlamacchi, al servizio dei Buonvisi. Rientrato a Lucca, ne ripartì nel ; M. Berengo, Nobili e mercanti nella Lucca del Cinquecento, Torino 1965, pp. 216 n., 248. ...
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ARA, Ugo
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Nacque a Venezia il 19 luglio 1876. Studiò violino al conservatorio B. Marcello della sua città sotto la guida di P. A. Tirindelli (1894), continuando poi a perfezionarsi nel suo strumento [...] dall'increscioso incidente, dietro consiglio del violinista Alfred Pochen, Stati Uniti e cinquecento nelle principali nazioni . (con bibl. americana e svizzera); C. Schmidl, Diz. universale dei musicisti, Supplemento, p. 792; G. Grove's Dict. of Music ...
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consiglio
consìglio s. m. [lat. consĭlium, della stessa radice di consulĕre «consultare»]. – 1. Suggerimento che si dà a una persona per risolvere i suoi dubbî o per esortarla a fare o non fare una cosa, generalmente con intento di procurare...
cinquecento
cinquecènto agg. num. card. [comp. di cinque e cento], invar. – 1. Numero formato da cinque volte cento, e il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 500, nella numerazione romana D): alla velocità di c. km orarî. 2. Come s. m....