PETRONI, Ludovico
Patrizia Turrini
PETRONI, Ludovico. – Secondogenito di Francesco di Salimbene e di Nese di Domenico Ruffaldi, fu battezzato a Siena il 30 maggio 1409.
Fu forse uno dei tre allievi [...] duca di Milano, come componente del consiglio segreto milanese; nel maggio, a Siena a Siena si oppose con altri del Monte dei nove alla congiura ordita da Antonio di Checco fondate le dicerie, riferite nel Cinquecento da Tizio, di un coinvolgimento ...
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MODESTI, Iacopo
Vanna Arrighi
– Nacque a Prato nel 1463 da Michele di Andrea e da Checca di Bartolomeo Nerucci.
La famiglia Modesti era originaria di Carmignano, piccolo paese nel contado, dal quale [...] nel verbalizzare quanto discusso nelle riunioni dei «consigli opportuni» e nel trasformare le decisioni F. Klein, Aspetti della Cancelleria fiorentina fra Quattrocento e Cinquecento, in Istituzioni e società in Toscana nell’età moderna. Atti ...
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CARAFA, Alfonso
Adriano Prosperi
Nacque a Napoli il 16 luglio 1540, figlio di Antonio, successivamente marchese di Montebello, e di Brianna Beltrame.
All'età di nove anni venne mandato dal padre alla [...] la direzione politica dello Stato della Chiesa a un consiglio nel quale il C. figurava come il "capo del 1559, dalla brusca crisi dei rapporti tra Paolo IV e la s., 510; R. De Maio, Riforme e miti nella Chiesa del Cinquecento, Napoli 1973, ad nomen. ...
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FORTEGUERRI, Giovanni
Vanna Arrighi-Franco Pignatti
Nacque a Pistoia nel 1508 da Desiderio di Giovanni e da Cassandra di Possente Brunozzi. Apparteneva a una delle più prestigiose famiglie della città, [...] importanti privilegi il partito panciatichiano, il F. consigliò quest'ultimo di non cedere alle lusinghe e appendice al Catalogo dei novellieri italiani in prosa di G. Papanti (Livorno 1871); la IX è pubblicata in Novelle del Cinquecento, a cura di ...
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BORGARUCCI
Luigi Firpo
Famiglia distintasi nel sec. XVI con vari personaggi, originaria di Canziano in Umbria, già castello di Gubbio, ma appartenente al ducato d'Urbino. Negli anni fra il 1520 e il [...] , seguì le orme e i consigli del fratello maggiore Giulio, dedicandosi a Roma.
Borgaruccio, fratello minore dei precedenti, coltivò le umane lettere e ; L. Firpo, La Chiesa italiana di Londra nel Cinquecento e i suoi rapporti con Ginevra, in Ginevra e ...
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MARSILI, Ippolito
Lia Pallotti
– Nacque a Bologna nel 1450 da Carlo e da Giuditta Gradi.
La famiglia Marsili, nobile e senatoria dal 1483, era originaria di Budrio o forse di Modena, ma a partire dal [...] molto diffuso al tempo per l’esercizio dell’attività forense. Nel consiglio I di quest’ultima raccolta, per esempio, il M. appare dei cambiamenti profondi che interessarono non soltanto il diritto, ma tutto il panorama culturale del Cinquecento ...
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CAROLI, Gioffredo
Gaspare De Caro
Numerose varianti presentano il nome ed il cognome del C., dalla forma Carlo Zuffré del Sanuto, a quella Carlo Giuffré del Guicciardini, a quella Carlo Geoffroy o Gioffredo [...] prese parte all'intervento militare dei Saluzzesi a Fornovo in aveva il titolo di consigliere nel Parlamento del Delfinato, 1863, p. 161; M. Bressy, G. C., cittadino saluzzese del Cinquecento, in Boll. della Soc. per gli studi storici, arch. ed art ...
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BARTOLOMEO DA CAPUA
Paola Maffei
Giurista, uomo politico, dignitario, diplomatico, teologo, personaggio di assoluta levatura, nato a Capua il 24 agosto 1248 e morto a Napoli nella prima metà del 1328. [...] Le sue qualità gli consentirono di divenire rapidamente consigliere e familiare di re Carlo I d'Angiò, altissima carica e, per alleggerirlo dal peso dei suoi impegni, assegnò a B. la giuridica meridionale tra Quattro e Cinquecento, Lecce 1985, ad ind ...
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FERRARIS, Giampietro
Cristina Bukowska Gorgoni
Nacque a Pavia intorno al 1364 da Agostino, appartenente ad una famiglia di giuristi: sia il padre sia lo zio paterno Avogario erano professori di diritto [...] che egli fu più volte priore dei Collegio dei giuristi, carica questa cui potevano in qualità di vicario e consigliere del marchese (Forma libelli super 125; A. C. Cavagna, Libri e tipografi a Pavia nel Cinquecento, Milano 1981, p. 290 s. n. 515; A ...
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FOGLIATA (Foliata, de Foliatis), Uberto (Osberto da Cremona, Osbertus de Foliano)
Martino Semeraro
Nacque a Cremona, da illustre famiglia, intorno al 1260. Studiò diritto, forse a Bologna presso la [...] il F. svolse per conto dei suoi concittadini un'ambascena presso i Treviso con il compito di prestare consiglio per gli affari più importanti; Maffei, Giuristi medievali e falsificazioni editoriali del primo Cinquecento, Frankfurt a. M. 1979, p. 52 ...
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consiglio
consìglio s. m. [lat. consĭlium, della stessa radice di consulĕre «consultare»]. – 1. Suggerimento che si dà a una persona per risolvere i suoi dubbî o per esortarla a fare o non fare una cosa, generalmente con intento di procurare...
cinquecento
cinquecènto agg. num. card. [comp. di cinque e cento], invar. – 1. Numero formato da cinque volte cento, e il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 500, nella numerazione romana D): alla velocità di c. km orarî. 2. Come s. m....