GUASCO, Annibale Giuseppe
Giuseppe Girimonti Greco
Nacque ad Alessandria il 19 marzo 1540, secondogenito di Cesare di Annibale, dei signori di Spigno, e di Laura Guasco, appartenente a un altro ramo [...] orazione, che, dopo essere stata recitata dinanzi al nuovo consiglio cittadino, fu, su suggerimento degli esecutori della riforma, sabauda e della Milano spagnola di fine Cinquecento. La maggior parte dei corrispondenti del G. sono letterati: tra ...
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DEL CARRETTO, Galeotto
Roberto Ricciardi
Nacque poco prima del 1455 dal marchese Teodoro, signore di Millesimo e consiglieredei Paleologhi di Monferrato, e dalla genovese Brigida Adorno, in una località [...] dei tre stati del marchesato di Monferrato, che decise di chiedere a Luigi la restituzione di Guglielmo assistito da un Consiglio pp. 8-45, 127-217; F. Neri, La tragedia ital. del Cinquecento, Firenze 1904, pp. 8 ss.; A. Simioni, Un umanista milan., ...
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BOTTRIGARI, Ercole
Oscar Mischiati
Nacque a Bologna, dove fu battezzato il 24 ag. 1531; figlio naturale di Giovanni Battista, cavaliere e conte palatino, e di Cornelia (alias Caterina) de' Chiari, bresciana, [...] (dedica del 25 maggio 1547), per consiglio di più preparati amici, l'operetta fu di curiosità letterarie inedite o rare dei primi tre secoli della lingua, Bologna 1905, p. 42; I. Sanesi, Commedie del Cinquecento, II, Bari 1912, p. 448; A. Sorbelli ...
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DALLE FOSSE, Giovanni Pietro (Pierio Valeriano; Bolzanio Pierio, Valeriano)
Vera Lettere
Nacque a Belluno nel 1477 da Lorenzo, di professione fabbro, fratello dell'illustre grecista Urbano Dalle Fosse [...] Ieroglifici, Venezia 1625, pp. 609 s.).
Fu proprio per consiglio di Marcantonio Sabellico che a ventritré anni il D. mutò vale a dire depurando il loro dialetto dei più crudi tratti idiomatici. Scrive E. Bonora (Il Cinquecento, Milano 1966, pp. 182 s ...
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BECCARIA (de Becariis), Beccario
Nicola Criniti
Nacque, probabilmente, nell'ultimo quarto del sec. XIII, a Pavia, da uno dei rami più illustri della casata. Figlio del "miles imperialis" Nicoletto, [...] la sua direzione e col suo consiglio, vennero riformati a Pavia molti degli statuti del Collegio dei mercanti. Nel 1322 il B è il più antico di data certa fra gli oltre cinquecento codici danteschi giunti sino a noi: perfettamente conservato, bella e ...
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DA PONTE, Ludovico (Ponticus Virunius)
Roberto Ricciardi
Nacque poco dopo il 1460 a Belluno da Giorgio, uomo d'arme della Repubblica di Venezia.
La testimonianza più antica della sua origine è fornita [...] la fine del 1502 al Consiglio degli anziani di Reggio, , pp. 156-181; S. Ticozzi, Storia dei letterati e degli artisti del dipartimento della Piave, Tinto, Origini del corsivo nella tipografia ital. del Cinquecento, Milano 1967, pp. 61-77; D. Mugnai ...
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FULVIO, Andrea
Massimo Ceresa
Nacque intorno al 1470. Lui stesso si dichiarò nativo di Palestrina, pur essendosi a volte autodefinito "Sabino", così da far pensare che la sua famiglia provenisse da [...] le Antiquitates Urbis, mandando a compimento il consiglio che gli aveva dato Leone X. Dopo dei cinque libri di cui è composta di argomenti affini; il risultato è una chiara descrizione di quanto ancora esisteva della Roma antica nel primo Cinquecento ...
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FERRARI, Ottavio
Francesco Piovan
Nacque a Milano il 20 maggio 1607 da Giulio e Bianca Bariola.
Perso il padre all'età di quattro anni, rimase affidato alle cure degli zii Barbara Marliani e Francesco [...] Da Giulio ebbe origine il ramo padovano dei Ferrari, aggregato nel 1804 al Consiglio nobile della città.
Fonti e Bibl.: Vicenza 1984, p. 86; C. Scalon, Tra Venezia e il Friuli nel Cinquecento, in Vestigia. Studi in on. di G. Billanovich, a cura di R ...
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LATTANZI, Giuseppe
Lauro Rossi
Nacque a Nemi, presso Roma, il 6 marzo 1762 da Giovanni Battista e da Anna Maria Pozzi. Suo padre, "ministro di campagna" prima dei Frangipane e poi dei Braschi, lo avviò [...] dei Comitati consulenti, che dovevano tracciare le linee della costituzione del nuovo Stato; fu poi eletto nel Gran Consiglio, nell'età rivoluzionaria e napoleonica, in La stampa italiana dal Cinquecento all'Ottocento, Roma 1986, ad ind.; C. Zaghi, ...
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FONDULO, Girolamo
Francesco Piovan
Nacque a Cremona da nobile famiglia (uno dei suoi antenati, Cabrino, era stato signore della città dal 1406 al 1420), in data ignota, che è probabilmente da porsi [...] del F. tra secondo e terzo decennio del Cinquecento.
Secondo P.S. e M.H. Allen 1531 era a Roma, membro dell'Accademia dei Vignaioli. Ne offre testimonianza una lettera di di loro. Nel frattempo Lucia, su consiglio della sua ancella Santilla, si finge ...
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consiglio
consìglio s. m. [lat. consĭlium, della stessa radice di consulĕre «consultare»]. – 1. Suggerimento che si dà a una persona per risolvere i suoi dubbî o per esortarla a fare o non fare una cosa, generalmente con intento di procurare...
cinquecento
cinquecènto agg. num. card. [comp. di cinque e cento], invar. – 1. Numero formato da cinque volte cento, e il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 500, nella numerazione romana D): alla velocità di c. km orarî. 2. Come s. m....