FAVORINO, Guarino (Varino, Guerrino)
Massimo Ceresa
Nacque, secondo lo Zeno ed altre fonti, nella pieve di Favera, castello nei pressi di Camerino (od. Pievefavera, prov. di Macerata), verso la metà [...] Fabriano, carica che trovò a lui contraria una parte dei componenti del Consiglio comunale di quella città, memore che già nel 1515 Sobieska, fu eseguita a Cracovia nel 1522 in cinquecento esemplari, perché fossero distribuiti a tutti i magistrati ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Pietro Francesco
Renzo Derosas
Nacque presumibilmente a Venezia nel 1502, da Taddeo di Nicolò, del ramo dei Contarini dai SS. Apostoli, e da Maria Vendramin di Leonardo.
Fu il terzo di quattro [...] S. Fosca n. 68; Ibid., Segretario alle voci, Maggior Consiglio, reg. 2, cc. 7, 14; reg. 3, cc. Daniele Barbaro letterato e prelato venez. nel Cinquecento, in Riv. di st. della Chiesa . Franco, Regesti dei committenti e dei primi collezionisti di ...
Leggi Tutto
GIORDANO da Giano
Luigi Canetti
Nacque intorno al 1195 nel piccolo centro di Giano (attuale Giano dell'Umbria), una cinquantina di chilometri a sud di Perugia.
La sua data di nascita si deduce sulla [...] relazione diretta di uno dei partecipanti.
Stando a quanto rilevava agli inizi del Cinquecento il francescano osservante Nikolaus recò a Worms, al capitolo del Reno; qui, su consiglio del ministro e del vicario, affidata temporaneamente la custodia di ...
Leggi Tutto
GENTILI (Gentile), Matteo
Alessandro Pastore
Nacque nel 1517 da Lucentino (o Gregorio, secondo la matricola dell'Università di Pisa; Lucentino era forse un soprannome).
La famiglia - di antica origine [...] e l'Antidotario del Collegio dei medici di Firenze.
Ad Ascoli il G. fu nuovamente confermato dal Consiglio nel ruolo di medico . 356; S. Caponetto, La Riforma protestante nell'Italia del Cinquecento, Torino 1992, p. 447; T. Tallé, La carestia ...
Leggi Tutto
CARAFA, Alfonso
Adriano Prosperi
Nacque a Napoli il 16 luglio 1540, figlio di Antonio, successivamente marchese di Montebello, e di Brianna Beltrame.
All'età di nove anni venne mandato dal padre alla [...] la direzione politica dello Stato della Chiesa a un consiglio nel quale il C. figurava come il "capo del 1559, dalla brusca crisi dei rapporti tra Paolo IV e la s., 510; R. De Maio, Riforme e miti nella Chiesa del Cinquecento, Napoli 1973, ad nomen. ...
Leggi Tutto
missioni
Nella storia delle religioni, l’incarico di diffondere un messaggio religioso conferito a determinati individui (missionari) dal fondatore di una religione o da chi ne ha avuto da lui delega [...] grazie alle Cascate dell’Iguaçu. Nelle regioni dei fiumi Uruguay e Rio Grande do Sul i delle m. battiste (Londra, 1792), il Consiglio americano degli amici delle m. (Boston, 1810 popolazione si convertirono nel primo Cinquecento e la religione fu poi ...
Leggi Tutto
FATINELLI, Pietro
Cecilia Asso
Nacque a Lucca il 6 genn. 1512 da Nicolò e Caterina Guidiccioni. La famiglia patema aveva, allora, già perduto la preminenza nella vita politica cittadina che l'aveva [...] e poi il complice dei progetti che tendevano a Lucca, Cause delegate, 10; Ibid., Consiglio generale, Riformagioni pubbliche, 41, pp. 161 infetta". La Repubblica di Lucca nella crisi religiosa del Cinquecento, Firenze 1994, pp. 142 s., 145-58, 161 ...
Leggi Tutto
GIGLI, Silvestro
Stefano Tabacchi
Nacque a Lucca nel gennaio 1463 da Nicolao. La sua famiglia, da cui già nel Duecento e nel Trecento erano usciti numerosi dottori e notai, apparteneva al patriziato [...] fine del Quattrocento e l'inizio del Cinquecento il G. rimase a Roma, partecipando causa della sua partecipazione alla congiura dei cardinali contro Leone X, lasciò obblighi di religioso, aveva scritto, su consiglio di Ammonio, una nota lettera in ...
Leggi Tutto
PATRIZI, Gian Giorgio
Martin Rothkegel
PATRIZI (de Petris, Petrisso; forse in croato Petrić), Gian Giorgio. – Nacque nel 1523 o 1524 nell’isola di Cherso, allora soggetta al governo veneziano, da un [...] , f. Drasa).
Principale esponente dell’anabattismo istriano del Cinquecento, Patrizi non ha lasciato opere letterarie. Ciò che ne . Beck, Wien 1883, p. 249; S. Petris, Spoglio dei 'Libri Consigli' della città di Cherso, II, (1531-1556), in Programma ...
Leggi Tutto
GIGLIOLI (Gilioli), Alfonso
Maria Pia Paoli
Nacque a Ferrara nel 1574 dal conte Scipione, di famiglia patrizia che anticamente si denominava dei Pellizzari, o Pellicciari. Zio paterno del G. era Girolamo [...] uno zio, Ercole, membro del Consiglio di Ferrara (di cui faceva parte della Ss. Annunziata di Firenze nel sepolcro dei Gonzaga.
Fonti e Bibl.: La carriera Discorsi di Annibale Romei e la cultura nobiliare nel Cinquecento, Firenze 1995, p. 75; P.O. ...
Leggi Tutto
consiglio
consìglio s. m. [lat. consĭlium, della stessa radice di consulĕre «consultare»]. – 1. Suggerimento che si dà a una persona per risolvere i suoi dubbî o per esortarla a fare o non fare una cosa, generalmente con intento di procurare...
cinquecento
cinquecènto agg. num. card. [comp. di cinque e cento], invar. – 1. Numero formato da cinque volte cento, e il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 500, nella numerazione romana D): alla velocità di c. km orarî. 2. Come s. m....