GIGLI, Silvestro
Stefano Tabacchi
Nacque a Lucca nel gennaio 1463 da Nicolao. La sua famiglia, da cui già nel Duecento e nel Trecento erano usciti numerosi dottori e notai, apparteneva al patriziato [...] fine del Quattrocento e l'inizio del Cinquecento il G. rimase a Roma, partecipando causa della sua partecipazione alla congiura dei cardinali contro Leone X, lasciò obblighi di religioso, aveva scritto, su consiglio di Ammonio, una nota lettera in ...
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PATRIZI, Gian Giorgio
Martin Rothkegel
PATRIZI (de Petris, Petrisso; forse in croato Petrić), Gian Giorgio. – Nacque nel 1523 o 1524 nell’isola di Cherso, allora soggetta al governo veneziano, da un [...] , f. Drasa).
Principale esponente dell’anabattismo istriano del Cinquecento, Patrizi non ha lasciato opere letterarie. Ciò che ne . Beck, Wien 1883, p. 249; S. Petris, Spoglio dei 'Libri Consigli' della città di Cherso, II, (1531-1556), in Programma ...
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GIGLIOLI (Gilioli), Alfonso
Maria Pia Paoli
Nacque a Ferrara nel 1574 dal conte Scipione, di famiglia patrizia che anticamente si denominava dei Pellizzari, o Pellicciari. Zio paterno del G. era Girolamo [...] uno zio, Ercole, membro del Consiglio di Ferrara (di cui faceva parte della Ss. Annunziata di Firenze nel sepolcro dei Gonzaga.
Fonti e Bibl.: La carriera Discorsi di Annibale Romei e la cultura nobiliare nel Cinquecento, Firenze 1995, p. 75; P.O. ...
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MANSUETI, Leonardo
Luciano Cinelli
Figlio di Antonio Sambuchelli e di Adriana Mansueti, nacque a Perugia il 1° genn. 1414, stando almeno all'epitaffio posto sulla sua lapide sepolcrale, secondo il quale [...] (Arch. di Stato di Perugia, Consigli e Riformanze, 101, c. 110v: chiesa.
Oltre a godere della fiducia dei pontefici Pio II, Paolo II e La facoltà teologica dell'Università di Firenze nel Quattro e Cinquecento, Roma 1977, pp. 427, 450; A. Verde ...
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BUONINSEGNI (Boninsegni), Tommaso
Ugo Tucci
Nacque da Alessandro a Siena verso il 1531 e gli fu imposto il nome di Claudio. Secondo una notizia dell'Ugurgieri Azzolini, accolta da Quétif-Echard e quindi [...] tenne nel 1595 a S. Marco, e per l'illuminato consiglio prestato a chi lo consultava tanto in materia teologica quanto delle operazioni bancarie e commerciali del Cinquecento, specie in questioni come quella dei cambi. Perché abbiano una diffusione ...
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GUIDICCIONI, Alessandro
Simonetta Adorni Braccesi
Simone Ragagli
Nacque a Lucca da Nicolao di Alessandro e da Margherita di Ambrogio, che ebbero altri due figli, Orazio e Lucrezia, e fu battezzato [...] 1556, quando il Consiglio accusò il G. Venetiis 1717, pp. 830 s.; P. Dinelli, Dei sinodi della diocesi di Lucca, in Memorie e documenti per città infetta. La Repubblica di Lucca nella crisi religiosa del Cinquecento, Firenze 1994, pp. 13, 19 s., 33, ...
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BOSIO, Giacomo
Gaspare De Caro
Nacque a Chivasso da Gian Bartolomeo nell'anno 1544, in una famiglia che aveva già dato numerosi cavalieri all'Ordine gerosolimitano. Chiamato giovanissimo a Roma dallo [...] 200 scudi, su deliberazione del gran maestro e del Consiglio. Tre anni dopo, nell'agosto del 1577, il B attribuire al cognato Francesco di Lorena. Latori dei due brevi a Parigi furono il B. della Roma del tardo Cinquecento largamente alimentava, ed ...
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PETRUCCI, Raffaello
Gaetano Greco
PETRUCCI, Raffaello (Raffaele). – Nacque a Siena intorno al 1472 da Giacoppo Petrucci, figlio di Bartolomeo e fratello di Pandolfo, e dalla fiorentina Nanna Fantoni. [...] Consiglio del popolo e Concistoro) e tenne una condotta moderata, volta a ricercare il consenso dei cittadini, coinvolgendo gli esponenti dei K. Isaacs, Popolo e Monti nella Siena del primo Cinquecento, in Rivista storica italiana, LXXXII (1970), pp. ...
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CALANDRINI, Giovanni
Francesca Luzzati Laganà
Nacque a Lucca, dove venne battezzato il 6 giugno 1544, da Giuliano di Filippo e da Caterina di Agostino Balbani. Fuggì dalla città natale nel 1567 insieme [...] figli nel 1634 ed accolto come membro del Gran Consiglio nel 1635 e di quello dei Sessanta nel 1638. Essendo venuta a mancare la moglie 1679 aveva invitato i discendenti dei lucchesi fuorusciti nel Cinquecento a ritornare al cattolicesimo; sostenne ...
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PETRUCCI, Alessandro
Gaetano Greco
PETRUCCI, Alessandro. – Nacque a Siena nei primi anni Sessanta del XVI secolo da Pandolfo di Agostino e da Eusta Bulgarini, figlia di Alessandro e di Virginia Chigi [...] , tra la fine del Cinquecento e i primi anni del Seicento il Consiglio comunale aveva fondato e dotato cura di M.A. Ceppari Ridolfi - S. Massai - P. Turrini, in I Libri dei Leoni. La nobiltà di Siena in età medicea (1557-1737), a cura di M. Ascheri ...
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consiglio
consìglio s. m. [lat. consĭlium, della stessa radice di consulĕre «consultare»]. – 1. Suggerimento che si dà a una persona per risolvere i suoi dubbî o per esortarla a fare o non fare una cosa, generalmente con intento di procurare...
cinquecento
cinquecènto agg. num. card. [comp. di cinque e cento], invar. – 1. Numero formato da cinque volte cento, e il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 500, nella numerazione romana D): alla velocità di c. km orarî. 2. Come s. m....