LA LUMIA, Isidoro
Grazia Fallico
Nacque a Palermo il 1° nov. 1823 da Francesco e da Giuseppa Fazio. Orfano di padre già dal 1831, studiò nel collegio Calasanzio di Palermo, diretto dallo scienziato [...] Luna e i Perollo, ambientato nel Cinquecento siciliano. Matteo Palizzi, ovvero I Latini incarico di segretario del Consiglio straordinario di Stato, Elezioni, 12 ott. 1865; Programma per la ristampa dei diplomi greci ed arabi di Sicilia tradotti… e ...
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DORIA, Giovanni Gerolamo
Carlo Bitossi
Figlio di Stefano di Gian Domenico di Stefano e di Brigida Doria di Stefano di Lazzaro, nacque ad Oneglia il 21 nov. 1523.
Apparteneva al ramo onegliese della [...] . Quattro giorni dopo i Collegi proponevano al Minor Consiglio della Repubblica di autorizzare l'acquisto di Oneglia, esprimendo negli anni '90 del Cinquecento.
Il figlio Stefano sposò Cristiana de Silliers, dei baroni imperiali di Liechtenberg; ...
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CARAFA, Giovanni
Marina Raffaeli Cammarota
Nacque a Napoli, in data a noi sconosciuta, da Giovanni Alfonso, del ramo dei Carafa della Stadera, e da Caterina Cantelmo. In seguito alla rinunzia della [...] pronunciata dopo otto ore di consiglio: il C. fu condannato alla pena capitale e al sequestro dei beni.
Fu decapitato il -1559), Siena 1962, ad Indicem; T. Torriani, Una tragedia nel Cinquecento romano, Roma s.d., passim; P. Litta, Le fam. celebri ...
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GONZAGA, Sigismondo
Raffaele Tamalio
Secondo tra i figli maschi di Federico I marchese di Mantova e di Margherita di Wittelsbach, il G. nacque a Mantova nel 1469. Destinato fin dai suoi primi anni alla [...] il G., dietro consiglio del fratello Francesco, 324, 331 s.; G. Pezza-Rossa, Storia cronologica dei vescovi mantovani, Mantova 1847, p. 46; A. Luzio ., 242, 253, 256, 258, 261 s.; Pasquinate romane del Cinquecento, a cura di A. Marzo - V. Marucci - A. ...
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GRIMALDI, Ansaldo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1471 da Giovan Battista di Luca di Ansaldo. Incerta è l'identità della madre, che elogi secenteschi indicano in Lucrezia Interiano (o [...] ., Napoli 1769), appartenente al ramo dei Grimaldi insediato a Napoli dal Cinquecento ed esponente non secondario dell'illuminismo sedici pacificatori, il Gran Consiglio ne inviò otto in ambasceria a Fregoso per la conferma dei privilegi a suo tempo ...
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DELLA CORNIA (Della Corgna, Della Corgnia), Fulvio (Fulvio Giulio)
Irene Fosi Polverini
Figlio di Francesco, detto Francia, e di Giacoma Ciocchi Del Monte, nacque a Perugia nel novembre 1517. Discordi [...] con il quale si consigliò per svolgere la Chateau Saint-Ange, Paris 1909, p. 160; L. von Pastor, Storia dei papi, VI, Roma 1963, ad Indicem; VIII, ibid. 1951, pp. , in G. Alessi e l'architettura del Cinquecento (Atti del Conv. int., Genova 16-20apr ...
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CAGGIO, Paolo
SSantangelo
Nacque a Palermo nel primo quarto del sec. XVI.
Della sua appartenenza a nobile famiglia dà testimonianza, in una lettera all'Aretino, Ottaviano Precone, vescovo di Monopoli, [...] E qui è ripreso l'argomento fondamentale dei Ragionamenti, pubblicati nel 1551. Due lezioni intorno alla metà del Cinquecento: in essa, a XVI; lettere e discorsi del C.); Ibid., Arch. comun., Consigli Civici, registro degli anni 1540-60, f. 124; Ibid ...
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GRATI, Giacomo
Enrico Angiolini
Nacque, probabilmente nel 1411, a Bologna, da Pellegrino (nato nel 1383 e morto nel 1437) e da Bartolomea Clarissimi, secondogenito di quattro figli (gli altri, nell'ordine, [...] per cui l'ammissione nel Consiglio ristretto cittadino del G. sarebbe strettamente organici fino agli inizi del Cinquecento.
In concreto la prima ambasceria il G. si specializzò, divenendo uno dei prototipi di quella figura del diplomatico moderno ...
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CERRETANI, Bartolomeo
Paolo Malanima
Nacque a Firenze nel 1475 da Paolo di Niccolò e da Lucrezia di Roberto Martelli.
La sua famiglia, originaria di Cerreto, si era stabilita a Firenze verso i primi [...] i primi, mentre pose quello del padre e dei parenti fra i secondi. Peraltro l'approvazione per e popolani cresceva, e 'n consiglio non vinceva nessun huomo tenuto de' in Eresia e riformanell'Italia del Cinquecento, Miscellanea I, Firenze 1974, pp ...
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LATTANZI, Giuseppe
Lauro Rossi
Nacque a Nemi, presso Roma, il 6 marzo 1762 da Giovanni Battista e da Anna Maria Pozzi. Suo padre, "ministro di campagna" prima dei Frangipane e poi dei Braschi, lo avviò [...] dei Comitati consulenti, che dovevano tracciare le linee della costituzione del nuovo Stato; fu poi eletto nel Gran Consiglio, nell'età rivoluzionaria e napoleonica, in La stampa italiana dal Cinquecento all'Ottocento, Roma 1986, ad ind.; C. Zaghi, ...
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consiglio
consìglio s. m. [lat. consĭlium, della stessa radice di consulĕre «consultare»]. – 1. Suggerimento che si dà a una persona per risolvere i suoi dubbî o per esortarla a fare o non fare una cosa, generalmente con intento di procurare...
cinquecento
cinquecènto agg. num. card. [comp. di cinque e cento], invar. – 1. Numero formato da cinque volte cento, e il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 500, nella numerazione romana D): alla velocità di c. km orarî. 2. Come s. m....