GENTILI (Gentile), Pancrazio
Alessandro Pastore
Nacque a San Ginesio, nel Maceratese, presumibilmente nel secondo decennio del Cinquecento, figlio di Lucentino (o Gregorio) e di Clarice Matteucci. Come [...] dei medici.
Il 27 nov. 1567 il G. fu incarcerato dal governatore di Ascoli su ordine del S. Uffizio romano. Grazie al favore di cui egli godeva presso il governo locale e la popolazione il Consiglio in Ascoli nel Cinquecento, in Studia Picena ...
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PALLAVICINO, Carlo
Marco Gentile
PALLAVICINO (Pallavicini), Carlo. – Nacque intorno al 1427, probabilmente a Monticelli d’Ongina, sestogenito di Rolando e di Caterina Scotti. Al di là di ipotesi non [...] dei numerosi enti assistenziali lodigiani, a partire dal 1459 riuniti su progetto del Consiglio Savy, Roma 2009, pp. 29-100; M. De Luca, Tra Quattro e Cinquecento. Il governo della città di Lodi dagli Sforza alle dominazioni straniere, in Lodi, ...
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GIOIOSI (Gioioso), Antonio
Carla Casetti Brach
Nacque a Camerino nel 1527. Il padre era un certo "mastro" Francesco. Nella prima fase della sua vita il G. è indicato come Antonio "di Milana" e solo [...] e solo nel giugno del 1550 fu accolta dal Consiglio generale di Camerino la proposta di affidare l' Zappella, Le marche dei tipografi e degli editori italiani del Cinquecento. Repertorio di figure, simboli e soggetti e dei relativi motti, Milano 1986 ...
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CASATI, Gerolamo
Agostino Borromeo
Nacque, verosimilmente a Milano, da Giovanni Battista e da Orsola de Capitani di Lavello. Il padre, di antica famiglia patrizia lombarda, possedeva diversi fondi nel [...] non è nota: siccome, però, dai registri dei morti del tribunale di Sanità di Milano risulta , Filippo II gli assegnava il soldo di cinquecento scudi annui e lo gratificava di un donativo con la ammissione al Consiglio generale della città, avvenuta ...
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BALDINO, Carlo
Romeo De Maio
Nacque a Nocera dei Pagani (Salerno) nei primi decenni del sec. XVI, ma visse sempre a Napoli nel cui Studio, dal 1567 al 1591, tenne la cattedra di diritto canonico, con [...] sue forze soprattutto dalla Compagnia dei Bianchi.
Entrato nel consiglio dell'arcivescovo Mario Carafa, ne del Cinquecento,Napoli 1958, pp. 133, 175; Id., Un riformatore teatino nel Cinquecento, Girolamo Ferro (1528-1592), in Regnum Dei, XVI ...
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GALLI, Gallo de'
Mario Infelise
Libraio e tipografo, attivo a Bergamo negli anni '50 e '60 del sec. XVI. Poco o nulla si conosce su di lui; probabilmente originario di Carpenedolo nel Bresciano, fu [...] Nel dicembre di quello stesso anno, inoltre, il Consiglio civico deliberò l'elezione di due deputati che si Bergamo 1973, pp. XIV-XVI; G. Zappella, Le marche dei tipografi e degli editori italiani del Cinquecento, Milano 1986, I, p. 52; II, fig. 66; ...
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CASTRUCCI, Vincenzo
Maria Rosa Pardi
Nacque a Lucca alla fine del sec. XV da Giovan Battista e Caterina di Giusfredi Cenami.
La famiglia Castrucci, originaria di Pietrasanta, aveva ottenuto con Battista, [...] Angela ed i tutori dei figli, Vincenzo di Girolamo 20 luglio-9 agosto 1546"; Ibid., n. 6; Ibid., Consiglio Generale, n. 41, cc. 96-96; n. 43, c 841-871; Opuscoli e lettere di riformatori italiani del Cinquecento, a cura di A. Paladino, Bari 1927, II ...
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COSTA SBARDILINI, Bartolomeo, detto Bartolomeo delle Cisterne
Aldo Rizzi
Originario di Capodistria, dopo un soggiorno a Venezia nel 1429 è a Udine, impegnato alle dipendenze del Comune nella costruzione [...] nel 1460 ammonisce il Consiglio cittadino che il proseguimento dei lavori avrebbe compromesso l s.; A. Rizzi, Profilo di stor. d. arte in Friuli. Il Quattrocento e il Cinquecento, Udine 1979, pp. 15-18, 32, 96; U. Thieme-F. Becker, Künstlerlexikon, ...
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BRIVIO, Gian Paolino (Giovan Paolo)
Massimo Miglio
Nacque nel 1370 circa da Francescolo e da Eva Birago. Nel 1393 conseguiva in Pavia la laurea in diritto civile.
Familiare dei Visconti, era testimone [...] duomo di Milano.
Nel 1441, su consiglio di frate Pietro de Alzate del convento si sarebbe dovuta costruire col suo lascito di cinquecento fiorini una cappella; disponeva che vi fosse , Usmate e Velate, in ricordo dei meriti e degli uffici che il ...
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CHEVRIER, Humbert
François-Charles Uginet
Nacque all'inizio del sec. XV a Chambéry in Savoia. Dottore in diritto, fu membro del Consiglio della città di Chambéry almeno dal 1456. Vi si distinse per [...] difficoltà per le pretese dei suoi cognati, fu cinquecento ducati, mentre la stessa duchessa ricevette una collana d'oro. Nel febbraio del 1472 lo Ch. riebbe i sigilli.
Da allora lo Ch. non lasciò più la duchessa, che lo riconfermò nel suo Consiglio ...
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consiglio
consìglio s. m. [lat. consĭlium, della stessa radice di consulĕre «consultare»]. – 1. Suggerimento che si dà a una persona per risolvere i suoi dubbî o per esortarla a fare o non fare una cosa, generalmente con intento di procurare...
cinquecento
cinquecènto agg. num. card. [comp. di cinque e cento], invar. – 1. Numero formato da cinque volte cento, e il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 500, nella numerazione romana D): alla velocità di c. km orarî. 2. Come s. m....