GIUSSANI (Giussano), Giovan Pietro
Massimo Ceresa
Franco Pignatti
Nacque a Milano tra il 1548 e il 1552, figlio del senatore Ottone e di Susanna Vegio, figlia dell'archiatra e senatore Scipione.
La [...] narrate vertono sui temi della radunanza di un consiglio degli asini per decidere le misure per difendersi dei Vari componimenti (Venezia, G. Giolito, 1552) di uno scrittore compromesso con gli ambienti dell'evangelismo italiano del Cinquecento ...
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GUASCO, Annibale Giuseppe
Giuseppe Girimonti Greco
Nacque ad Alessandria il 19 marzo 1540, secondogenito di Cesare di Annibale, dei signori di Spigno, e di Laura Guasco, appartenente a un altro ramo [...] orazione, che, dopo essere stata recitata dinanzi al nuovo consiglio cittadino, fu, su suggerimento degli esecutori della riforma, sabauda e della Milano spagnola di fine Cinquecento. La maggior parte dei corrispondenti del G. sono letterati: tra ...
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DEL CARRETTO, Galeotto
Roberto Ricciardi
Nacque poco prima del 1455 dal marchese Teodoro, signore di Millesimo e consiglieredei Paleologhi di Monferrato, e dalla genovese Brigida Adorno, in una località [...] dei tre stati del marchesato di Monferrato, che decise di chiedere a Luigi la restituzione di Guglielmo assistito da un Consiglio pp. 8-45, 127-217; F. Neri, La tragedia ital. del Cinquecento, Firenze 1904, pp. 8 ss.; A. Simioni, Un umanista milan., ...
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BOTTRIGARI, Ercole
Oscar Mischiati
Nacque a Bologna, dove fu battezzato il 24 ag. 1531; figlio naturale di Giovanni Battista, cavaliere e conte palatino, e di Cornelia (alias Caterina) de' Chiari, bresciana, [...] (dedica del 25 maggio 1547), per consiglio di più preparati amici, l'operetta fu di curiosità letterarie inedite o rare dei primi tre secoli della lingua, Bologna 1905, p. 42; I. Sanesi, Commedie del Cinquecento, II, Bari 1912, p. 448; A. Sorbelli ...
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DALLE FOSSE, Giovanni Pietro (Pierio Valeriano; Bolzanio Pierio, Valeriano)
Vera Lettere
Nacque a Belluno nel 1477 da Lorenzo, di professione fabbro, fratello dell'illustre grecista Urbano Dalle Fosse [...] Ieroglifici, Venezia 1625, pp. 609 s.).
Fu proprio per consiglio di Marcantonio Sabellico che a ventritré anni il D. mutò vale a dire depurando il loro dialetto dei più crudi tratti idiomatici. Scrive E. Bonora (Il Cinquecento, Milano 1966, pp. 182 s ...
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BECCARIA (de Becariis), Beccario
Nicola Criniti
Nacque, probabilmente, nell'ultimo quarto del sec. XIII, a Pavia, da uno dei rami più illustri della casata. Figlio del "miles imperialis" Nicoletto, [...] la sua direzione e col suo consiglio, vennero riformati a Pavia molti degli statuti del Collegio dei mercanti. Nel 1322 il B è il più antico di data certa fra gli oltre cinquecento codici danteschi giunti sino a noi: perfettamente conservato, bella e ...
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DA PONTE, Ludovico (Ponticus Virunius)
Roberto Ricciardi
Nacque poco dopo il 1460 a Belluno da Giorgio, uomo d'arme della Repubblica di Venezia.
La testimonianza più antica della sua origine è fornita [...] la fine del 1502 al Consiglio degli anziani di Reggio, , pp. 156-181; S. Ticozzi, Storia dei letterati e degli artisti del dipartimento della Piave, Tinto, Origini del corsivo nella tipografia ital. del Cinquecento, Milano 1967, pp. 61-77; D. Mugnai ...
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FULVIO, Andrea
Massimo Ceresa
Nacque intorno al 1470. Lui stesso si dichiarò nativo di Palestrina, pur essendosi a volte autodefinito "Sabino", così da far pensare che la sua famiglia provenisse da [...] le Antiquitates Urbis, mandando a compimento il consiglio che gli aveva dato Leone X. Dopo dei cinque libri di cui è composta di argomenti affini; il risultato è una chiara descrizione di quanto ancora esisteva della Roma antica nel primo Cinquecento ...
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FERRARI, Ottavio
Francesco Piovan
Nacque a Milano il 20 maggio 1607 da Giulio e Bianca Bariola.
Perso il padre all'età di quattro anni, rimase affidato alle cure degli zii Barbara Marliani e Francesco [...] Da Giulio ebbe origine il ramo padovano dei Ferrari, aggregato nel 1804 al Consiglio nobile della città.
Fonti e Bibl.: Vicenza 1984, p. 86; C. Scalon, Tra Venezia e il Friuli nel Cinquecento, in Vestigia. Studi in on. di G. Billanovich, a cura di R ...
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LATTANZI, Giuseppe
Lauro Rossi
Nacque a Nemi, presso Roma, il 6 marzo 1762 da Giovanni Battista e da Anna Maria Pozzi. Suo padre, "ministro di campagna" prima dei Frangipane e poi dei Braschi, lo avviò [...] dei Comitati consulenti, che dovevano tracciare le linee della costituzione del nuovo Stato; fu poi eletto nel Gran Consiglio, nell'età rivoluzionaria e napoleonica, in La stampa italiana dal Cinquecento all'Ottocento, Roma 1986, ad ind.; C. Zaghi, ...
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consiglio
consìglio s. m. [lat. consĭlium, della stessa radice di consulĕre «consultare»]. – 1. Suggerimento che si dà a una persona per risolvere i suoi dubbî o per esortarla a fare o non fare una cosa, generalmente con intento di procurare...
cinquecento
cinquecènto agg. num. card. [comp. di cinque e cento], invar. – 1. Numero formato da cinque volte cento, e il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 500, nella numerazione romana D): alla velocità di c. km orarî. 2. Come s. m....