FRACASTORO, Girolamo
Enrico Peruzzi
Nacque a Verona da Paolo Filippo e da Camilla Mascarelli, di origine vicentina, tra il 1476 e il 1478. L'incertezza della data di nascita è dovuta alla contraddittorietà [...] era stato ammesso nel Collegio dei medici veronesi, di cui sarà consigliere e priore.
Fondamentale risultò per VI (1990), pp. 196-234; M. Di Bono, Le sfere omocentriche di Giovan Battista Amico nell'astronomia del Cinquecento, Genova 1990, ad Indicem. ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Convivio - Introduzione
Cesare Vasoli
I. - L'opera che si ripresenta in questo volume, a conclusione dell'edizione ricciardiana dell'Alighieri, è forse quella che, nel [...] tale anch'esso, pure i suoi figli e i figli dei suoi figli, e così via, saranno «villani»; né che sono la Sapienza, l'Intelletto, il Consiglio, la Fortezza, la Scienza, la Pietà e poi le ristampe veneziane del Cinquecento, la prima dovuta ai fratelli ...
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Storici e politici fiorentini del Cinquecento
Angelo Baiocchi Testi
Simone Albonico
Premessa
Questo volume si presenta con il duplice intento di costituire uno strumento di lavoro per studiosi e di [...] ci deve essere una legge che prevede l'appello finale al Consiglio Grande? Il primato delle leggi si collega allora strettamente alla momenti nodali della storia di Firenze nel Cinquecento. Alla storia dei suoi tempi lo scrittore leccese dedica un ...
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Costantino e la letteratura
Teatro, poesia, narrativa, saggistica (1890-2010)
Alberto Godioli
L’immagine di Costantino nella letteratura del Novecento è un argomento quasi del tutto inesplorato. I pochi [...] Re; / non più cinque Imperatori e cinquecento sette; / una corona, una fede, adultera. Su consiglio di Elena, Costantino sono l’Anticristo!» (D. Merežkovskij, Giuliano l’Apostata o La morte degli dei, Sesto San Giovanni 1934, p. 234).
63 Ivi, p. 376. ...
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Giordano Bruno e Tommaso Campanella: Opere
Augusto Guzzo
Romano Amerio
La figura di Giordano Bruno è - oltre alla potenza e originalità della sua mente - così tragica, che la coscienza italiana non [...] , forse, da uomo del Quattrocento, piuttosto che da uomo del tardo Cinquecento. Cominciò anche a scrivere? Non è dato affermarlo, ma non c in cielo: gli dèi sono invecchiati e, su proposta di Giove che li raduna a consiglio, vogliono fare gran ...
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LEOPARDI, Giacomo
Achille Tartaro
Primogenito del conte Monaldo e di Adelaide dei marchesi Antici, nacque il 29 giugno 1798 a Recanati, alla periferia dello Stato pontificio. Visse gli anni della fanciullezza [...] interesse prima riservato agli autori del Cinquecento ma soprattutto colse l'occasione di e ne respinse il consiglio di esercitarsi nelle traduzioni in A Bologna vide la luce anche la raccolta dei Versi (Stamperia delle Muse, 1826), che affiancarono ...
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Niccolò Machiavelli: Opere - Introduzione
Mario Bonfantini
Il fatto che le prime notizie sicure sul Machiavelli si riferiscono proprio al tempo in cui egli venne ad entrare negli uffici pubblici, sembra [...] spunti del tardo cinquecento italiano: specie Boccalini dell'opera sua, e si deve consigliare ancor oggi al meno informato lettore II, Parte prima, p. 166).
6 Si veda ad esempio il passo dei Discorsi a p. 140 (1, 18), dove si ammette essere «quasi ...
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Teatro del Seicento – Introduzione
Luigi Fassò
Chi dice Seicento dice barocco; ma chi dice teatro del Seicento non dice propriamente teatro barocco. Il barocco, nel senso deteriore della parola, non [...] senso stretto, il Pastor fido dovrebbe ritenersi un frutto del Cinquecento perché ne fu iniziata la composizione fin dal 1580, e per nulla il buon accademico, nel secondo prologo deiConsigli di Meneghino, immagina che alla concessione di una ...
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GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] un ricco affresco della vita politica e morale del Cinquecento. Sempre sprezzante dei "falsi Latini in volgare", il G. scriveva Alphonsi Atestini, Fiorenza, L. Torrentino, 1550; Consiglio di monsignor Giovio raccolto dalle consulte di papa Leone ...
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GRAVINA, Gian Vincenzo
Carla San Mauro
Nacque a Roggiano, nei pressi di Cosenza, il 18 febbr. 1664, da Gennaro e Anna Lombardi, ambedue di famiglia facoltosa. Dopo avere ricevuto la prima istruzione [...] Ariosto, Tasso.
Nel 1680, su consiglio del maestro, il G. si trasferì culturale a Napoli dalla fine del Cinquecento ai primi anni del Settecento, 1999, pp. 549-565; Id., G.V. G. e il problema dei rapporti tra Chiesa e Impero, Roma 2000; Id., G.V. G. ...
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consiglio
consìglio s. m. [lat. consĭlium, della stessa radice di consulĕre «consultare»]. – 1. Suggerimento che si dà a una persona per risolvere i suoi dubbî o per esortarla a fare o non fare una cosa, generalmente con intento di procurare...
cinquecento
cinquecènto agg. num. card. [comp. di cinque e cento], invar. – 1. Numero formato da cinque volte cento, e il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 500, nella numerazione romana D): alla velocità di c. km orarî. 2. Come s. m....