Il punto interrogativo (detto anche, meno spesso, punto di domanda) è un segno di interpunzione (➔ punteggiatura), composto da un punto sormontato da un tipico ricciolo ‹?›, che contrassegna l’interrogazione [...] «dal momento che una domanda può valere come un invito, un consiglio, un comando, ecc.» o perfino un’esclamazione (per es., per noi abituale, già nelle trattazioni dei grammatici della seconda metà del Cinquecento, da Lodovico Dolce (I quattro libri ...
Leggi Tutto
Lingua degli Ebrei ashkenaziti, nata intorno al 10° sec., quando Ebrei provenienti dalla Francia e dall’Italia settentrionale si stabilirono in Renania. Il termine deriva dal ted. jiddish, alterazione [...] vocali) per gran parte dei termini acquisiti dalle parlate dei diversi paesi di residenza. y. antico, termina nel Cinquecento; la produzione di tale della tutela di questa lingua (UNESCO, Consiglio d’Europa), sono numerose le riviste letterarie ...
Leggi Tutto
FORNACIARI, Raffaello
Domenico Proietti
Nacque a Lucca il 24 febbr. 1837, ultimo dei quattro figli di Luigi e Teresa Martinelli. Avviato agli studi umanistici, il F. frequentò il seminario arcivescovile [...] . Del Lungo, i suoi rapporti di collaborazione con il Consiglio superiore dell'Istruzione pubblica e con il ministro R. Bonghi per la rarità dei testi antologizzati e per l'ampiezza della prefazione); del Cinquecento nella "Biblioteca" carducciana ...
Leggi Tutto
DRAGO (Dracco, Dracon), Luigi Onorato
Elisa Mongiano
Di famiglia nizzarda, oriunda della Provenza, nacque a Sospello (Nizza) nel 1512. Compì studi giuridici, conseguendo il dottorato in diritto civile [...] verbali della seduta del Consiglio cittadino del 18 cinque figli: Gianfrancesco, anch'egli senatore e giudice dei Malefizi (11 apr. 1577), indi prefetto di Moncalieri Id., Gli studi provenzali in Italia nel Cinquecento, Torino 1911, pp. 30, 51, 65 ...
Leggi Tutto
consiglio
consìglio s. m. [lat. consĭlium, della stessa radice di consulĕre «consultare»]. – 1. Suggerimento che si dà a una persona per risolvere i suoi dubbî o per esortarla a fare o non fare una cosa, generalmente con intento di procurare...
cinquecento
cinquecènto agg. num. card. [comp. di cinque e cento], invar. – 1. Numero formato da cinque volte cento, e il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 500, nella numerazione romana D): alla velocità di c. km orarî. 2. Come s. m....