LEOPARDI (Leompardi, dei Leopardi, Leopardo), Alessandro
Valentina Sapienza
Del L., "architetto, scultore, fonditor di bronzi valentissimo; e uno degli incisori di zecca" (Cicogna, p. 297), non si conosce [...] le lodi ricevute dai "massari" e la virtù e la solerzia dimostrate, il Consigliodeidieci lo nominò terzo maestro senza salario, con la promessa di subentrare al primo dei due maestri ordinari - Luca da Sesto e Antonello Griffo - che fosse deceduto ...
Leggi Tutto
TARQUINI, Vittoria
Beth L. Glixon
Nacque il 3 marzo 1670 a Venezia, nella parrocchia di S. Pantalon, figlia di Andrea e di Giustina Corner. Una sorella maggiore, Rosana, cantò da seconda o terza donna [...] Freschi (Glixon, 2016, p. 387). Parecchi mesi più tardi, in nome della ragazza, il genitore sporse al Consigliodeidieci, la massima magistratura della repubblica, una denuncia per stupro contro ignoti (ibid.). Per il carnevale 1688 Vittoria, ormai ...
Leggi Tutto
CAPPELLO, Bernardo
Francesco Fasulo
Nacque a Venezia nel 1498 da Francesco di Cristoforo e da Elena di Piero Priuli. Il padre, illustre diplomatico della Repubblica, morì nel 1513 e il giovane C. fu [...] rivolgergli, nel lasciare la città (1539), due lettere ed un sonetto.
L'anno successivo però una severa condanna del Consigliodeidieci allontanò per sempre il C. da Venezia: il 19 maggio 1540 fu condannato al confino perpetuo nell'isola dalmata di ...
Leggi Tutto
TAGLIENTE, Giovanni Antonio
Luca Rivali
Non è nota la data di nascita, che si può presumibilmente collocare negli anni Sessanta del Quattrocento, forse intorno al 1465. Non si conosce il luogo esatto [...] », ovvero la scuola annessa a quest’ultima, stabilita fin dal 1443. Fu lo stesso doge a portare la supplica al ConsigliodeiDieci, accompagnandola con un parere favorevole e con la proposta di un salario di cinquanta ducati annui. Il 30 luglio 1491 ...
Leggi Tutto
BADOER, Giovanni
Angelo Ventura
Figlio di Renier e nipote di Andrea, ambasciatore in Inghilterra, nacque attorno al 1465. Studiò all'università di Padova, conseguendo il dottorato, e fu amico del Bembo. [...] luglio del 1511 tornò alla ribalta con l'elezione a savio di Terraferma; alcuni mesi dopo fu eletto nella Giunta del ConsigliodeiDieci, e nel marzo 1512 ancora savio di Terraferma. Rimase in tale carica fino al 16 giugno, giorno in cui partì per ...
Leggi Tutto
GIUSTINIAN, Giustiniano
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nella parrocchia dei Ss. Apostoli nel sestiere di Cannaregio, il 4 ott. 1525, terzo dei figli maschi di Giovanni del cavaliere Francesco e [...] in Pregadi, regg. 5, cc. 6, 8, 11, 116, 120, 128, 138, 153, 156, 180; 6, cc. 1-3, 5-6, 77, 132; Capi del Consigliodeidieci, Lettere di rettori, b. 135 (Treviso), nn. 261-264; b. 171 (Udine), nn. 80-92; b. 24 (Brescia), nn. 158, 160, 163, 167, 169 ...
Leggi Tutto
ZANE, Lorenzo (Laurentius Zannius)
Guido De Blasi
Nacque a Venezia nella seconda metà del 1428 da Paolo, appartenente a una famiglia del patriziato della Serenissima, e da Lucia Condulmer (detta anche [...] equilibri della comunità.
Ben più gravi furono le accuse a lui mosse due anni dopo: nei primi mesi del 1463, il ConsigliodeiDieci scoprì l’esistenza di trattative segrete tra Lorenzo e Stefano Kosacha, duca di S. Sabba e gran voivoda di Bosnia, che ...
Leggi Tutto
BARBARO, Marcantonio
Franco Gaeta
Figlio di Francesco, senatore, e di Elena Pisani, nacque il 22 sett. 1518. La tradizione domestica era ricca d'esempi d'uomini illustri nelle discipline storiche e [...] non avrebbero seriamente collaborato ad un'azione decisiva contro il Turco in Levante, al B. fu affidata dal ConsigliodeiDieci la delicatissima missione di provvedere alla conclusione della pace nella più stretta segretezza. In capo a cinque mesi ...
Leggi Tutto
FLANGINI, Ludovico
Paolo Preto
Nato a Venezia il 26 luglio 1733 da Marco e Cecilia Eleonora Giovanelli, ricevette un'ottima educazione letteraria, di forte impronta classica, e iniziò la tradizionale [...] della tendenza conservatrice filosenatoria e ostile ai "quarantiotti"; eletto tra i correttori alle leggi, nel novembre 1744 propose al Consigliodeidieci la chiusura del ridotto di S. Moisè, "fomento e forza" del gioco. Egli sperava in una rapida e ...
Leggi Tutto
BADOER, Federico
Aldo Stella
Nacque a Venezia il 2 genn. 1519. Suo padre Alvise era un influente uomo politico e provvide ad avviare i sei figli alla carriera diplomatica e amministrativa della Repubblica; [...] maggio 1550-11 marzo 1551); Dispacci Spagna,filze 1-2(16 marzo 1555-26 genn. 1557); Avogaria di Comun, Raspe,reg. 3678, ff. 247 v-249 v; ConsigliodeiDieci, Criminal,reg. XI, ff. 29 r-31r, 48 r, 51 r-52 v, 69 r-70 v, 72 r e filza 15 (in data 15 dic ...
Leggi Tutto
consiglio
consìglio s. m. [lat. consĭlium, della stessa radice di consulĕre «consultare»]. – 1. Suggerimento che si dà a una persona per risolvere i suoi dubbî o per esortarla a fare o non fare una cosa, generalmente con intento di procurare...
dieci
dièci (ant. dièce) agg. num. card. [lat. dĕcem]. – Numero successivo al nove, composto di cinque più cinque unità (in cifre arabe 10, nella numerazione romana X), corrispondente cioè alla somma delle dita nelle due mani dell’uomo, e...