CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] San Gimignano, Mus. Civ.). Un tale concetto di c., intesa come comunità di fedeli riuniti intorno al proprio vescovo, favorì disposti a gomito, secondo il sistema delle porte 'a gamma' consigliato dalla trattatistica militare bizantina (Three ...
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Angioini
C. Bruzelius
M. Righetti Tosti-Croce
F. Bologna
F. Aceto
E. Marosi
Dal nome della contea d'Angiò (Anjou), istituita nel sec. 9° come avamposto contro i Bretoni, sono stati detti A. alcuni [...] Salerno il futuro cardinale Filippo Minutolo: vale a dire il consigliere di Carlo I e suo ambasciatore a Firenze dal 1273, rivelato il tentativo di quanti hanno inteso riferire al secondo dei due quelle parti della tomba in cui più marcate appaiono ...
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CAROLINGIA, Arte
A. Petrucci
Il concetto di arte c. si riferisce all'arte prodotta durante la dinastia carolingia, così definita dal nome del più eminente fra i suoi rappresentanti, Carlo Magno. Sotto [...] momento l'arte c. apparve sempre saldamente intesa come capitolo a sé della storia dell'arte. Di conseguenza fu ben presto possibile essere innanzitutto citato l'anglosassone Alcuino, consiglieredell'imperatore, sebbene l'influsso diretto da ...
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Buddhismo
Giuseppe Tucci
di Giuseppe Tucci
Buddhismo
sommario: 1. Il Buddha e la sua dottrina. 2. Il buddhismo e la nuova situazione politica in Asia. 3. Il buddhismo in Asia: a) Sri Lanka (Ceylon); [...] , è quasi coevo con le origini del buddhismo com'era inteso e praticato dai convertiti laici (upāsaka) i quali, pur tradizionali dell'Occidente non sembrano rispondere alle esigenze delle nuove generazioni, che cercano altrove ispirazione o consiglio. ...
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UMBRIA
P. Scarpellini
Regione dell'Italia centrale, tra Toscana, Marche e Lazio, compresa nell'alto e medio bacino del Tevere e limitata verso E dalla catena appenninica.
Storia e urbanistica
I confini [...] del leone (Perugia, palazzo dei Priori, sala del Consiglio comunale), forse le stesse che figuravano sulla smembrata nuova, grande campagna pittorica intesa a rinnovare completamente tutta la decorazione della basilica inferiore di S. Francesco ...
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GIOTTO
A. Tomei
Pittore e architetto fiorentino, nato, secondo la tradizione, a Vespignano nel Mugello intorno al 1267, attivo tra la fine del Duecento e la prima metà del Trecento.Artista-simbolo dell'intero [...] quelli di fatto già appartenenti alla storia dell'arte intesa in senso storico-critico. Si assiste Tolomei, La chiesa di Giotto nell'arena di Padova. Relazione al Consiglio comunale dell'Assessore A. Tolomei, Padova 1880; E. Müntz, Etudes sur l ...
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CANOVA, Antonio
Massimiliano Pavan
Figlio di Pietro e di Angela Zardo "Fantolin" di Crespano, nacque a Possagno (Treviso) il 1º nov. 1757. Il padre, "lavoratore in pietra e architetto" (Bassano, Museo [...] convincono lo Zulian, che lascia partire il 22 giugno il C. con l'intesa che per il momento vada a chiudere lo studio veneziano, dove tra l 1819, e allora il C. ricorse al consiglio e all'aiuto dell'architetto A. Diedo nobile veneziano (tutta questa ...
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GIULIO Romano (Iulius de Pippis, de Ianutiis; Giulio Pippi, Giannuzzi)
Enrico Parlato
Figlio di Pietro de Pippis de Ianutiis, nacque a Roma nel rione Monti, a macel de' Corvi, vicino alla colonna Traiana, [...] et imparare el modo del depenzere italiano, havendo specialmente inteso vostra illustrissima signoria havere un depentore di rara et era stato interpellato dal Consiglio cittadino per avere un parere sulle logge del palazzo della Ragione, sulle quali ...
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CELLINI, Benvenuto
Ettore Camesasca
Figlio di Giovanni d'Andrea di Cristofano e di Elisabetta Granacci, nacque a Firenze il 3 nov. 1500. Il C. stesso cm la sua celebre Vita, i trattati e numerose lettere [...] nella sala del Consiglio in Palazzo Vecchio. Di sicuro, inoltre, fu membro, in qualità di piffero, dell'orchestra di Firenze intesa come genialità artistica) e potere che anche nel trattato Dell'oreficeria esalta come occasione della rinascita e della ...
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LIPPI, Filippino (Filippo di Fra Filippo di Tommaso Lippi)
Enrico Parlato
Nacque a Prato dall'unione illegittima tra il celebre pittore e frate carmelitano, Filippo, e la monaca agostiniana Lucrezia [...] duomo) che ancora una volta è fonte di ispirazione per diversi registri dello stile filippinesco.
Nel 1498 gli venne allogata la pala per la sala del Gran Consiglio a palazzo Vecchio, per la quale realizzò solo alcuni disegni; il suo coinvolgimento ...
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esternalizzazione delle frontiere loc. s.le f. Nelle politiche europee tese a ostacolare l'accesso dei migranti all'interno del territorio degli Stati membri, spostamento dei confini verso zone extraterritoriali, in modo da trasferire a Paesi...
workaholism s. m. inv. Dipendenza ossessiva dal proprio lavoro. ◆ «Come nel caso dei "disturbi da dipendenza da personal computer", alcune forme di dipendenza da Internet sono legate al gioco, altre a bisogni sociali e altre possono essere la...