DE FAZI, Remo
Luigi Cerruti
Nacque, ultimo di quattro figli, a Montefiascone (Viterbo) il 30 ott. 1891 da Ettore e Maria Fioroni. Il padre era impegnato nello sfruttamento economico dei distillati del [...] fu membro del Consiglio superiore di sanità dal 1953 al 1958, artefice della fondazione della Società italiana di scienze attivamente la professione di chimico farmaceutico intesa nel- suo senso più ampio, fu preside della facoltà di farmacia a Pisa, ...
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ASTUTO DI LUCCHESE (Lucchesi), Riccardo
Vincenzo Clemente
Nacque a Napoli il 1º genn. 1882 da Giuseppe e da Maria Laura Castrone Dusmet de Beaulieu, di nobile ascendenza siciliana. Il padre aveva servito [...] ordinario dell'Istituto fascista dell'Africa italiana e vicepresidente della classe politica; consiglieredell' . Cantalupo): l'ipotesi euroafricana era naufragata per la mancata intesa europea che avrebbe dovuto fornirle il presupposto. La guerra gli ...
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COSSU, Giuseppe
Lucia Scaraffia
Nacque a Cagliari il 13 ott. 1739 da Giovan Battista, medico sassarese, e da Anna Fulgheri, cagliaritana. Si laureò in legge nell'università di Cagliari proprio negli [...] campagna, iniziata nel 1763, intesa a riordinare il mondo degli ecclesiastici , ed era preceduto da una breve storia della agricoltura nell'isola.
Anche se le Istruzioni il suo autore. Nel 1785 il Supremo Consiglio - l'organo che dirigeva da Torino ...
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ESTE, Francesco d'
Gianluca Battioni
Appartenente alla antica e cospicua famiglia feudale, nacque, ignoriamo esattamente quando, dal marchese Obizzo (II), signore di Ferrara e di Modena, e dalla prima [...] ferraresi e modenesi, dei Rangoni, dei Boschetti, dei Savignano, e d'intesa con i Comuni di Parma, di Bologna, di Brescia, e con i dominio della Sede apostolica.
Il ritorno di Ferrara sotto la sovranità del pontefice, decretato dal Consiglio maggiore ...
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CERETTI, Celso
Pier Carlo Masini
Nacque da Luigi e da Maria Malagodi il 23 genn. 1844 a Mirandola, città dove vivace era l'opposizione al regime estense. Il padre, incarcerato per i moti del '31, dette [...] azione di proselitismo, in dissidio col Consiglio generale dell'Internazionale, con sede a Londra.
Nel C. - che pure non era stato estraneo al tentativo di intesa coi repubblicani stroncato dagli arresti di Villa Ruffi - criticò pubblicamente in ...
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CATTANEO, Gaetano
Nicola Parise
Nato a Soncino Cremonese il 20 sett. 1771, compì i propri studi a Milano, dove si era stabilito sin dall'infanzia. Studiò prima lettere e poi pittura, e come pittore [...] esplicito consiglio del Prina.
Intimo di Carlo Porta e di Giuseppe Bossi, il C. fu uno dei più assidui frequentatori della " essere intesa "Equetas" ("Aequitas") fu dimostrato da Francesco Inghirami (e da Sebastiano Ciampi) in una nota della Nuova ...
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CAROSIO, Giovanni
Luciano Segreto
Nacque a d Arona (Novara) il 6 genn. 1876 da Angelo e da Rosa Bertone. Le buone condizioni economiche della famiglia gli consentirono di studiare al politecnico federale [...] elettriche con sede a Giarona (Svizzera), nel cui consiglio d'amministrazione prese posto lo stesso Carosio.
La la Western Union una solida intesa che favorì indubbiamente i rapidi successivi sviluppi della compagnia.
Inaugurato il cavo telegrafico ...
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BUSCHETTI, Giambattista
Valerio Castronovo
Di nobile famiglia chierese nacque a Bene nel circondario di Mondovì (ignota è la data di nascita), primogenito di Flaminio, referendario e consigliere di [...] Ducato, con la direzione di tutta l'amministrazione della giustizia e la presidenza del Consiglio di stato. Nonostante l'assunzione al trono di politica intesa a ripristinare la piena autorità del principe sulle comunità e nei vari settori della vita ...
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MACCHI, Vincenzo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Capodimonte (diocesi di Montefiascone), nel Viterbese, il 31 ag. 1770 da Giovan Nicola e Maria Anna Gilda Vagni, entrambi provenienti da famiglie di piccoli [...] notevole nella politica governativa soprattutto nell'adozione delle misure intese a sanare il debito e a rilanciare Timoroso delle fughe in avanti, la sua non fu però un'opposizione astiosa né pregiudizialmente contraria alle novità; consigliò ...
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BONACOLSI, Pinamonte
Ingeborg Walter
Apparteneva a un'antica famiglia originaria del territorio mantovano, residente già nel 1164 in città, dove, grazie al cospicuo patrimonio fondiario e ai palazzi [...] in alcun modo tra i suoi concittadini. Fece parte del consiglio generale del Comune nel corso degli anni contrassegnati dalla lotta regolare dei podestà rafforzò ancora di più questa intesa: Alberto Della Scala, fratello di Mastino capitano del popolo ...
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esternalizzazione delle frontiere loc. s.le f. Nelle politiche europee tese a ostacolare l'accesso dei migranti all'interno del territorio degli Stati membri, spostamento dei confini verso zone extraterritoriali, in modo da trasferire a Paesi...
workaholism s. m. inv. Dipendenza ossessiva dal proprio lavoro. ◆ «Come nel caso dei "disturbi da dipendenza da personal computer", alcune forme di dipendenza da Internet sono legate al gioco, altre a bisogni sociali e altre possono essere la...