Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Luigi Salvatorelli
Angelo d'Orsi
Figura a lungo quasi dimenticata, Luigi Salvatorelli da qualche anno ha ritrovato un suo posto nella storiografia e nel dibattito culturale. La politica costituisce [...] storiografica e quella politica, intesa nel duplice senso dell’osservazione (il giornalismo) e della partecipazione diretta (il militante). , a interpretare gli avvenimenti, ma azzarderà consigli ai governanti, italiani e talora anche stranieri ...
Leggi Tutto
GRIFONI, Ugolino
Stefano Calonaci
Nacque nel 1504 da Iacopo, appartenente a una famiglia di notabili di San Miniato al Tedesco presso Pisa, e da Apollonia di Franco Poschi da Pescia.
Il padre fu provveditore [...] I il G. fu in grande dimestichezza se, come sembra, mosso dal suo consiglio, il duca si dispose alla creazione del nuovo Ordine di S. Stefano, e il sembiante della devota e un po' lamentosa servitù del G. esistesse una realtà molto più intesa all' ...
Leggi Tutto
FAVRE (Faber, Fabro, Fèvre, Lefèvre, Le Fèvre), Pierre
Lucia Felici
Nacque il 13 apr. 1506 a Villaret, frazione di Saint-Jean-de-Sixt, nel ducato di Savoia, da Louis e Marie Périssin. Famiglia di modesti [...] patrimonio terriero familiare ma, su consigliodello zio Mamert Favre, priore della certosa del Reposoir, decisero di secondare doveva mirare alla ricerca di un terreno comune di intesa e quindi orientarsi su argomenti relativi all'edificazioqe ...
Leggi Tutto
BONOMO, Pietro
Gerhard Rill
Nacque nel 1458 a Trieste da Giovanni Antonio e da una Salomea. Quando nel 1468 il padre, capo della fazione imperiale della città, fu assassinato nel corso di un tumulto, [...] tardi nella diplomazia di ogni paese. Consigliere e fidato collaboratore dello Sforza, dal quale riceveva lauti compensi che talvolta apparivano in contrasto con gli interessi di Massimiliano. Di intesa con il Moro, nel maggio del 1499 si recò a ...
Leggi Tutto
JACOBINI, Domenico Maria
Mario Casella
Nacque a Roma il 3 sett. 1837 da Giovanni e da Teresa Paini. Per le condizioni di estrema povertà della sua famiglia, trascorse alcuni anni della fanciullezza [...] romano, di assistente, sempre nel 1880, del consiglio superiore della Società della gioventù cattolica italiana. Il 4 ag. 1881 lo raggiungimento di un'intesa sul piano operativo" (Vian, p. 860). Successivamente fece parte della Commissione stabile per ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Berardo
Dietrich Lohrmann
Nacque prima del 1230 a Napoli, dove passò anche i primi anni della sua vita.
Secondo Caracciolo e Fabris, il padre era il Marino Caracciolo e menzionato nel registro [...] di raggiungere un'intesa con la Chiesa loro di chiedere prima di tutto il consiglio del "magister" Berardo da Napoli. 1936, pp. 23 n. 12, 86 n. 61; R. Filangieri, I registri della cancelleria angioina, IV, Napoli 1952, p. 154; X, ibid. 1957, pp. 204 ...
Leggi Tutto
GRISONIO (Grisoni), Annibale
Silvano Cavazza
Nacque a Capodistria, nell'Istria veneziana, intorno al 1490.
Mancano notizie sui genitori. Il cognome era molto diffuso a Capodistria, ma non sembrano imparentati [...] e a roghi di libri eterodossi. Prima di partire, d'intesa con il G., fondò una congregazione ("ristretto") di 12 1551 il Consiglio dei dieci aveva infatti intimato ai membri forestieri della Congregazione di abbandonare il territorio della Repubblica. ...
Leggi Tutto
BERTANO, Pietro
Gerhard Rill
Nato a Nonantola il 4 nov. 1501 da Francesco, apparteneva a una famiglia originaria di Modena. Verso il 1516 entrò nell'Ordine domenicano a Modena, studiò a Bologna con [...] propria tesi tutti i partiti: servì tuttavia come base di intesa per un accordo dei legati con gli ambasciatori imperiali al concilio integralmen te al punto di vista dell'imperatore, nel settembre del 1551 consigliò al papa di rinviare al concilio ...
Leggi Tutto
BONAMICI, Stanislao Antonio Domenico
Piero Treves
Nato a Livorno nel 1815 da Carlo e da Carlotta Olivero, ruppe ben presto i rapporti con la famiglia, la quale alimentò, o permise che sorgesse, e variamente [...] 'insuccesso economico-finanziario dell'intrapresa editoriale del Bonamici. Vi s'aggiunse, poco di poi, l'intesa con il Gioberti e la fortunosa pubblicazione del suo Gesuita moderno.Con deliberazione del 25 febbr. 1846 il Consiglio di stato rifiutava ...
Leggi Tutto
CICALA, Carlo
Gigliola Fragnito
Nacque a Genova intorno al 1530 in un'antica famiglia appartenente alla nobiltà "vecchia" di quella Repubblica, figlio di Nicolò, fratello del cardinale Giambattista, [...] galera "Reale" di don Giovanni) le prove di intese politiche. Rientrato a Firenze il 7 dicembre, ripartì due marzo 1576, raggiunsero un accordo per un'equa ripartizione delle cariche in Consiglio.
In quegli stessi mesi venne scoperta la congiura di ...
Leggi Tutto
esternalizzazione delle frontiere loc. s.le f. Nelle politiche europee tese a ostacolare l'accesso dei migranti all'interno del territorio degli Stati membri, spostamento dei confini verso zone extraterritoriali, in modo da trasferire a Paesi...
workaholism s. m. inv. Dipendenza ossessiva dal proprio lavoro. ◆ «Come nel caso dei "disturbi da dipendenza da personal computer", alcune forme di dipendenza da Internet sono legate al gioco, altre a bisogni sociali e altre possono essere la...