CICALA, Carlo
Gigliola Fragnito
Nacque a Genova intorno al 1530 in un'antica famiglia appartenente alla nobiltà "vecchia" di quella Repubblica, figlio di Nicolò, fratello del cardinale Giambattista, [...] galera "Reale" di don Giovanni) le prove di intese politiche. Rientrato a Firenze il 7 dicembre, ripartì due marzo 1576, raggiunsero un accordo per un'equa ripartizione delle cariche in Consiglio.
In quegli stessi mesi venne scoperta la congiura di ...
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CARO (Carus)
Norbert Kamp
C. non era né cisterciense né, prima della sua elevazione alla sede arcivescovile di Monreale, abate di S. Maria di Altofonte, come si legge invece nella letteratura storica, [...] un'intesa col cancelliere, fu entrato nel novembre 1200 a far parte del Consiglio .; G. Paolucci, La giovinezza di Federico II di Svevia e i prodromi della sua lotta col Papato, in Atti della R. Accad. di scienze, lettere e belle arti di Palermo, s. ...
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CONTARINI, Zaccaria
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 26 genn. 1526, primogenito di Paolo (1510-1566; senatore, capo del Consiglio dei dieci, più volte consigliere nonché capitano a Bergamo nel 1545-46 [...] a tal chiarezza che da ognuno possi facilmente esser intesa come per poter meglio esercitar la esazione dei denaro genn. 1585, tra i tre sopraprovveditori del Banco della piazza di Rialto. Savio del Consiglio sempre nel 1585, savio all'Eresia nel 1586 ...
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FAVORINO, Guarino (Varino, Guerrino)
Massimo Ceresa
Nacque, secondo lo Zeno ed altre fonti, nella pieve di Favera, castello nei pressi di Camerino (od. Pievefavera, prov. di Macerata), verso la metà [...] . 1534. In realtà, al di là dell'aspetto formale, tra i due vi fu una sorta di intesa di carattere economico, che si prolungò tra che trovò a lui contraria una parte dei componenti del Consiglio comunale di quella città, memore che già nel 1515 Leone ...
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CARACCIOLO, Antonio
Bernard Barbiche
Nacque nel Regno di Napoli verso il 1515 da Giovanni, principe di Melfi, e da Eleonora Sanseverino. In seguito al trattato di Cambrai (1529) la sua famiglia si trasferì [...] del 1544, di sostituire i dignitari dell'abbazia, i canonici che ne formavano il consiglio fecero appello per abuso al Parlamento di di realizzare a suo modo tra ugonotti e cattolici quell'intesa che i teologi di Poissy non riuscivano a raggiungere: a ...
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GUIDALOTTI, Francesco
Pier Luigi Falaschi
Figlio di Simone di Ceccolo, della nobile famiglia perugina che effettuò la scelta popolare aderendo alla fazione dei raspanti, nacque intorno alla metà del [...] fu certo attuata per consiglio del padre del G., allora dei Tre arbitri della guerra e conservatori della libertà.
Una lettera di il ruolo importante fino allora svolto. Alcuni sospettarono un'intesa dei Guidalotti con i fuorusciti - fra i quali ...
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MACCHI, Vincenzo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Capodimonte (diocesi di Montefiascone), nel Viterbese, il 31 ag. 1770 da Giovan Nicola e Maria Anna Gilda Vagni, entrambi provenienti da famiglie di piccoli [...] notevole nella politica governativa soprattutto nell'adozione delle misure intese a sanare il debito e a rilanciare Timoroso delle fughe in avanti, la sua non fu però un'opposizione astiosa né pregiudizialmente contraria alle novità; consigliò ...
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FUMAGALLI, Angelo (al secolo, Paolo Carlo Ambrogio)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Milano il 28 apr. 1728 da Giovan Francesco e Rosa Fara, agiati commercianti di panni di lana. Dopo aver seguito i [...] Milano, attribuendogli anche la carica di presidente del consiglio dei cistercensi di Lombardia e quella di procuratore la effettuò col titolo Delle Istituzioni diplomatiche…, in due volumi dedicati a F. Melzi d'Eril.
L'opera è intesa come un vero e ...
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CHIARIZIA, Ottavio Maria
Giuseppe Pignatelli
Nato a Sepino (Campobasso) il 22 ott. 1729, entrò nell'Ordine dei predicatori in giovane età. Portò a termine il noviziato e i primi studi nel convento di [...] teologo e consigliere del viceré Marcantonio Colonna, principe di Aliano. Dal 1780 al 1782, tornato a Napoli, fu vicario della Congregazione e il sovrano "sarebbero facilitati nel trovare una comune intesa sui candidati" (I, p. 64). Frattanto bisogna ...
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GRAMATICA, Luigi
Pier Francesco Fumagalli
Nacque a Gottolengo, nel Bresciano, in una famiglia di possidenti, il 27 nov. 1865, da Giorgio, medico condotto, e da Maria Caprettini. Studiò dapprima nel [...] di lettura, in sostituzione della sala Hiemale allora in uso. D'intesa con il presidente della Congregazione dei conservatori, il XI - spinsero il G., seguendo ancora una volta il consiglio di Mercati, a presentare le proprie dimissioni da prefetto l' ...
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esternalizzazione delle frontiere loc. s.le f. Nelle politiche europee tese a ostacolare l'accesso dei migranti all'interno del territorio degli Stati membri, spostamento dei confini verso zone extraterritoriali, in modo da trasferire a Paesi...
workaholism s. m. inv. Dipendenza ossessiva dal proprio lavoro. ◆ «Come nel caso dei "disturbi da dipendenza da personal computer", alcune forme di dipendenza da Internet sono legate al gioco, altre a bisogni sociali e altre possono essere la...