BO, Giorgio
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Sestri Levante (Genova) il 4 febbr. 1905 da Silvio, banchiere, e da Maria Rosa Bo. Compiuti gli studi secondari presso un collegio di Chiavari, retto dai padri [...] del Consiglio comunale di Genova (1946-51), segretario regionale ligure (fino al 1948) e membro della direzione ASAP dalla Confindustria nella conduzione delle trattative, la firma di un separato protocollo di intesa con i sindacati dei lavoratori ...
Leggi Tutto
GULLO, Fausto
Marco De Nicolò
Nacque a Catanzaro il 16 giugno 1887 da Luigi e Clotilde Ranieri. Stabilitosi a Cosenza, seguì gli studi classici; si iscrisse quindi, nel 1905, alla facoltà di giurisprudenza [...] In Consiglio provinciale, nel 1916, si batté per il mantenimento dello ius venandi e per la tassazione delle rendite Venegoni), formò un comitato d'intesa tra gli elementi di sinistra, suscitando la pronta reazione della direzione nazionale del PCd'I ...
Leggi Tutto
NOBILI, Franco
Luciano Segreto
Nacque a Roma il 2 dicembre 1925, da Costantino, sindacalista cattolico molto vicino a don Luigi Sturzo e inviso al regime fascista, e da Teresa Mancini.
Frequentò il [...] presidenza della holding pubblica e invece riconfermato nel suo incarico), succedendo a Romano Prodi, a seguito di un’intesa per la ricerca Pio Manzù, membro della giunta e del consiglio direttivo della Federazione nazionale dei Cavalieri del lavoro ...
Leggi Tutto
GENOINO, Giulio
Eugenio Di Rienzo
Nacque nel 1567 a Cava de' Tirreni (e non a Napoli nel 1561, come lui stesso ebbe ripetutamente ad affermare), da una famiglia di artigiani della seta. Ottenne però [...] , insieme con quella di giudice della Vicaria, non senza suscitare ancora il malcontento del Consiglio collaterale.
Il 6 maggio, il nuovo capitolo d'intesa, che prevedeva di ristabilire una parte delle imposte, il disarmo della plebe e un donativo ...
Leggi Tutto
BLANC, Alberto
Renato Mori
Nacque a Chambéry il 10 novembre 1835 da Louis François e da Mariette Cartannas.
Compiuti i primi studi nella città natale e laureatosi in legge presso l'università di Torino [...] altro di aver denunciata la crisi delle alleanze contratte dall'Italia, divenne insostenibile e il Consiglio dei ministri dispose il suo proposta avanzata dal B. (31 genn. 1894) di un'intesa a due per impedire la spartizione del Marocco fra Francia e ...
Leggi Tutto
CASTROMEDIANO, Sigismondo
Luigi Agnello
Nato a Cavallino (Lecce) il 20 genn. 1811 da Domenico, duca di Morciano, e da Teresa dei marchesi Balsamo, discendeva da un'antica e illustre famiglia di origine [...] aver respinto, appena toccata terra, una proposta di intesa avanzata da Mazzini tramite G. Fanelli (Memorie, stesura definitiva delle sue Memorie, che aveva iniziato a scrivere fin dai giorni della scarcerazione, ricevendo consigli e incoraggiamenti ...
Leggi Tutto
BONGI, Salvatore
Mario Barsali
Nato a Lucca il 15 genn. 1825 da Francesco e da Adelaide Totti, nel 1845 terminava il corso di giurisprudenza nel locale liceo universitario dopo studi condotti controvoglia, [...] soppiantata da una nuova, intesa come missione civile e della commenda della Corona d'Italia, era stato consigliere comunale dal 1875 al 1897 e consigliere provinciale dal 1889, membro dell'Istituto storico italiano e del consiglio direttivo della ...
Leggi Tutto
FANI, Cesare
Adriano Roccucci
Nacque a Perugia il 5 febbr. 1844 da Angelo, direttore del locale Monte di pietà, ed Eugenia Angelini, di famiglia perugina benestante. Trascorse gli anni della giovinezza [...] al 1893 deputato della Commissione centrale scolastica. Dal 1899 al 1914 fu anche consigliere provinciale dell'Umbria.
Il gruppo, ed in particolare tentò di arrivare a una stabile intesa con il centro sonniniano, ma senza risultato. Nel marzo ...
Leggi Tutto
BARZILAI, Salvatore
Raffaele Colapietra
Nacque a Trieste il 5 luglio 1860 da Giuseppe e da Elena Saraval. Ancora studente fu arrestato il 6 ott. 1878 per una dimostrazione, dell'agosto precedente, contro [...] su Roma il B., il quale era allora presidente dell'Associazione nazionale della stampa, inviò a Mussolini un telegramma che auspicava la tutela della libertà di stampa, ma il presidente del Consiglio replicò, accondiscendendo, a patto che la stampa ...
Leggi Tutto
BARBAROUX, Giuseppe
Narciso Nada
Nacque a Cuneo il 6 dic. 1772 da Giovanni Pietro e da Giovanna Maria Giordana. La madre era figlia di un noto medico cuneese; la famiglia patema proveniva invece dalla [...] rivoluzionario delle società segrete. Le trattative si svolsero effettivamente su un piano di reciproca intesa, corrispondenza con le varie autorità dello Stat0- Il 14 genn. 1826 veniva poi nominato consiglieredell'Ordine mauriziano ed il 23 ...
Leggi Tutto
esternalizzazione delle frontiere loc. s.le f. Nelle politiche europee tese a ostacolare l'accesso dei migranti all'interno del territorio degli Stati membri, spostamento dei confini verso zone extraterritoriali, in modo da trasferire a Paesi...
workaholism s. m. inv. Dipendenza ossessiva dal proprio lavoro. ◆ «Come nel caso dei "disturbi da dipendenza da personal computer", alcune forme di dipendenza da Internet sono legate al gioco, altre a bisogni sociali e altre possono essere la...