LANZA (Lanza di Scalea), Pietro
Paolo Varvaro
Nacque a Palermo il 20 ott. 1863 dal principe di Scalea Francesco e Rosa Mastrogiovanni Tasca dei conti d'Almerita, primo di cinque figli di una delle casate [...] consiglieredell'Associazione per il bene economico di Palermo, si ritagliò un originale ruolo politico nella difesa della cultura locale. Il tema prevalente era quello della solida intesa e un comune fastidio per le istanze più estreme della politica ...
Leggi Tutto
GABRIELLI, Gabriele (Gabriello)
Paola Monacchia
Gabriello) Figlio di Necciolo di Nello di Cante, nacque a Gubbio nel secondo o nel terzo decennio del sec. XIV dal ramo di Cantiano, guelfo per tradizione, [...] Comuni e i signori della Romagna e delle Marche, la stessa Firenze, acconciatasi anch'essa a un'intesa nel convegno di Sarzana giugno, venne convocato a Gubbio il Consiglio generale del Comune: alla presenza dello stesso G. fu ratificato un accordo ...
Leggi Tutto
DUCCO (Duc, De Duchis), Giovanni
Paolo Cherubini
Di nobile famiglia bresciana, del ramo dei Ducco di Pontevico, nacque probabilmente entro, o alla fine, del primo quarto del sec. XV.
Il nome del padre, [...] della Marca, al di là dell'ordinaria gestione degli affari della provincia, è altrimenti attestata. Nel 1488 fece un'aggiunta alle Costituzioni Egidiane, intesa cittadini più nobili della città e che dovevano affiancare fl Consiglio degli anziani ...
Leggi Tutto
CAPPELLO, Francesco
Angelo Ventura
Patrizio veneziano, nacque probabilmente intorno al 1460 da Cristoforo di Francesco e da Regina di Lorenzo Loredan. Ben poco sappiamo della sua giovinezza e degli [...] di Agnadello (14 maggio), abbozzando una manovra intesa a placare e dividere le potenze coalizzate, Venezia spesso nelle discussioni del Senato; nel dicembre 1511era membro della giunta del Consiglio dei dieci.
Finalmente il 9 maggio 1512 il Senato ...
Leggi Tutto
CARRARA, Ubertino da
M. Chiara Ganguzza Billanovich
Nacque a Padova agli inizi del secolo XIV da Giacomino, figlio di Bonifacio, e da Fina Fieschi, e fu chiamato, per distinguerlo dallo zio Ubertino [...] marzo 1338, all'indomani della morte di Marsilio. Poi, appena confermato signore dal Maggior Consiglio, si affrettò ad inviare Scaligeri rimasero signori di Verona, Vicenza, Parma e Lucca.
L'intesa aveva in sé i germi di futuri dissensi: ad un anno ...
Leggi Tutto
DELFICO, Giovanni Filippo
Vincenzo Clemente
Nacque a Teramo il 17 genn. 1743 secondogenito di Berardo e Margherita Civico. L'educazione iniziata presso il collegio gesuitico di Atri si compì all'università [...] nella provincia di Teramo, elaborata su sollecitazione del Consigliodelle finanze e frutto, come egli stesso scrive, di viene distinto, e per una serie di accorgimenti ed iniziative intesi ad economizzare il consumo di legna: tra di essi è in ...
Leggi Tutto
CARRARA, Marsilio da
M. Chiara Ganguzza Billanovich
Nacque a Padova intorno al 1294 da Pietro, soprannominato Perenzano, fratello di Giacomo I e da Emidia, forse della famiglia Fieschi. Svolse una parte [...] delle milizie scaligere. Naturalmente il C. fu contrario alla riammissione in città dei fuorusciti, prevista dall'intesaDella Scala con numerose truppe e il C., garantitasi così l'impossibilità di qualunque opposizione, comunicò al Maggior Consiglio ...
Leggi Tutto
GREPPI, Giuseppe
Elisa Signori
Nacque a Milano il 25 marzo 1819, terzogenito di 16 figli, dal conte Antonio e da Teresa dei marchesi Trotti Bentivoglio. Diversamente dall'avo Antonio Greppi (1722-99), [...] amicizia.
Tale intesa si interruppe bruscamente con l'avvento di F. Crispi alla presidenza del Consiglio e al Senato in qualità di ambasciatore (la VI categoria prevista dall'art. 33 dello Statuto) e in ragione del censo.
Ultracentenario il G. morì a ...
Leggi Tutto
GUICCIARDINI, Francesco
Fulvio Conti
Nacque a Firenze il 5 ott. 1851 dal conte Luigi e da Paolina Serristori. Laureatosi in giurisprudenza all'Università di Pisa, si dedicò alla professione forense [...] intesa, egli fu con Sonnino, L. Franchetti ed E. Cavalieri tra i fondatori della Rassegna, il quotidiano che raccolse l'eredità della a dichiararsi fautore dell'italianità di Trento e Trieste e fu membro del consiglio centrale della Società Dante ...
Leggi Tutto
DELLA GRECA, Ranieri (Neri)
Michele Franceschini
Nacque in Orvieto intorno alla metà del sec. XIII da un Ugolino. Il Waley ritenne che padre del D. fosse il giudice Ugolino, morto prima del 1247. Tuttavia, [...] della guida politica della città. Sebbene fosse stato eletto grazie all'appoggio dei popolari, per rafforzare la sua posizione non mancò infatti di cercare, all'interno, un'intesa l'incarico di radunare il Consigliodella città per esortarlo a ...
Leggi Tutto
esternalizzazione delle frontiere loc. s.le f. Nelle politiche europee tese a ostacolare l'accesso dei migranti all'interno del territorio degli Stati membri, spostamento dei confini verso zone extraterritoriali, in modo da trasferire a Paesi...
workaholism s. m. inv. Dipendenza ossessiva dal proprio lavoro. ◆ «Come nel caso dei "disturbi da dipendenza da personal computer", alcune forme di dipendenza da Internet sono legate al gioco, altre a bisogni sociali e altre possono essere la...