FOLPERTI, Ardengo
Maria Nadia Covini
Nacque l'11 giugno 1360 a Pavia da Giovan Pietro e da Andriola della Volta, figlia di un ricco notaio. La famiglia Folperti era antica e facoltosa: fin dal primo [...] Nel 1386, ventiseienne, faceva parte della magistratura cittadina del Consiglio di provvisione di Pavia. Tre anni i lavori di ampliamento e abbellimento del castello di Vigevano, intesi a trasformarlo in una sontuosa residenza per la corte ducale. ...
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GRAZZI, Umberto
Luca Micheletta
Nacque a Firenze il 16 ott. 1896 da Vittorio, professore nella facoltà di medicina dell'Università di Pisa, e Teresa Barsanti.
Partecipò alla prima guerra mondiale come [...] questo avrebbe impedito che l'Italia rimanesse isolata a motivo di un'intesa troppo stretta tra Francia e Gran Bretagna. Del resto il G decisa dal Consiglio atlantico nel dicembre 1957 nel quadro di un generale rafforzamento della difesa europea come ...
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DEL NERO, Marco
Diana Toccafondi Fantappiè
Nacque a Firenze il 26 maggio 1486 da Simone di Bernardo (di Simone di Nero) e da Maddalena di Francesco Tosinghi (Della Tosa).
Anche questo ramo della famiglia [...] direbbe mai che essa fusse povera di cittadini"), in questo periodo l'intesa tra i due sembra tutt' altro che raggiunta tanto da indurre i settembre 1528.
Il 12 dic. 1528 il Consiglio generale della Repubblica, "considerato ... con quanta fede e ...
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BOLLA, Giuseppe
Lanfranco Belloni
Nato a Cagliari il 4 dic. 1901 da Achille e da Maddalena Larco, si laureò in scienze fisiche all'università di Pisa nel 1926. In seguito iniziò una intensa attività [...] Nell'immediato dopoguerra diede inizio ad un'azione intesa alla promozione di un programma di ricerca e industriali, in particolare con l'ingegner Vittorio De Biasi, consigliere delegato della Edison, il 19 nov. 1946venne costituita, per iniziativa ...
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LANDI, Manfredo
Enrico Angiolini
Nacque da Manfredo e da Elisabetta Bossi di Milano; fu detto anche Manfredo Postumo perché alla sua nascita il padre, che risulta vivente in un documento dell'8 ag. [...] questo fine lo Sforza, oltre che all'uso della forza, faceva ricorso alla fine tessitura di una gli Scotti. La rottura di ogni intesa temporanea tra Francesco Sforza e i 1481 fu chiamato a far parte del Consiglio segreto, il più alto organo con ...
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ALBA DE LISTE (Alvadeliste), Diego Enríquez de Guzmán conte di
Roberto Zapperi
Appartenente ad un'antica e nobile famiglia castigliana, il 26 genn. 1585 fu nominato da Filippo II viceré di Sicilia.
Insediatosi [...] 18 luglio 1590, indicando nella stretta intesa tra il Santo Ufficio e la appoggio del Sacro Consiglio (autorevolissima magistratura pp. 66-69; C.A. Garufi, Contributo alla storia dell'Inquisizione di Sicilia nei secc. XVI e XVII, Palermo 1920, ...
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PASSIONEI, Giovan Francesco
Stefano Calonaci
PASSIONEI, Giovan Francesco. – Nacque nel 1591, probabilmente a Fossombrone, da Silvio di Domenico e da Vittoria Baviera.
La famiglia Passionei, originaria [...] e il principe Lorenzo); decrizione del Consiglio di Stato e del governo della giustizia; negozi appartenenti alla Reverenda Camera documentari per l’anno e deve verosimilmente essere intesa come 10 agosto dell’anno precedente.
Fonti e Bibl.: Archivio ...
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MARCHI, Ezio
Alberto Carli
Nacque a Bettolle, nel Senese, il 28 giugno 1869 da Francesco, veterinario condotto, e da Rosalia Bernardini.
Dopo aver compiuto i primi studi presso l'istituto tecnico di [...] ; programmò una nuova ezoognosia intesa come lo studio delle correlazioni tra forme esteriori, condizioni: chiamato all'inizio del 1908 dal consiglio accademico della Scuola veterinaria dell'Università di Bologna a insegnarvi come professore ...
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MAGNASCO, Salvatore
Giovanni Battista Varnier
Nacque a Portofino, nella Riviera Ligure di Levante, il 1 genn. 1806, da Benedetto e Teresa Capurro. Nel 1815 fu avviato agli studi ecclesiastici, compiuti [...] delle scuole elementari, aggiornandone il testo con i dogmi proclamati da Pio IX. Ciò dette origine a vivaci contrasti nel Consiglio , infine, assunse un incremento la stampa cattolica, intesa come strumento di propaganda, e lo stesso presule ...
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LA MOTTA, Alfonso Langosco conte de
Andrea Merlotti
Figlio di Annibale (morto dopo il 1572) e Barbara Ajazza, nacque, probabilmente a Vercelli, intorno al 1545.
I La Motta erano una delle più antiche [...] nelle campagne militari contro la Francia, agiva, d'intesa con il marito, come una vera e propria reggente. A conferma della crescente influenza del L., il 17 sett. 1590 il duca lo nominò consigliere di Stato con uno stipendio di poco superiore alle ...
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esternalizzazione delle frontiere loc. s.le f. Nelle politiche europee tese a ostacolare l'accesso dei migranti all'interno del territorio degli Stati membri, spostamento dei confini verso zone extraterritoriali, in modo da trasferire a Paesi...
workaholism s. m. inv. Dipendenza ossessiva dal proprio lavoro. ◆ «Come nel caso dei "disturbi da dipendenza da personal computer", alcune forme di dipendenza da Internet sono legate al gioco, altre a bisogni sociali e altre possono essere la...