ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] parte, certo in qualità di "savio", al Consigliodelle capitudini (consoli) delle dodici arti maggiori e dei savi di ciascun sesto continui i successi; e non ambigua la sua linea di condotta, intesa, sì, a costituire per sé un forte stato, ma senza ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] quell'oasi ideale. Quando, tuttavia, per molteplici sforzi, l'intesa venne stesa in tutti i dettagli, il 15 dicembre il Consiglio nazionale di Fiume, praticamente l'organo rappresentativo della comunità italiana, la approvò a larga maggioranza. Il D ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] , che per la sua dotta tessitura non sarebbe mai stata intesa dal popolo, e più nella sostanza, "poiché si tradisce, nel Consiglio comunale condusse alcune battaglie a favore dell'istruzione laicista, come quella per l'abolizione dell'insegnamento ...
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FOSCOLO, Ugo
Mario Scotti
Nacque a Zante, isola dell'arcipelago Ionio allora sotto il dominio di Venezia, il 6 febbr. 1778. Suo padre, Andrea, medico corcirese, contava ventiquattro anni, sua madre, [...] preparazione della Difesa del comandante dei dragoni reali dinanzi al consiglio generale d'amministrazione della guardia danzatrice, terza sacerdotessa, che si interrompe nella parte finale, intesa a delinearne l'immagine nel moto del ballo (parte ...
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MANZONI, Alessandro
Piero Floriani
Nacque a Milano il 7 marzo 1785 in una casa sui Navigli, in contrada S. Damiano 20 (oggi via Visconti di Modrone 16); la madre era Giulia Beccaria e il padre legale [...] una condizione nuova: la ricchezza della madre liberò infatti il M. dalla soggezione al padre. L'intesa dei due coinvolse gli amici, (nessuna frequentazione; c'era solo la presenza, per consiglio e aiuto, di Giulio Beccaria, fratellastro di Giulia). ...
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AMARI, Michele Benedetto Gaetano
Francesco Gabrieli
Rosario Romeo
Nacque a Palermo il 7 luglio 1806 da Ferdinando e Giulia Venturelli, in casa del nonno paterno, di cui gli venne imposto il nome. Mediocre [...] sottovalutata l'importanza di questo interesse per una letteratura intesa allora in chiave nettamente "romantica", in un ambiente Senato, del Consiglio superiore della Pubblica Istruzione, del Consiglio superiore degli Archivi, dell'Istituto storico ...
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CASANOVA, Giacomo
Nicola Mangini
Nacque a Venezia il 2 apr. 1725, secondo dei sei figli di Gaetano e di Giovanna (Zanetta) Farussi, detta la Buranella, entrambi attori.
Nel primo capitolo della sua [...] . Tra l'altro, d'intesa con Joseph de Pâris-Duverney, primo intendente della scuola militare, e con i loro da guida e, sentendo il Cagliostro parlare in modo sprezzante della religione, lo consigliò di evitare di fermarsi a Roma. "Se mi avesse creduto ...
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GUICCIARDINI, Francesco
Pierre Jodogne
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 6 marzo 1483, terzogenito di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi, che ebbero undici figli, tra cui cinque [...] stando alle intitolazioni delle stampe tardocinquecentesche interessate a presentare l'autore soprattutto in veste di storico - viene a tutta prima intesa quale, appunto, raduno di "concetti politici", "consigli", "avvertimenti", "precetti", "regole ...
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CECCHI, Emilio
Felice Del Beccaro
Nato a Firenze il 14 luglio 1884 da Cesare - d'origine campagnola, lavorava in un negozio di ferramenta - e da Marianna Sani, secondo di sei figli, trascorse l'infanzia [...] Garoglio, che fu insegnante di G. Papini e gli consigliò appropriate letture. Quest'incontro e l'altro con V 'oltranza di un sentimento romantico della classicità intesa come sigillo espressivo, salvataggio alle rive dell'assoluto, di una realtà umana ...
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GONZAGA, Scipione
Gino Benzoni
Nacque, nel Mantovano, a San Martino dall'Argine l'11 dic. 1542 da Carlo, marchese di Gazzuolo (1523-55) di Pirro, e da Emilia (1517-76) di Francesco Cauzio (o Cauzzi) [...] e al suo fianco, perché gli fosse di guida e consiglio, il dotto eugubino Giulio Gabrielli, traduttore in latino di di una maturazione intesa come superamento della fase adolescenziale. Ma ciò non senza rimpianto per il "calore dell'età giovanile", ...
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esternalizzazione delle frontiere loc. s.le f. Nelle politiche europee tese a ostacolare l'accesso dei migranti all'interno del territorio degli Stati membri, spostamento dei confini verso zone extraterritoriali, in modo da trasferire a Paesi...
workaholism s. m. inv. Dipendenza ossessiva dal proprio lavoro. ◆ «Come nel caso dei "disturbi da dipendenza da personal computer", alcune forme di dipendenza da Internet sono legate al gioco, altre a bisogni sociali e altre possono essere la...