CORTESE, Guido
Luigi Agnello
Nacque a Napoli il 3 ag. 1908, dall'ingegnere Paolo e da Silvia Manetta, e in quella città si laureò in giurisprudenza, nell'ottobre del 1930, compì il proprio tirocinio [...] di Croce, di cui conquistò la simpatia e la fiducia, intese l'"idea liberale" come ispiratrice di un partito centrista, Napoli, nel cui Consiglio comunale sedeva, quasi senza interruzione, dal 1946, e dove la fine prossima della egemonia di A. ...
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LUDOLF, Guglielmo
Marco Meriggi
Nacque a Istanbul il 23 luglio 1818, dal conte Giuseppe Costantino, ambasciatore del Regno delle Due Sicilie presso la Porta ottomana, e dalla contessa Tecla Weissenhof.
Gli [...] a lungo. Essa va intesa, piuttosto, come il trampolino di lancio per le sequenze successive della sua carriera.
Il 14 ott dell'Ottocento attestano la sua intensa attività nel tessuto associativo ed economico della città: promotore e consigliere ...
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DANDOLO, Giovanni
Marco Pozza
Figlio di Ranieri il Rosso, del confinio di S. Luca, non deve essere confuso con Giovanni di Ranieri, nipote del doge Enrico, come erroneamente indica il Priuli nei suoi [...] e la ripresa delle ostilità fra le due contendenti pose fine ad ogni possibilità di intesa.
Rientrato a Venezia , a cura di R. Morozzo della Rocca-A. Lombardo, II, Torino 1940, p. 389, n. 863; Deliberazionidel Maggior Consiglio di Venezia, a cura di R ...
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FULCI, Luigi
Maria Letizia D'Autilia
Nacque a Modica il 20 maggio 1872 da Ludovico e Arcangela Melè. Dopo la laurea in giurisprudenza iniziò a esercitare la professione di avvocato, ma ben presto fu [...] radicali dovevano, quindi, essere disposti a trovare un terreno d'intesa con i socialisti. E proprio sotto la spinta di questi ultimi che portò allo scioglimento del consiglio centrale dell'Unione edilizia e dei consigli speciali di Messina, mise ...
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FERRARIS, Ercole
Giuseppe Sircana
Nacque a Valenza Po (prov. di Alessandria), il 15 ag. 1875 da Gerardo e da Emilia Cavallaro (o Cavallero). Le condizioni della famiglia - si trattava di contadini molto [...] Consigli di fabbrica, in L'Idea nuova, 28 febbr. 1920).
Aderente al movimento dell'Ordine nuovo, il F. fu protagonista dell'occupazione delledelle fabbriche alessandrine, in cui attiva era stata la propaganda del F., respinsero a maggioranza l'intesa ...
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FOLCHI, Alberto Enrico
Giuseppe Sircana
Nacque a Roma il 17 giugno 1897, da Pio e da Emma Alibrandi Cruciani, in una famiglia di antiche origini nobiliari (tra gli antenati sono da annoverare l'architetto [...] Nel novembre 1952 il F. entrò a far parte del consiglio nazionale della DC e l'anno successivo venne eletto alla Camera dei deputati un significativo passo verso un'intesa con i cattolici sul terreno degli interessi della classe lavoratrice. Il F. ...
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DANDOLO, Giovanni, detto Cane
Marco Pozza
Appartenente al ramo di S. Polo della celebre famiglia, nacque con ogni probabilità nel quarto o quinto decennio del sec. XIII. Primo dei suoi ad essere indicato [...] presenza sarebbe forse valsa a scongiurare un'invasione dell'isola. L'intesa non fu però raggiunta facilmente, poiché, mentre : fu, infatti, eletto per la quarta volta al Maggior Consiglio nel 1283, ma scaduto quest'ultimo mandato si ritirò a vita ...
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FOSCARI, Jacopo
Giuseppe Gullino
Figlio di secondo letto di Francesco e di Marina Nani, del ramo a S. Leonardo, nacque a Venezia intorno al 1416. Il padre, poco più che quarantenne, era al culmine di [...] carica di avogadore di Comun; del caso fu ovviamente investito il Consiglio dei dieci, che indagò in diverse direzioni, senza frutto. Finalmente, che non si possa accettare l'ipotesi della "congiura", intesa come una lunga vendetta coltivata dai ...
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GIOVANNINI, Alberto
Carlo Vallauri
Nacque a Milano il 9 ott. 1912 da Giovanni e da Estella Cicognani. Il G. si mise in luce nell'ambiente giornalistico e politico di Bologna, dirigendo dal 1935 al 1938, [...] si ricorda in particolare la campagna intesa a sollecitare un'applicazione più ampia del richiesta dallo stesso presidente del Consiglio, quale avvio di una , e a E. Sterpa Gli ultimi italiani(motivi della mia battaglia), ibid. 1954; fu anche tra i ...
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FARNESE, Gabriele Francesco
Andrea Zorzi
Figlio primogenito di Ranuccio di Pietro e di Agnese Monaldeschi, nacque probabilmente tra il secondo e il terzo decennio del XV secolo. In gioventù fu testimone [...] paterne di assicurarne l'indivisibilità della gestione, con obblighi di mutuo aiuto, consiglio e favore e di reciproca V, fautore di una svolta nell'amministrazione dello Stato della Chiesa intesa a riaffermare la sovranità pontificia riducendo il ...
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esternalizzazione delle frontiere loc. s.le f. Nelle politiche europee tese a ostacolare l'accesso dei migranti all'interno del territorio degli Stati membri, spostamento dei confini verso zone extraterritoriali, in modo da trasferire a Paesi...
workaholism s. m. inv. Dipendenza ossessiva dal proprio lavoro. ◆ «Come nel caso dei "disturbi da dipendenza da personal computer", alcune forme di dipendenza da Internet sono legate al gioco, altre a bisogni sociali e altre possono essere la...