Stato insulare dell’Estremo Oriente. Il nome in lingua locale (Nippon-koku nella forma classica; Nihon-koku nella parlata comune) deriva dalla lettura giapponese del nome cinese del G., Jih Pen Kuo («il [...] dirigente, preoccupata dell’allentamento dei controlli all’interno e dell’evoluzione della Consiglieredi Mezzo di Hamamatsu»), scritto verso il 1053-58, dove il tema buddhista della reincarnazione e la dominante presenza dei sogni si mescolano alle ...
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CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] , regressi, pensioni) dicontrollo e di sfruttamento di quei beni. Accanto verrebbe a tenere la bilancia pari e, senza venire alle armi, con la reputazione forse si conserverebbe la pace numerose composizioni ricche di lodi e diconsigli che in quei ...
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GREGORIO VII, papa, santo
Ovidio Capitani
Scarse le notizie biografiche su Ildebrando, nato forse a Soana (oggi Sovana, in provincia di Grosseto) tra il 1025 e il 1030, divenuto più tardi, forse, monaco [...] l'ascesa a un posto dicontrollo nel Consigliodi reggenza di Annone di Colonia, sostanzialmente favorevole al che avevano accettato la riforma cluniacense e poi imposto anche alle diocesi, incontrò una fierissima opposizione in Castiglia (v. ...
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GIULIO II, papa
Alessandro Pastore
Giuliano Della Rovere nacque ad Albisola, presso Savona, il 5 dic. 1443 dalla modesta famiglia di Raffaello e di Teodora di Giovanni Manirola. A essi il Della Rovere [...] di una generale politica dicontrollo della nazione fiorentina in senso antimediceo) e dicontrollare la locale università, di Folch de Cardona, era alle porte di Bologna, ma già il consigliere del cardinale de' Medici, che esprimono l'alternarsi di ...
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ADRIANO VI, papa
Mario Rosa
Adriano Florisz (figlio di Fiorenzo) nacque ad Utrecht il 2 marzo 1459 da Fiorenzo Boeyens, falegname specializzato in costruzioni navali. Mortogli assai presto il padre, [...] lo chiamò a far parte del suo consiglio. Nello stesso anno A. fu nominato del neoeletto. Ma alle pressioni e richieste di Leone X, l'ostilità di A. verso molti cardinali, che mal si adattavano alla nuova atmosfera di austerità e dicontrollo ...
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URBANO VIII
Georg Lutz
Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque, penultimo di sei fratelli, il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e Camilla Barbadori; fu battezzato lo stesso giorno nel battistero del [...] consigliò al papa di non censurare le opinioni, ma didi incentivazione e dicontrollo, svolta dalla Congregazione "de Propaganda Fide", incontrò durante il pontificato di sempre più spesso assente alle cerimonie liturgiche e alle feste civili a cui ...
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Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] sull'intercessione di Alberto di Brandeburgo, suo alleato. Scaduto il termine per il pagamento, l'Isenburg venne colpito da scomunica minore per insolvenza; ma la punizione, anziché piegarlo a più miti consigli, lo offese. Acceso di furore per ...
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Pio XI
Francesco Margiotta Broglio
Achille Ratti nacque a Desio, borgo non piccolo dell'Alta Brianza tra Monza e Como, il 31 maggio 1857, quarto figlio di Francesco (nato a Rogeno nel 1823) e di Teresa [...] del Consiglio ecumenico delle Chiese (1948) perché si giunga, nel 1960, alla creazione di un "Segretariato per l'unità dei cristiani" (E. Fouilloux, pp. 97-184). Sul piano della cultura, al di là dell'importanza attribuita dal pontefice alle scienze ...
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Innocenzo VIII
Marco Pellegrini
Giovan Battista Cibo nacque a Genova nel 1432 da Aronne - o Arano - e da Teodorina de' Mari.
La famiglia, imparentata con i Doria, apparteneva al patriziato genovese [...] invece aveva sperato, di mantenere il controllo militare di Roma e del , re Ferrante adottò contro I., su consigliodi Lorenzo de' Medici, una strategia intimidatoria del 14 ottobre 1485. Fu affissa alle porte di S. Pietro dieci giorni più tardi, ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
mascherina di comunita
mascherina di comunità loc. s.le f. Presidio igienico costituito da una mascherina usa e getta o lavabile, acquistabile in un negozio o anche fatta in casa con materiali multistrato idonei a costituire una barriera....