NICOLINI, Niccola
Francesco Mastroberti
NICOLINI, Niccola. – Nacque a Tollo, nell’Abruzzo chietino, il 30 settembre 1772 da Giambattista e da Teresa de Horatiis.
Suo avo paterno fu il giurista Girolamo [...] ), Dell’uniformità e celerità nell’amministrazione della giustizia (ibid. 1840) e Dell’uso senza portafoglio. Partecipò poco ai consigli dei ministri, salvo esprimersi con presidente della Suprema corte digiustiziadi Napoli. Ebbe rapporti epistolari ...
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CRISPO MONCADA, Francesco
Stefano Sepe
Nato a Palermo il 9 maggio 1867 da Pietro Crispo e da Elena Moncada, compì gli studi nella città natale laureandosi in giurisprudenza. Ammesso per concorso nel [...] di istruzione dell'Alta Corte digiustizia (di cui era presidente M. D'Amelio) e, successivamente, membro della commissione Lavori Pubblici e Comunicazioni. Nel Consigliodi 1939, diconsigliere d'amministrazione della società di navigazione ...
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FALCONIERI, Lelio
Matteo Sanfilippo
Nacque a Firenze nel 1585 da Paolo, console della nazione fiorentina a Roma sotto Sisto V, e Maddalena Albizzi. Nulla sappiamo della sua infanzia ed adolescenza. [...] di intraprendere la carriera ecclesiastica. Sotto Paolo V fu referendario di Grazia e Giustizia e governatore diconsigliòdi proseguire alla volta di Liegi.
Nel mese di .
La sua esperienza dì ambasciatore ed amministratore della Chiesa non sembra ...
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GIACOMELLI, Angelo
Andrea Proietti
Giovanni Biadene
Nacque a Trivignano Udinese il 19 apr. 1816. Nel 1823 il padre Luigi, imprenditore, si trasferì con la famiglia a Treviso, dove per il rilievo sociale [...] e assunse l'incarico di prefetto di Reggio di Calabria nell'imminenza delle prime elezioni amministrative dopo l'allargamento del di educare le nuove generazioni femminili alla fede) la volontà di promuovere e diffondere un'idea cristiana digiustizia ...
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TROYA, Ferdinando
Carmine Pinto
– Nacque a Portici il 3 gennaio 1786 da Michele Troja e da Anna Maria Marpacher.
Nel corso del suo esilio, il fratello maggiore Carlo (v. la voce in questo Dizionario) [...] a consigliere della Suprema Corte digiustizia (che aveva sostituito la Corte di cassazione del Decennio francese). Si trattava di conservatore, all’esercito, agli apparati di polizia e amministrativi per respingere qualsiasi iniziativa liberale o ...
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MANTOVANI, Costantino
Marina Tesoro
Nacque a Melegnano, presso Milano, il 3 apr. 1844 da Virgilio, magistrato, e da Sofia Piccioni. Nella famiglia, di antiche radici pavesi, il patriottismo era alimentato [...] 1875 al ministro della Giustizia sui fatti di villa Ruffi, in difesa del principio di libertà individuale e dell' 'ultimo periodo di vita il M. aggiunse ai tanti incarichi ricoperti anche la presidenza del consigliodiamministrazione dell'ospedale S ...
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GUICCIARDI, Diego
Emanuele Pagano
Nacque in Svizzera, a Lugano, il 26 febbr. 1756 da Giuseppe Lodovico, nobile valtellinese originario di Ponte, e dalla nobildonna luganese Maria Maddalena Maderna. [...] Regno Italico: entrato nel Consigliodi Stato (9 maggio 1805) come membro della sezione digiustizia e poi dei consultori, qualche dubbio sulle sue reali capacità di governo, almeno durante l'amministrazione napoleonica. In effetti egli sembra ...
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GRASSI (Grasso, Crassi, Crasso), Francesco
Franca Petrucci
Della famiglia dei signori di Zibido al Lambro, nel Pavese, nacque nel 1500 da Pietrantonio e da Laura Balsami. Compì gli studi giuridici e, [...] amministrativa del G. sembra decollare. Avvocato fiscale e uno dei sessanta perpetui decurioni del Consiglio generale della città di da Carlo V, come capitano diGiustizia. Per questo ufficio gli fu assegnato uno stipendio di 200 scudi al mese, che ...
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FEDERIGHI, Carlo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1380 da Francesco di Lapo e dalla sua prima moglie, Bice di Domenico Rucellai.
La famiglia Federighi, originaria di Sovigliana, piccolo borgo sulla [...] di gonfaloniere diGiustiziaConsigliodi esperti, possibilmente amici della parte proponente; il parere di questi esperti era considerato preponderante su quello dei consigli.
Il F., nella sua qualità di campo giuridico-amministrativo li rendeva ...
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ZANOBINI, Guido.
Bernardo Sordi
– Nacque a Pisa, il 6 giugno 1890, da Antonio e da Emilia Bertini.
Frequentò la facoltà di giurisprudenza dell’Università di Pisa, negli anni del magistero di Santi Romano, [...] ; Diritto pubblico e diritto privato...) sia alla Enciclopedia italiana, sia (Diritto amministrativo; Consigliodi Stato; Impiego pubblico; Ente parastatale...) al Dizionario di politica, edito a cura del Partito nazionale fascista.
È in ogni caso ...
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consiglio
consìglio s. m. [lat. consĭlium, della stessa radice di consulĕre «consultare»]. – 1. Suggerimento che si dà a una persona per risolvere i suoi dubbî o per esortarla a fare o non fare una cosa, generalmente con intento di procurare...
giustizia
giustìzia s. f. [dal lat. iustitia, der. di iustus «giusto»]. – 1. a. Virtù eminentemente sociale che consiste nella volontà di riconoscere e rispettare i diritti altrui attribuendo a ciascuno ciò che gli è dovuto secondo la ragione...