MELEGARI, Francesco
Edoardo Fregoso
– Nacque a Parma il 18 ott. 1761 da Andrea ed Enrichetta Chioffi. La famiglia non doveva essere molto agiata se, pochi giorni prima di laurearsi in giurisprudenza [...] Saint-Méry, amministratore generale dal 1802 al 1806, che aiutò nelle sue ricerche sulla storia del Ducato. Nel 1804 iniziò la carriera in magistratura con la nomina a consigliere capo del tribunale di prima istanza e di appello di Parma; ricopriva ...
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FALCONCINI, Benedetto
Carlo Fantappiè
Nacque a Volterra (prov. Pisa), il 31 genn. 1657, da Falconcino, cavaliere di S. Stefano, e da Leonida di Angelo Incontri. La famiglia aveva ricoperto i primi onori [...] tranne che per motivi di salute. In materia amministrativa si richiedeva ai beneficiati l di cui sarebbe divenuto e con gli scritti e con la parola una sorta diconsiglieredi un "tronco compendio" apparso nel 1689, che non aveva reso giustizia ...
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CAPODILISTA, Orlando
Sandra Olivieri Secchi
Nacque in Padova nel 1457 da una delle più prestigiose famiglie della città, "nella quale l'antichità e la nobiltà gareggiano del pari" (Orsato, c. 180r) [...] cadde mai nelle mani della giustizia veneta e "morite fuora" (ibid., p. 93) probabilmente, dato che le fonti tacciono su di lui, dopo il 1509. Era sicuramente morto nel 1521: infatti l'8 ottobre di quell'anno il Consiglio ricostituito da Venezia nel ...
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CONTARINI, Bernardo
Angelo Baiocchi
Nacque a Venezia il 13 ott. 1521 da Carlo di Panfilo, del ramo contariniano di S. Felice e da Ludovica di Lorenzo Barbo; il padre fu celebre avvocato, diplomatico [...] , eletto consigliere per il sestiere di S. Marco, carica cui verrà eletto altre due volte, nel 1595 e nel 1602. Ormai il prestigio dell'uomo e dell'età erano indiscussi; il C. continuò la sua instancabile attività di governo e diamministrazione, nel ...
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MONTI GUARNIERI, Stanislao
Marco Severini
MONTI GUARNIERI, Stanislao. – Nacque a Senigallia il 7 novembre 1865, terzogenito di Gaetano Monti, nobile senigalliese, e di Filomena Luisa Matteucci Guarnieri [...] riforme moderne e qualificanti.
La giovanile fama di anticlericale venne obliata dalla pugnace attività diconsiglieredi opposizione a Roma dell’amministrazione Nathan (per la quale ricevette il soprannome di «er chierichetto») e con la strategica ...
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OVIGLIO, Aldo
Fulvio Conti
OVIGLIO, Aldo. – Nacque a Rimini il 7 dicembre 1873 da Francesco e da Ida Malvolti.
Compì gli studi liceali a Pesaro e poi a Rovigo, dove la famiglia si era nel frattempo [...] era stato eletto consigliere provinciale di Bologna (carica Giustizia, che Oviglio resse fino al 5 gennaio 1925.
Nella sua attività di ministro si segnalò per alcuni interventi di riorganizzazione e di razionalizzazione della macchina amministrativa ...
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PALLAVICINO, Uberto
Elisa Occhipinti
PALLAVICINO (Pallavicini), Uberto. – Nacque probabilmente nel 1197 da Guglielmo, considerato il capostipite del ramo lombardo del gruppo parentale, che vantava vastissimi [...] istituzioni comunali venne affiancato un consiglio ristretto, detto ‘dei sapienti della camera di Cremona’. L’atteggiamento generalmente intransigente nei confronti degli ecclesiastici in materia di fiscalità e giustizia, unito all’accusa alla città ...
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CANAL, Marc'antonio
OOlivieri
Nacque a Venezia nel 1484, da Francesco. I primi anni dell'attività politica e militare non costituirono per il C. un bilancio positivo: nel 1501, infatti, per essersi [...] 20 mila, a tuor un castello di turchi" (Sanuto, Diarii, XXV, col. 463); trasmette le lettere del Consiglio dei dieci all'oratore in Buda Alvise Bon (agosto 1517); piuttosto crudamente amministra la giustizia, ma, soprattutto, attua una oculata ...
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CUMANO (Cumino), Adenolfo
Salvatore Fodale
Non abbiamo alcuna notizia relativa alla data e al luogo della sua nascita, ma da tutte le fonti documentarie è sempre indicato come napoletano. Il suo nome [...] nella giustizia e nell'amministrazione del Regno napoletano. Divenne giudice di appello consiglio, svolgendo il necessario ruolo di intermediazione e di raccordo tra la nuova attività amministrativa del legato pontificio e la vecchia amministrazione ...
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ANDREUCCI, Ferdinando
Nicola Carranza
Nato a Siena il 15 genn. 1806, da Giovanni e da Isabella Pallini, fu considerato uno dei più valenti giureconsulti toscani del suo tempo; profondo conoscitore del [...] 1842, e su "la giustizia del contratto di colonia parziaria", il 15 febbr Ridolfi ed eletto al Consiglio generale per il collegio di Siena.
L'A. 1871 fu nominato senatore. Membro dell'amministrazione provinciale di Firenze dal 1865, ne fu presidente ...
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consiglio
consìglio s. m. [lat. consĭlium, della stessa radice di consulĕre «consultare»]. – 1. Suggerimento che si dà a una persona per risolvere i suoi dubbî o per esortarla a fare o non fare una cosa, generalmente con intento di procurare...
giustizia
giustìzia s. f. [dal lat. iustitia, der. di iustus «giusto»]. – 1. a. Virtù eminentemente sociale che consiste nella volontà di riconoscere e rispettare i diritti altrui attribuendo a ciascuno ciò che gli è dovuto secondo la ragione...